Recensioni per
Florilegio
di Elosaliceverso

Questa storia ha ottenuto 35 recensioni.
Positive : 35
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
26/02/11, ore 02:19

Maledizione, credo di aver bestemmiato più dietro a te negli ultimi dieci minuti che in tutto il resto della mia vita. Okay no, magari rispetto a questa settimana. Sono una che si altera facilmente.
Il fatto è che avevo dimenticato la facilità con cui mi fai piangere, ero quasi convinta di averla superata. E invece eccomi qua, come al solito, a versare lacrime e a stringere i denti per non farne scendere troppe.
Sei fantastica come sempre, hai questo linguaggio semplice e diretto che per qualche motivo diventa ancora più crudo ed immediato di quanto qualsiasi metafora aulica possa mai essere.
Hanako inizialmente mi ha spaventato, così sola durante il parto. No, non mi ha spaventato, mi ha terrorizzato. Credo di essermi trattenuta dal gridare di giubilo per l'arrivo del signor Saien solo per via dell'ora. Che poi, che tenera, e un po' sciocchina, a parlargli della cura per il mal di pancia senza pensarsi di chiedere una mano.
E' veramente piccola, a modo suo. Grande, a modo suo.
La adoro, la piccola Hanako, mi commuove sempre in maniera assurda e mi fa tornare la voglia di scrivere su Naruto, di occupare magari la sezione con la famosa storia della mia Hana e andare in giro a mostrare di nuovo gli slogan.
Comunque concludo con i soliti complimenti, ché in mesi il mio vocabolario purtroppo non si è ampliato abbastanza per trovare nuove parole per ringraziarti delle emozioni che mi dai.

Recensore Veterano
21/02/11, ore 21:52

*abbraccia la cassettina dei pomodori*
munch, gnam... allora. Sì? No, non ho la bocca sporca *ingoia*
Ah! Ma è un parto! *crolla*
Mi mancava, Hanako. E' stato come rincontrarla, con tutto il suo carico di "respiro solo se non do fastidio" xD
E' bella, dolce e malinconica, ma non dolorosa. E la volevo! Non lo sapevo prima di leggerla, ma la volevo xD e la volevo così, sì.
Grazie per questa bella raccolta, a tutte e due ^^
E la prossima voglio Kisame, eh! *pretende* ora l'hai nominato e mi è rimasto qui *indica la gola*, assime eai pomodori. Mh, Kisame e altri pomodori, grazie XD
Alla prossima (con Salice, suppongo *punzecchia Salice*)

Recensore Junior
21/02/11, ore 19:49

sono senza parole. stupenda

Recensore Junior
21/02/11, ore 17:11

... Non sei soddisfatta?... non sei soddisfatta? DICO MI PRENDI IN GIRO? è MERAVIGLIOSA!!! Non lo dico solo perché amo all'inverosimile le cronache di Suna, lo dico perché ancora una volta mi stavano venendo i lucciconi agli occhi. Ora sono combattuta se leggere ancora le tue storie o no perché tutte le volte che leggo un capitolo mi viene da piangere e puntualmente (manco lo facesse a posta) mia madre entra in camera mia e mi vede singhiozzare come una bimba. >____< Non lo auguro a nessuno.. Comunque, semplicemente fantastico. Adoro queste scene, adoro come le scrivi e le rendi vive, reali, palpabili. Spero di leggere ancora qualche capitolo su Hanako e Shisui, però devo dire che anche gli altri capitoli non erano per niente male. Anzi, li amo!! Itachi da piccolo è semplicemente adorabile (ho esaurito gli aggettivi). Aggiornate presto! un bacio

Recensore Junior
21/02/11, ore 13:45

Torna il sapore di miele, torna l'odore di arance, torna l'atmosfera di vetro e pioggia e vento, torna anche la nostalgia, fortissima.
Bentornata, Hanako. Benvenuto, Shisui. Itachi, arrivederci. Un capitolo che davvero vale tutta l'attesa del mondo, e che ci riporta all'istante nel mondo verde di Tagliavento, come se mai ce ne fossimo andati. Una continuazione splendidamente spontanea, naturale, realistica: Hanako vive. Shisui pure.
Una marea di applausi, signora bella. Tanta roba, sul serio.
Alla prossima,
Tata

Recensore Junior
21/02/11, ore 09:03

Ah...sono...
tramortita?
...è bellissimo... dolce dolce dolce dolce tenero e caldo e luminoso e forte e wow.

Che bello leggere della nascita di Shisui. Che male che fa ricordarsi che Itachi non è con Hanako. Che bella luce calda e forte e abbagliante si porta dietro questo bimbo per la sua mamma.

Come fai a scrivere certe cose? Cioè, tipo Ogni tanto il dolore la raggiungeva: non era un dolore di quelli insopportabili, opprimenti, ma una specie di paura cieca per la solitudine che era tornata come nell'Heya, di nostalgia per i giorni di luce verde, i giorni di sole, chicchi di riso da seminare in monete mai spese e ricordi rubati. E' bellissima. Dove accidenti le prendi queste parole? Come fai a scaldarle così e plasmarle in qualcosa che ti si infila dentro e accende tutto...? ç.ç

E' scritta molto più che magnificamente bene...è eccezionale. Meravigliosa. La amo. E' bella e dolce e forte e parla di una mamma e del suo bimbo, ed io impazzisco per i bambini e tu non puoi farmi questo, chè adesso girerò con lo sguardo idiota tutto il giorno.
Sei un'autrice da antologia, bimba. Stramegafantastica. <3

...ma non si può avere la bandierina bianca...? Mi arrendo di fronte a tanta maestria...