Bellissima, davvero.
Ho pensato di lasciarti questa recensione perché con Doppelgaenger non l'ho fatto, semplicemente perché dopo un po' ho deciso di mollarla, e cercare una storia non slash. Non che lo slash non mi piaccia, è che ci sono "certi personaggi", dei quali Albus - Potter - è tra i primi dieci, che non potrei vedere che etero, quindi per favore non offenderti. D'altra parte la parte della storia che ho letto - d'un fiato, aggiungerei - per me è stata anche un'ispirazione quando ho iniziato a scrivere IO della Next Gen (anche nella mia storia c'è un Tom, ma non ha niente a che vedere con Voldie - vedasi avatar, in entrambi i sensi). Ah, e la canzone è meravigliosa!

Davvero coraggiosi i due ... chissà da chi hanno preso?
E certo lo sguardo da cucciolo di Albus nn risparmia nessuno e il demonietto ne approfotta senza ritegno ... dolcissimo

Bella storia, gradevole e divertente

Che ti devo dire, sono senza parole. Troppo tenera questa storia, fluff a palate per davvero.
Albus che dice di essere diverso dai suoi chiassosi fratelli e che per questo gli è difficile farsi notare è dolcissimo e quando dice di essere una schiappa perchè non ha la "magia Accudente" di James, ne la "legiCosa" di Lily, mi ha quasi commosso. Lui è solo Albus, come Harry era "Harry, solo Harry". Anche Ron mi è piaciuto, per una volta è stato perspicace (e diciamo che questa non è proprio una delle sue doti primarie) e ha portato Al esattamente dove voleva andare....da Tom.
Tom è Tom, non si smentisce mai neanche alla tenera età di 7 anni, ma ormai noi (tue grandi fan) abbiamo imparato a conoscerlo e ad amarlo infinitamente. Anche quando fa un pò paura.
Passiamo ai Guaritori, mi piace che Seamus sia diventato MediMago ce lo vedo proprio in questo ruolo. E' stato bravissimo nell'approcciarsi ai due bambini e ad evitare di trattarli come due idioti. Troppo spesso ignoriamo la profondità e la sensibilità dei più piccoli sminuendoli con atteggiamenti poco adatti a loro. Tenendo conto che anche io studio Medicina questa storia andrà categoricamente a finire tra le preferite perchè è bellissima e mi ci sono anche un pò rispecchiata.
Anche se è vero gli ospedali babbabi puzzano e non si vede gente con proboscidi e orecchie di elefante....purtroppo.
A presto
Marta
(Recensione modificata il 10/10/2011 - 05:17 pm)

Storia davvero interessante, molto originale e mi è piaciuto parecchio leggerla!!! Complimenti per il modo in cui hai caratterizzato Albus e suo cugino. Lo stile poi l'ho trovato scorrevole e fluido. Nonostante fosse lunga non mi sono annoiata a leggerla, anzi.
A presto!

Che dire. Bello, bello, bellissimo.

Un po' perché mi ci ritrovo (ho sempre voluto diventare medico, ma sono stata stampata due volte dall'esame d'ammissione a Medicina e da lì per motivi personali ho messo da parte questo sogno).
L'altro motivo per cui la trovo bellissima è per i personaggi (ma questo è chiaro come il sole. Adoro Tom e Al) e poi zio Ron <3 Miseriaccia, quant'è ben caratterizzato (vera e propria utopia nel fandom di HP oggigiorno) e coerente con il personaggio della Zia Row.

Poi, si parla dell'infanzia, ed è molto reale il modo in cui hai descritto i legami: dalla super-miglior-amica (torno ad avere sette anni anche io!) Rosie, ai giochi storpiati (Rosiko uahahahaha) e quell'amicizia all'incirca con Tom. E il rapporto fratello - sorella tra Tom ed Alicia. Mio fratello più piccolo col cavolo che mi ubbidirebbe così.

Tom. Un ragazzetto che vuole la precisione ad ogni costo, anche da parte di un bambino evidentemente preoccupato per il suo papà. Però è anche disposto ad aiutare Al e mi piace un sacco la loro fuga e tutta la scena del San Mungo, con la stampa "avvoltoia" che cerca di strappare le dichiarazioni dalla bocca di Al … Poverino, vuole solo vedere il suo papà :( <3

Comunque è davvero bella e Al ce lo vedo bene come Guaritore <3 (una delle mie idee iniziali in Irish Rain era di fare diventare Lily Guaritrice, ma una certa idea ancora più grossa si è infilata nella mia testa XD)

Un abbraccio,
Alessandra