Ho letto questa storia tutta d'un fiato.
Devo essere sincera, sono capitata qui tramite la FanFic "Benvenuta a Izu", perché io adoro i due pirloni Maya e Masumi e come si rapportano tra loro, e nel finale di questa fanfic vedo che appare anche un loro cammeo, bellissimi!
Apprezzo decisamente il personaggio di Ayumi, sia l'origianle (soprattutto dopo Carmilla), sia la tua versione. In certi momenti mi sembrava di stare a leggere il manga, soprattutto per l'orgoglio che Ayumi dimostra quando la vanno a pizzicare sulla sua recitazione, e il suo comportamento gelido col povero Peter, di cui comunque cerca l'approvazione. Azzeccatissimo il ritirar fuori Helen, dato che nella sua attuale condizione di cieca può finalmente capirla più a fondo.
Bellissima l'evoluzione di Ayumi, che inizia dopo il discorso abbastanza crudo della vecchia Tsukikage. Devo dire che mi sembrava di vedere le scene disegnate di Ayumi col piccolo Shinji, ed è una bella sensazione quando uno scritto arriva a farmi immaginare le scene così vividamente.
La reazione è proprio quella che ci si aspetta da Ayumi: fiera, sì, ma con l'intelligenza di capire i suoi punti deboli e correggerli, senza deprimersi più del dovuto.
Sayaka è lo stereotipo di sorella maggiore ficcanaso, ed è proprio quello che occorre ad Ayumi per iniziare ad aprirsi al mondo esterno.
Peter è adorabilissimo, e la scena nella capanna sotto la pioggia strizza l'occhio al quella molto simile di Maya e Masumi, solo che finalmente abbiamo due persone con il minimo sindacale di ormoni, e non due stoccafissi.
Bellissima storia, che mi fa parteggiare quasi più per Ayumi che per Maya!
Attendo con ansia la continuazione di "Benvenuta a Izu", il cui prologo promette davvero bene. |