[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

In tre capitoli hai dato un meraviglioso senso ed una fantastica descrizione della vita di questo clan bellissimo, che io apprezzo tanto.
Ha molto valore tutto ciò che hai scritto, soprattutto del rapporto tra Benjamin e Amun. É esattamente come lo avevo immaginato io. Reverenza figliale verso colui che gli ha donato non solo la vita eterna, ma anche una famiglia e delle cure paterne che tanto gli sono mancate.
Grazie. Mi ha fatto davvero molto piacere scovare questa breve fan fiction e lo devo tutto all'iniziativa dei Babbo Natale! ♥

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Che bello, anche questo capitolo. É dolce allo stesso modo dell'altro, ma con una vena un po' triste, strana. Non so spiegarla.
Benjamin è Tia hanno un rapporto diverso da quello tra Amun e Kebi, ma la loro storia narra che è ugualmente profonda e piena d'amore perché il Dio ha scelto lei, e proprio come lei dice, se si è scelti da un Dio non c'è nulla da temere.
Brava, e complimenti soprattutto per l'originalità! :)

Fair
♥

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Il tuo Babbo Natale personale è giunto qui attratto dalla presenza di Benjamin. 
Io adoro quel vampiro. Assolutamente.
Non so se è merito dell'attore che lo ha interpretato o solamente dei poteri che ha. O forse è un insieme di tutte le cose che lo caratterizzano, fatto sta che mi piace da impazzire. Ed è stato bello tuffarmi nella loro storia e in un'ipotetica vita priva di questo clan. Mi è piaciuto il riferimento allo stile di vita egiziano diviso in caste. E mi ha portato a riflettere il fatto che Tia si senta sottomessa a Kebi, a sua volta sottomessa ad Amun. Probabilmente è davvero così che vivevano.
Davvero una scelta vincente che riesce a mettere in secondo piano le piccole sviste.
Complimenti!
♥
Fair

Hai concluso in modo meraviglioso questa raccolta sul clan egizio. Ammetto che è la mia preferita (anche se mi piacciono tutte le tue storie!), e sono d'accordo con te sul fatto di chiuderla con protagonisti i due maschietti. Bellissimo il modo in cui li hai tratteggiati, con quel modo di fare così rigido e severo di Amun (ma che nasconde molto di più), e quell'amore sincero e fedele di Benjamin per il padre adottivo.
Bellissima! Non so più che devo dirti se non... continua così!
Un bacio e alla prossima!

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Ottima conclusione per una raccolta di tutto rispetto.
Ti ho già detto, in separata sede, quanto questa storia (ma anche le altre) mi sia piaciuta. Adoro i racconti che trattano di personaggi secondari -e questo, ormai, dovrebbe essere chiaro a tutti-, perciò non potevo non adorare questa raccolta, che ci ha permesso di dare un'occhiata al passato del clan egizio.
Mi piace tanto il tuo Benjamin. Un figlio che, nonostante le incomprensioni, vuole bene al padre e che non è disposto ad abbandonarlo, nemmeno per amore di Tia.
Altro che Bella Swan! Non ho mai digerito la facilità e la spensieratezza con cui è pronta a lasciare la sua famiglia per Edward!
Brava, davvero. Spero di rileggerti presto. ;)
Baci, vannagio

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E poi arriva la seconda parte.
Così ti posso confermare quello che ti ho detto prima: io adoro questa Kebi.
Qui hai illuminato quello che prima traspariva appena, i suoi trascorsi, la sua educazione, la sua mentalità.
Fino all’ultima frase, ”Non c'è bisogno di parole, di pietre o di fiori quando si è scelti da un Dio.”, bellissima, che mi ha fatto pensare “tiè, Tia!”.
Ok, sono un caso perso.
Ma tu prenditi su e portati a casa un sacco di complimenti.
E un sacco di baci alla Vale, perché sì!

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E finalmente giungo anche qui!
Allora, mia cara, probabilmente sono strana io, ma lo sai che ho un debole per i cosiddetti cattivi (che poi, insomma, trovo che “buono” o “cattivo” siano concetti molto… labili, ecco). Quindi, pur avendo adorato Benjamin con la sua rosa del deserto, la rosa eterna che non appassirà mai, la persona che più mi ha colpito è Kebi.
Eh, sì. Lei, la stronza. Perché? Perché mi piace da morire la sua regalità. La sua altezzosità nel trattare la povera Tia così come la vede lei: meno di uno straccio. Anche se lei stessa è trattata come uno straccio. Perché è abituata così, perché quello per lei è il modo di fare normale, giusto, e a quello lei si attiene. Uscendone come una regina. Antipaticissima, forse, ma una regina.
Mi piacciono tanto i punti di vista insoliti, e questo è insolito e mi ha colpita piacevolmente.
Complimentissimi!

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"Sorpresa!"
Non te l'aspettavi, vero?! Beh, sono una donna pieeena di sorprese...

COFF COFF

Concordo pienamente con la tua scelta di dare voce anche a Kebi. Potrà risultare antipatica per gli altri ma non per me, non posso farci niente, a me piace. ùù
Mi piace questa sua austerità, e perchè no, anche presunzione e alterigia; il suo essere orgogliosa e fiera e onorata di essere stata scelta da un dio! Insomma è una principessa, figlia di un faraone, se non può permetterselo lei! (Sì, Socia, ho tendenze megalomani u.u)
Non si tratta di antipatia, ma di essere persone totalmente diverse e vissute in epoche troppo lontane per poter riuscire a creare un dialogo tra le due.
Socia, tu sei un genio!, perchè la tua idea di Amun come Dio egizio è G E N I A L E!
Per nulla campata in aria, ma molto credibile. Pensa, per un po' ero convinta che fosse "realmente" così, ma subito dopo ho pensato che alla cara autora di Tuailait non sarebbe mai venuta in mente un'idea del genere ù.ù
Hai creato un'atmosfera così travolgente e suggestiva d'avermi catturata completamente.
Ed è per questo che rinnovo il mio ehm... invito a tornare in Egitto!
Ti adoro Socia, sei bravissima e riesci a stupirmi sempre con queste perle!
Aspetto con ansia la prossima "avventura"!
Baciotti

Venera (quell'esaltata della tua Socia! ♥♥♥♥)

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*si prostra ai piedi della sua Socia*
"Perdonami per il terribile ritardo con cui recensisco!"
Mi consola, in minuscola parte, il fatto che ti abbia già detto cosa ne pensassi, ma ti avevo promesso che avrei recensito, e così eccomi qui!
Come saprai, l'Egitto e la sua storia mi hanno sempre affascinato. Fin da piccola, ricordo che divoravo libri e documentari sull'antico Egitto quindi capirai anche il perchè questa shot acquisti ulteriore fascino e bellezza, almeno per me.
Perchè Sì, è bella. In poche parole sei riuscita a tratteggiare i caratteri di due personaggi "sconosciuti" di cui non si sa praticamente nulla. E come te penso che il bello stia proprio nel raccontare di queste storie, perchè si è più liberi di gestirli e dare loro un'interpretazione tutta nostra.
Ho adorato questa Tia un po' bambina, di quelle che cercano di farsi notare dai "grandi" e non ci riesce, semplice e umile, che riesce subito a conquistare la tua simpatia.
Del suo modo così "semplice" di vedere le cose e il non riuscire a capire quella vampira così silenziosa e altera che da una parte mette in soggezione quasi, e dall'altra, ti fa riflettere sul come sia diverso il loro modo di amare e di dimostrarlo.
Perchè fondamentalmente credo che le due shot facciano questo, mettere a "confronto" due "tipi" di amore del tutto diversi fra loro, ma non per questo di diversa intensità e consistenza.
Lasciando perdere tutti questi discorsi profondi (sì, come no!), posso dirti che ho trovato "deliziosa", come direbbe il nostro Maestro... "Aro, ora pro nobis", questa scena con Tia e Benjamin, per nulla stucchevole e/o mielosa, ma di quella dolcezza che non guasta e che ci vuole sempre. XD
Mi è piaciuto anche il riferimento all'eclissi di luna che, mannaggia a me, ho dimenticato di vedere perchè troppo fusa dallo studio.
Non avrei altro da aggiungere, se non che passo direttamente a recensire quella che segue. XD
Un bacio.

Venera (l'unica ed inimitabile Socia!)

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Secondo me è importante ascoltare le due campane di una storia, perciò trovo molto azzeccata la tua idea di dare voce a Kebi. Anche perché in questo modo mi sono potuta ricredere su di lei e Amun. Hai spiegato ai lettori il perché del comportamento altero e altezzoso della vampira e ciò la rende meno antipatica e molto più "comune mortale" (anche se a lei, credo, non farebbe piacere saperlo^^).
Come è già stato detto prima di me, con questo capitolo hai mostrato un modo diverso di concepire l'amore, ma non per questo meno intenso del precedente.
"Non c'è bisogno di parole, di pietre o di fiori quando si è scelti da un Dio".
Questa frase ne è la dimostrazione.
Mi piacerebbe leggere qualche altra ff sul clan egizio. Pensaci su^^
Che dire ancora?
L'idea del Dio-Amun è geniale e credibile al tempo stesso.
Brava!
Bacioni, vannagio.

P.S.: smettila di ringraziarmi. Non è necessario, davvero.

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Sicuramente rischierò di ripetermi, ma non posso fare altrimenti.
Trovo che questa shot sia dolcissima e molto romantica. Attenzione! Non ho detto sdolcinata o stucchevole, ma dolcissima e romantica. Sono due cose totalmente diverse^^.
Avevi paura che questa storia risultasse troppo eccessiva, invece io la trovo misurata nel suo descrivere l'amore che lega Tia e Benjamin: senza troppi fronzoli o giri di parole. Come piace a me, insomma.
Ho provato un po' di antipatia per questa Kebi così altera, lo devo ammettere. Mentre Tia, con il suo sentirsi inferiore, mi ha fatto tanta tenerezza. Meno male che poi è arrivato Ben a farla ricredere. XD
L'ambientazione del deserto e dell'antico tempio egizio è molto suggestiva. Inoltre il riferimento all’eclissi di luna rende il tutto ancora più romantico e affascinante.
Ancora una volta, brava.
Baci, vannagio.
(Recensione modificata il 20/06/2011 - 10:20 am)

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Ciao :) mi chiamo Simona ed è la prima volta che recensisco..........innanzitutto vorrei chiederti scusa perchè a causa di un problema del mouse muovendo il cursore è stata selezionata l'icona della violazione ed io non volevo!Ha aperto la pagina ma l'ho chiusa subito. Purtroppo ogni tanto succede che il mouse (per ragioni ancora a me sconosciute) inizi a selezionare e non riesco a deselezionare nemmeno cliccando con entrambi i tasti e se muovo il mouse mi trovo con finestre chiuse o aperte........so che è assurdo ma in pratica va letteralmente in tilt e mi fa sclerare!!!Perciò chiedo scusa se ti verrà qualche messaggio di violazione :( non lo meriti!!!Anzi i capitoli mi sono piaciuti molto e li ho trovati interessanti, ho letto la guida ed ovviamente tutti i libri :D e nonostante il clan egizio siano personaggi secondari li trovo molto interessanti, come tutti. Secondo me sarebbe interessante approfondire anche i sentimenti di Amun e Benjamin....quest'ultimo personalmente lo trovo adorabile :3 dopo Edward e Jasper ovviamente <3!!!Ciao e scusa ancora per l'inconveniente!!!

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Più che i protagonisti, ho sempre amato leggere le fic riservate ai personaggi secondari. Questa shot sui personaggi del clan egizio sono molto belle. Tia e Kebi sono accomunate da un profondo amore per i loro compagni ma non riescono a comunicare a causa della loro mentalità diversa. Vicine e allo stesso tempo lontane. Mi è piaciuto inotre vedere come in poche righe sia stato riassunto il rapporto che hanno con Benjamin e Amun: diverso per la forma, eppure uguale nella sostanza.
La forma scorrevole rende inoltre agile la lettura.
Complimenti.

cicina

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