Bello anche questo capitolo. RIbadisco che lo stile che hai scelto si sposa benissimo con i contenuti e aiuta anche a enfatizzare quest'atmosfera a metà tra l'onirico e l'ineluttabile.
Hai descritto molto bene il risveglio di Vegeta in questo "passaggio", i suoi ricordi della sconfitta che si mischiano a quella subita per mano di Freezer, e, poi, l'arrivo di Bulma. E' incredibile come tu riesca a mostrare il legame che condividono questi due personaggi, in particolare ciò che Vegeta prova per lei, senza mai dire troppo, senza mai mandarli OOC. Ed è evidente che per il principe dei saiyan Bulma sia importante, o non sarebbe mai arrivato a mentirle, a cercare di consolarla con una bugia beffarda e pronunciata con il solito tono brusco.
Nella seconda parte ci viene mostrata una scena in ospedale, con un medico che cerca disperatamente di salvare le loro vite. Stando alla storia di Mirai Trunks, Bulma dovrebbe farcela e Vegeta no, eppure quella ridotta peggio è lei, quindi mi chiedo cosa avrai in serbo per noi nel seguito.
Una sola cosa avrei da segnalarti: ho trovato un po' stonata l'ultima parte, quando la dottoressa si rivolge a Bulma dicendole che Vegeta l'ha protetta forse senza rendersene conto. Dalle ferite al massimo avrebbe potuto intuire che lui avesse cercato di proteggerla, ma di certo non che lo avesse fatto senza volerlo, per caso o per istinto; diciamo che mi è parsa un po' l'intromissione dell'autrice nella narrazione, che fa dire al proprio personaggio cose che questi non dovrebbe sapere, e ci tenevo a segnalartela, perché è l'unica sbavatura in un capitolo altrimenti perfetto.
Detto questo, attendo con grande curiosità il prossimo capitolo, complimenti! |