Recensioni per
Indispensabile
di CosmopolitanGirl

Questa storia ha ottenuto 54 recensioni.
Positive : 54
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/12/10, ore 18:25

Ciao, come promesso eccomi qui. Questa storia è davvero bella; sei stata capace di scavare a fondo nell'anima di Oscar e Andrè, che ho trovato qui molto ben caratterizzati.
Ci hai fatto sentire tutto il tormento di Andrè per quel suo imperdonabile gesto; quanto il senso di colpa lo stia divorando; come neanche il pentimento riesca a sollevarlo dal peso della sua colpa. Un Andrè che si rimprovera per il modo; per non aver saputo controllarsi; per aver smarrito la ragione; per aver sfiorato l'irreparabile.
Un Andrè che nel suo errore, ha confessato quel sentimento che ha soffocato con fatica per un'intera vita; una confessione che non sente come una colpa. Per quanto possa essere stata sconvolgente per Oscar questa verità, non è "l'amore" la colpa di Andrè, ma la "violenza" con la quale questo è esploso!
Mi è piaciuta moltissimo la prima parte di questa fic, quelle righe che ci mostrano quanto fosse profondo e radicato nel cuore di Andrè questo suo sentimento. Come quest'amore si nutrisse di sguardi e di piccoli e lievi contatti. Quanto il nostro Andrè trovasse straordinariamente bella la sua Oscar! Il passaggio di Oscar che si spazzola i capelli davanti allo specchio mentre Andrè la osserva incantato, ci fa capire quanto il nostro protagonista si sentisse perso mentre il suo sguardo era totalmente rapito da lei e dalla sua femminilità.
Mi è anche piaciuta molto la Oscar che tu ci hai mostrato in queste pagine. Una Oscar arrabbiata, turbata e schiacciata dalla mole di pensieri che affollano la sua mente; una Oscar che sente ancora addosso il peso di quelle labbra, nella mente il rimbombo di quelle parole e nel cuore il carico di quell'amore appena scoperto.
Molto molto bello anche come volge alla fine questo primo capitolo, con un Andrè consapevole del fatto che qualcosa diventa prezioso dal momento che non lo si ha più, come la mancanza o la privazione fanno acquistare il giusto valore a ciò che si è perso. Un Andrè quello delle ultime righe che sa benissimo che Oscar non potrà fuggire per sempre a se stessa, un Andrè che spera di essere accanto a lei quando questo avverrà. Bellissimo questo Andrè determinato e caparbio, che mai e poi mai potrebbe lasciare la sua Oscar.
Un bell'inizio, davvero! Ora vado a leggere il secondo capitolo.
Brava!
(Recensione modificata il 14/12/2010 - 06:52 pm)

Recensore Veterano
14/12/10, ore 18:01

Ciao.. un capitolo un pò malinconico ma sarebbe stato anormale il contrario,dato quanto è accaduto tra oscar e andrè in precedenza. Sei stata brava a descrivere i pensieri di oscar in un momento molto particolare,forse quando raggiunge per la prima volta la consapevolezza di riuscire a conciliare l'essere donna con l'essere un buon soldato. Hai alternato i pensieri di lei con quelli di andrè,preso dai sensi di colpa ma che nello stesso tempo pensa anche un pò a se stesso( finalmente). Mi spiego. Quando è steso sull'erba nullafacente,si rende conto che non ha nessun ruolo in quella casa,nessun lavoro se non fare da attendente ad oscar,e in sua assenza è destinato a bighellonare. Capisce che nella sua vita non ha costruito nulla per sè,perchè anche la sua "carriera" è imperniata attorno a oscar. Ecco questo momento mi è piaciuto molto,in linea con l'andrè descritto precedentemente,e cioè consapevole di dover andare avanti anche da solo perchè la vita continua. Diciamo che l'andrè dell'anime forse non ci avrebbe badato più di tanto,invece tu sei riuscita ad inserigli anche questo pensiero,che a mio avviso ha il suo peso. Complimenti
JuilletEnRose

Recensore Junior
14/12/10, ore 17:59

Che dire? Bella, mi piace proprio questa storia. E il seguito promette di essere altrettanto accattivante. Mi sono sempre chiesta quali fossero i pensieri di Oscar durante il suo soggiorno in Normandia e tu sei riuscita molto bene a catturare l'essenza di questo personaggio.
Brava

Recensore Master
08/12/10, ore 23:24

Per essere il tuo primo tentativo direi che ti è venuto davvero bene e quindi spero proprio che lo continuerai! Hai descritto un mmomento del quale non smetteremo mai di scrivere e raccontare senza cadere nel banale, mettendoci la tua originalità e facendolo rivivere ancora. Mi è piaciuto il timore di Oscar di guardarsi allo specchio e "riconoscersi", perchè sa perfettamente che ciò che le ha detto André è quella verità dalla quale è sempre fuggita e dalla quale fugge ancora, come invece hai fatto dire ad André. Ma lui è una roccia, ed è lì solo per lei, la aspetta sapendo che prima o poi tornerà da lui, e sa anche di essere importante per lei, benchè non glielo abbia mai sentito dire. Il pensiero finale, in cui André prega di essere con lei quandole sue certezze crolleranno, è davvero bello, complimenti. Alla prossima!

Recensore Veterano
08/12/10, ore 22:22

Ciao!!piano piano ci sono anche io.. allora ti dico subito che mi piace parecchio come hai descritto andrè perchè sei riuscito a tirarlo un pò su "di morale",mi spiego. Diciamo che lo vediamo sempre abbattuto,triste che si piange addosso tutti i suoi guai ,però tu sei riuscita a rendenderlo un uomo più consapevole di ciò che ha fatto,nel senso che è riuscito a capire che seppur la sua azione è stata esagerata,deve lo stesso andare avanti. Anche se ha sbagliato ha la passibilità di rimediare,magari senza un'eccessiva disperazione. Oscar poi è sempre la solita testarda ed orgogliosa,che invece di aprire un pò gli occhi,si chiude in se stessa allontanandosi ancora di più da andrè..anche se in cuor suo penso che abbia perdonato molto prima il gesto di andrè..
Compliementi.. =) besitos
JuilletEnRose

Recensore Master
07/12/10, ore 16:45

E' espresso benissimo il tormento dei due, reso ancora più efficace dall'alternanza delle voci dei due; André si è reso conto del suo terribile gesto, come dico sempre era giusto fare presente ad Oscar di essere una donna (anche affinché lei si rendesse conto che anche una donna poteva benissimo fare la vita che faceva lei, dato che lei vi era riuscita), ma il modo in cui ha scelto di farlo (una tentata violenza quasi) è stato sbagliatissimo; comprensibile che ora André sia tormentato dal senso di colpa.
Oscar, invece, è traumatizzata dal gesto terribile di quello che credeva il suo migliore amico, e spezzata in due tra il suo essere donna ed il suo voler essere uomo, ed anche il suo tormento è espresso assai bene.

Recensore Junior
07/12/10, ore 16:18

Bellissima^^ Come ben sai ho apprezzato molto questo capitolo iniziale, in cui entrambi devono 'tirarsi su', raccogliere i cocci e provare ad andare avanti, cercando di dare un senso a quanto è avvenuto...Andrè lo fa pieno di rimorsi e sensi di colpa, Oscar con la solita freddezza. Ma tu sei stata bravissima a cogliere il suo 'non detto', quel pianto sfrenato lungo tutta una notte che ci fa capire quanto bugiarda e ipocrita sia la sua ultima frase 'Non ce l'ho con te, comunque preferisco dimenticare'. Spero tu riesca a pubblicare presto un seguito^^

Recensore Veterano
07/12/10, ore 16:05

bella..mi è piaciuta tanto..scrivi ancora!

Recensore Veterano
07/12/10, ore 16:03

Hai dato una bella interpretazione della vicenda, mi piace il fatto che Andrè non sia "il povero Andrè", ma una persona in grado di capire che ha sbagliato e di subirne le conseguenze, mi piace questa accezione anche perchè è l'Andrè che sento più congeniale.
Oscar invece molto simile a se stessa, rispecchia esattamente il personaggio che conosciamo.
Sono curiosa di leggere se la storia rimarrà fedele o meno a quella che conosciamo.

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