Ed eccomi di nuovo, dopo un salto a informarmi sulle abitudini dei beluga... Questa drabble presenta il lato di Sirius che probabilmente mi piace di più, quel suo aspetto che l'ha reso mio personaggio preferito... Non la sua spensieratezza, o la noncuranza per i pasticci in cui si caccia (certo, anche questi altri dettagli hanno collaborato, ma in minor misura), bensì il fatto che sia in trappola.
E' triste pensarci, ma è così. Sirius, da come ci viene presentato dalla Rowling, da come passa la propria vita, è un personaggio che è sempre prigioniero di qualcosa. Vuoi che sia Azkaban, vuoi che sia la nostalgia e il senso di colpa per quanto è successo ai Potter con Minus e tutto, vuoi che sia il passato, vuoi che sia la casa della sua infanzia, vuoi che sia la sua famiglia... Lui si ritrova sempre a scappare. Non perché sia un vigliacco, ma perché ad un certo punto il suo tormento è tanto grande che semplicemente non può sopportarlo. E allora lui fugge, affamato di quella libertà che cerca ogni dannata volta in ogni dannato momento della sua dannata vita, ma inevitabilmente si ritrova rinchiuso da qualche parte. Spesso nemmeno sono sbarre del tutto nuove - molto più di consueto, infatti, si tratta del suo passato.
Okay, forse la puntualizzazione sulla fuga non è del tutto azzeccata, da parte mia, ma non riesco a pensare a molto altro. Se non al fatto che amo questa drabble.
Perché c'è tanto di Sirius. C'è Sirius adulto e il Sirius bambino che guardava fuori dalla finestra e sognava di lasciarsi alle spalle quella vita che per lui era soffocante. E c'è anche il Sirius che tanto adoro, per quanto mi dispiaccia per lui: quello che non può liberarsi dei fantasmi che lo tormentano.
Complimenti. Complimenti!

Come avevo immaginato, altro che allegria qui!
Comunque, complimenti! Non mi sarebbe mai venuto in mente di ambientare una storia su Sirius nel momento in cui è costretto a ritornare a casa. Sei stata davvero originale! E come al solito, infinitamente brillante! I tuoi finali sono sempre una pennellata magnifica, che riassume tutto e apre mille orizzonti. Mi è piaciuta un sacco, se non si era capito!
La prossima so già che è su Kreacher perché ho letto il titolo del capitolo, quindi non posso far finta di indovinare! XD
Corro a leggerla!

bella anche questa drabble dedicata al caro Sirius, molto canon e catturato in uno dei pilastri fondanti della sua personalità
purtroppo no, nonostante tutti gli sforzi e i tentativi, spesso non è facile, per non dire impossibile, liberarsi del passato e delle proprie origini, soprattutto quando, come nel caso di Sirius, il destino non aiuta in alcun modo...
e ora vado a leggermi la prossima, qualcosa mi dice che il nuovo prsonaggio è in qualche modo legato (male, eheheh) proprio al mio canide preferito!!
ciao!
Vale

Sirius non può smettere di essere un Black, questo è evidente: pur essendosi distaccato dalla sua famiglia, ha conservato quei 'tratti tipici' della nobile ed antichissima casata fino ad Azkaban ed oltre.
Per me è questo il dramma di Sirius, la continua ed inutile ricerca di una via di fuga dalla sua famiglia, una via di fuga che non esiste. Non si smette di essere Black, e sembra che persino il destino glielo faccia capire, 'costringendolo' a tornare a Grimmauld Place per l'ultima parte della sua vita...
Sono probabilmente andata fuori traccia XD Ma insomma, pensare all'ultimo Black e alla fine di questa famiglia mi intristisce sempre T.T
Vado a recensire la drabble di oggi: sono proprio curiosa di sapere chi sia questo personaggio!

Uffa, aspettami T__T
Ho di nuovo saltato la recensione e proprio quella di Sirius -.-'
Mentre sono in tempissimo per Kreacher -.-''''''''''
Che dire...bravissima come al solito (che in realtà non te lo dico mai, perchè è sottinteso u.u).
Sirius T_T
 
 

Sirius caro, tu sei un Black, lo dimostra la sottile pazzia genetica... XD

Poverino non riuscirà mai a scappare da qualcosa che ti scorre nelle vene.

Bellissima anche questa drabble, alla prossima

elisa

"ricordandomi che no, nonostante tutti i miei sforzi, non potrò mai liberarmi di loro"
E qui Pay, quasi pianse. ç_ç
Io amo Sirius, lo adoro, lo venero nonostante da giovane fosse uno stronzo, e questa drabble è così amara per lui, e quindi per me, che stringe il cuore.
Bravissima!

Hai espresso alla perfezione tutta la malinconia che permea Sirius in ogni suo movimento.
La mancanza dei Malandrini, la mancanza della libertà, la mancanza dei 'vecchi tempi' in generale: tutto urla Sirius, tanto che la tua nota era completamente superflua.
Bella quell'espressione 'sull'estinguersi dell'estate': forse sarà casuale, ma rende alla perfezione l'idea della fine, del ritorno alle origini, del cerchio che si chiude, strangolando Sirius e tutta la sua individualità.
L'immagine del ritratto di Walburga urlante, dopo appena un secondo dalla comparsa di Sirius in Grimmauld Place, è stato un altro tassello incastrato alla perfezione: quelle grida sono ciò che sancisce, definitivamente, la fine di ogni aspirazione, la morte di ogni aspettativa, e la perdita dell'ottimismo, che saranno le caratteristiche fondamentali di Sirius in tutto il quinto libro.
Complimenti davvero!
Morea

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Anche questa drabble è bella, inutile che mi ripeta su questo punto.
Credo che Sirius non possa liberarsi dei Black anche perchè, volente o nolente, fa parte della famiglia, nel senso che è un Black, basta. Molte sue caratteristiche sono quelle tipiche della famiglia e non tutte sono difetti! Inoltre, che gli piaccia o no, è cresciuto in quella benedetta casa e non può negare di aver assimilato alcune delle cose che odia.
"non potrò mai liberarmi di loro. E dovresti esserne solo contento sciocco! Perchè volersi disfare di una famiglia così, tsk!
E' Kreacher il prossimo, vero?? *-* Dimmi di sì, ti prego! Io adoro kreacher!
Fuggo a leggere l'agoniato aggiornamento di Non può piovere per sempre ;D

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Si capisce bene come Sirius si senta forse adirittura perseguitato, in un certo senso, dalla sua famiglia e dall'infelicità che essa rappresenta per lui. Ricordo bene come anche nei libri della rowling, lui risentisse del ritorno in quella casa, i suoi stati d'animo, la sua depressione che, certe volte, lo faceva rifugiare nell'alcol!
è stato come tornare indietro per lui, dopo che, penso, aveva avuto tanta forza (e conoscendolo, sconsideratezza) da prendere ed andarsene per sempre.
molto bello!
Possibile che il prossimo personaggio sia Kreacher? non sono sicura però ...
attendo di sapere!!

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Povero Sirius ç_ç
Si, in effetti della famiglia non ci si libera mai, men che meno dei Black (soprattutto se condividi i loro geni e, purtroppo, la loro eredità).
Tra l'altro, mi sono sempre chiesta come fosse possibile che Walby abbia permesso che l'eredità finisse in mano a Sirius, visto che era un rinnegato. Mah.
E comunque dubito che i Black possano avere un influssop positivo... insomma, parliamone! xD
Al massimo possono spingerti al suicidio (cosa più o meno fatta da Sirius). Credo che Grimmauld Place sia stata per lui simile ad Azkaban, nonostante ci abbia passato solo 1 anno contro i 12 della malefica prigione. I fantasmi di quella casa non erano di certo piacevoli, nemmeno quello di Reg che doveva portare anche molta amarezza e delusione per il modo in cui si è concluso il loro rapporto.
Qualcosa mi dice che il prossimo personaggio è Kreacher, che è molto più Black di Sirius xD
Chiunque sia, non vedo l'ora di leggere *.*
Alla prossima! x3

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"Ricordardomi che no, nonostante tutti i miei sforzi, non potrò mai liberarmi di loro", ecco, secondo me questa frase esprime pienamente la vera essenza dei Black: anche una persona come Sirius, che cerca in tutti i modi di fuggire alla sua famiglia, rimarrà sempre e comunque un Black. Perchè è la loro essenza, forse perchè sono la famiglia di Purosangue per eccellenza hanno, secondo me, un'identità molto più forte di tutti gli altri.
Magari la penso così perchè i Black ci vengono descritti meglio di tutti, nei sette libri della saga, mentre dei Rosier, dei Lestrange e degli stessi Malfoy, di cui comunque si parla tanto, non è detto abbastanza. Insomma: i Black sono i Black, punto.
Sirius è fantastico, sei riuscita a renderlo benissimo: credo che quello sia stato davvero il periodo più buio della sua vita, essere nella vecchia casa di famiglia, che detestava, senza aver la possibilità di andarsene via. 
Ormai si sarà rassegnato: Black si rimane per tutta la vita, non basta una bruciatura sull'arazzo di famiglia per troncare un legame di sangue. (Ehm...questa mi sa che non dovevo dirla, stanotte il fantasma di Walburga mi farà visita e me le suonerà di santa ragione...)
Comunque, secondo me, quando Sirius butta via i quadri, l'arazzo, anche gli oggetti che non sono potenzialmente oscuri lo fa perchè vorrebbe trovarsi in un posto che somigli a qualunque cosa, ma non a Grimmauld Place numero dodici, la casa da cui per tanto ha cercato di scappare.
Beh, per fortuna c'è Kreacher  che li salva...e forse lo vedremo nella prossima Drabble! *.*
Questa è fantastica come sempre,
alla prossima! 
Ps: tutte pensano che nella prossima Drabble ci sarà Kreacher e... se il protagonista fosse qualcuno che ormai fa praticamente parte della famiglia, quindi...il Budino di Regulus? Tanto ormai è canon. u.u

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Picchiami quanto vuoi per non aver recensito le scorse drabble: è giusto così. Perchè non si possono non recensire certe meraviglie.
Sarò diventata ripetitiva, ma... sei un fenomeno! Riesci a esprimere l'essensa dei Black in 100 parole in maniera incredibile. Ogni personaggio è reso al meglio, è un personaggio che soffre per quello che è e per appartenere in qualche modo alla casata dei Black.
O almeno è così che io la vedo: in qualche modo per quanto ritengono la loro famiglia qualcosa di perfetto, quel perfetto è andato a intaccare ognuno di loro, rendendoli fantasmi in terra. Tutti: dal primo all'ultimo.
Regulus, Alphard, Walburga - oh, quella drabble è una cosa magnifica, e Sirius!
Il dolore che prova nel tornare nella sua vecchia prigione quando aveva pensato di essersi finalmente liberato di quelle persone, di quel nome, di quel sangue, ma che invece è condannato a essere uno di loro è qualcosa di  malinconico, che distrugge!
Regulus che pur amando la sua famiglia è costretto a distruggerla, perchè si è ritrovato incastrato nel "Toujours Pur", credendo che fosse una cosa unica. Una verità assoluta. Alphard che non può fare a meno di scappare da loro, al limite di tutto, perchè è stato sommerso dalla loro voglia di... tutto. E Walburga che viene umiliata dai suoi stessi parenti per quello che ha fatto, una cosa che per lei supera l'immaginabile. Qualcosa che la ferisce più di ogni altra cosa: lei che considera il nome ogni cosa.
Veramente una raccolta magnifica. Stupenda.
Ogni drabble è più bella dell'altra, e non posso fare a meno di farti per l'ennesima volta i complimenti Juls.
Prava, praverrima, pravissima.
Alla prossima, L.
♥

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Sì, l'ho trovata particolarmente malinconica, ma penso che Sirius debba essersi sentito esattamente così. Tutti gli sforzi per liberarsi di una famiglia che odiava sembrano svanire di fronte alla verità che niente - neppure rinnegare, insultare, sforzarsi, scappare - può estirpare un legame di sangue.
Perfetta, centrata e meravigliosa come sempre.
ClaireTheSnitch

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Sirius *_*
Bellissima anche questa (c'è bisogno di dirlo? XD)
Eh già, Sirius non riuscirà mai a liberarsi del tutto della sua famiglia... può scappare lontano quanto vuole, ma prima o poi tutti tornano a casa, in un modo o nell'altro... In questo caso, ovviamente, non è un bel ritorno.
Waa di questa non riesco a fare l'analisi approfondita, si spiega da sola =) ed è un bene, eh!
Aspetto la prossima!! Chissà su chi sarà... vediamo... Kreacher?? XDXD
Nymphy ^^
(Recensione modificata il 01/12/2010 - 06:22 pm)

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