Recensioni per
Essere [stati] sciocchi.
di Ayer

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
29/09/12, ore 13:58

ok, ma se scrivi una storia più bella dell'altra però...
anche questa va tra le ricordate di sicuro
bhè, nella vita ci sono momenti in cui si crede di essere in cima, di non poter più tornare a cadere o a fallire, e quando accade si rimane come spiazzati, e si ha paura di risollevarsi per non rischiare di cadere ancora, però ho capito che non bisogna mai mollare e continuare a insistere se si crede veramente in ciò che si fa (non so se mi sono spiegata però...)
ciao

Recensore Veterano
02/02/12, ore 20:09

Devo ammettere che mi ha colpito molto, ma che - nonostante questo - non so se riuscirò a fare una recensione decente: faccio fatica a commentare le drabble, e ho letto pochissime nosense ( faccio fatica a capirle, forse non ho fantasia, che ne so ). Mi ha stupito l'uso, diciamo, "dell'estetica" per evidenziare ancora di più i termine, ma ci sta veramente bene! ( io solitamente mi limito a qualche corsivo xD ) La cosa che più mi è piaciuta è sicuramente la netta separazione ( anche visiva ) fra il "conforto" dell'illusione e lo scontro con la dura verità. Complimenti ancora, soprattutto per la tecnica e lo stile :)

Recensore Veterano
07/09/11, ore 20:48

Wow.
Stupenda.
Cioè, non so bene come spiegarmi ecco. Mi ha trasmesso una sensazione strana, un pò di tristezza forse. Meglio chiamarla impotenza, credo io.
Complimenti davvero. Colpisce nel profondo.
Bia_

Recensore Junior
15/06/11, ore 22:39

Si cade sempre, è una prerogativa umana, ma ci si rialza altrettante volte - è una prerogativa umana anche questa.
Anche se l'azzurro ci terrorizza non siamo fatti per strisciare.
Serve il coraggio di compiere un passo davanti all'altro e rimettersi in carreggiata. Aggiustare i pezzi e scrollarsi la polvere di dosso.
Con tanta paura di cadere di nuovo.. Ma una delle mie citazioni preferite dice per l'appunto "non è coraggio se non hai paura".

Breve, incisiva. Mi piace.

Recensore Veterano
07/05/11, ore 20:23

Salve! Scorrevo la pagina e il titolo mi ha colpito!
Che dire?
In un certo senso posso capirti, anche se la mia sensazione è il contrario di quella che hai vissuto tu: sei caduta (o caduto? Non so se sei un ragazzo o una ragazza, quindi scusa!), e vedi il cielo con terrore.
Io, dal profondo della terra, voglio spiccare il volo, voglio alzarmi, muovermi nel vuoto, cadere e farmi male. E' piuttosto masochista, come idea, ma ho le ali tarpate da troppo tempo. Ecco eprcé in un certo senso capisco quelle cento parole che hai scritto. Anche se non sono mai caduto, anche io vedo il cielo con terrore, ma con un terrore diverso: il terrore dell'ignoto, mentre il tuo, per quel che mi è parso capire, è il terrore del provare un'altra sofferenza, altro dolore, giusto? Correggimi se sto sbagliando!
E soprattutto scusa se sono stato confusionario. Spero che ti sia arrivato quello che volevo trasmettere! :)
A presto!

Meiou Hades