Recensione premio per il tuo secondo posto al contest "Un canto di Natale" indetto da jakefan e Kagome86 sul forum di EFP

Intanto ovviamente scusa il ritardo. Non mi sono mai dimenticata delle recensioni che ti devo, ma il tempo è tiranno e bastardo e io ci litigo in continuazione, cercando di dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Forse avrei dovuto dare la precedenza assoluta alle recensioni dei contest, ma uno non fa apposta, dice adesso lo faccio adesso lo faccio adesso lo faccio... e finisce così.
Comunque.
Non so come ho fatto a perdermela, davvero. Mi viene solo un ulteriore nervoso per la consapevolezza di tutte le belle cose che mi perdo a causa del poco tempo a disposizione. Sai quanto amo Corin e leggere di lei per me è sempre una delizia, ma al piacere di incontrare Corin bambina devo aggiungere quello di un Alistair vivo, dotato di spessore, caratterizzato in modo perfetto. La Meyer ci aveva fatto sapere che era un tipo strano, ma il tocco in più della mania dell'ordine e la fobia dello sporco ne fanno un personaggio a tutto tondo. Chi non conosce almeno un tipo così? Gli sta proprio a pennello, cavolo. Mi piace talmente tanto che non lo manderei nemmeno dallo psicanalista per guarire XD
Corin è di una dolcezza spaventosa e, non chiedermi perché, mi suscita la stessa tenerezza di Harry Potter bambino. I due sono entrambi trascurati, non voluti, soli e a me viene una voglia pazzesca di coccolarli stretti stretti a me. Cavolo, credo che la bravura di uno scrittore stia anche nel suscitare questo tipo di reazioni in chi legge.
Peccato che il buon Alistair si sia fatto trasportare dai suoi sentimenti negati e sia arrivato l'avvertimento di Aro, se no... avremmo forse assistito ad un'adozione?
Inutile dirti di Santiago geloso alla fine, puoi immaginare tutta da sola la mia reazione *sbav*
Non so che altro dire se non che mi è piaciuta tantissimo e devo ringraziarti per avermi "costretta" a leggerla indicandola per la recensione premio. Probabilmente prima o poi ci sarei arrivata comunque, ma chissà.
Infine, ho letto le note: dici che l'incontro tra Corin e il professore alla presenza di Santiago avviene a Volterra, ma non mi torna, Ho capito male io qualcosa o c'è un errore nelle note?
Attendo lumi e ti faccio ancora  i miei compliementi.
Un abbraccio
J

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Mi ha colpito molto il dettaglio dei guanti in pizzo scadente.Mia nonna li usa sempre e a casa ne ho 5 o 6 paia.Comunque,io farò 14 anno il 20 maggio e sono alta 139 cm,com in fisico da ragazzino preadolescente Tittii scambiano per un 11enne esile e efebica.Sono abituata a sentirmi dire bambina.Io sono una nerd asociale e ipercomplessata,adoro Sheldon.Beh,io Ho finito con i miei deliri.Un bacio.

Oddio! Ammetto che non sono la più grande fan di Twilight, ma quando ho trovato questa ff, con un'introduzione così promettente, non ho potuto non leggerla e dannazione... complimenti! E' scritta in modo pressoché perfetto, è ironica e malinconica e brillante allo stesso tempo, e i personaggi sono descritti con tratti efficacissimi (ho adorato i gesti della madre, mi ricordavano tanto quelli di una mia odiatissima prof di latino peraltro xD); insomma, è praticamente geniale, me la sono letta tutta d'un fiato!
Complimenti ancora **

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Quando mi imbatto in una storia bellissima come questa, la mia reazione può essere di due tipi: scrivo una recensione delirante con annessi gli urletti da fanghérl isterica; rimando giorno dopo giorno perché sono rimasta senza parole e non so che diavolo scrivere se non un WOW o gli urletti isterici di cui sopra. Scrivo tutto ciò per giustificare il ritardo nel commentare e per giustificare questa recensione che, ne sono certa, sarà assolutamente inconcludente.
Ho semplicemente amato questa storia. È un piccolo grande capolavoro.
Corin e Alistair sono stupendi insieme (no, Santiago. Non insieme in quel senso, sta' tranquillo).
Corin è commovente, ma non inteso come "triste", "malinconico" o "angst". È commovente nella sua ingenuità di bimba dolce. Non so come spiegare. Ispira affetto e tenerezza. Ti viene voglia di abbracciarla fort forte. È proprio una bambina, nei suoi pensieri, nel suo modo di parlare o di entusiasmarsi per un castello e i suoi segreti, nel suo modo di rapportarsi e affezionarsi ad Alistair. Una bimba che in fondo in fondo ci sta male quando si dimenticano di lei, che vorrebbe "parlare con qualcuno ogni tanto", ma che, nonostante tutto, non si abbatte mai e si accontenta dei libri che le comprano. La scena sul pianerottolo mi ha fatta emozionare, davvero. Secondo me non è facile caratterizzare una bambina in modo credibile. Spesso si rischia di renderla o troppo adulta o troppo ridicola. Tu ci sei riuscita.
Alistair è un altro personaggio meraviglioso. Hai fatto un ottimo lavoro. Devi esserne orgogliosa. Mi sono innamorata subito di lui. Ciò che apprezzo di questa storia sono i dettagli, l'attenzione per i particolari, che caratterizzano Alistair in modo splendido, immediato e sheldoniano. Mi è piaciuto anche perché, proprio come Sheldon, Alistair è un cinico e un misantropo, eppure quando se ne presenta l'occasione riesce a essere dolce e premuroso. E' davvero roba da awwwwwww e tanti cuoricini.
L’ambientazione così english e l’atmosfera, poi, sono suggestive: da appartamento buio e vecchio libro polveroso, proprio. Ed è affascinantissima, perché dà l’idea di solitudine, di silenzio, ma anche di ambiente intimo, familiare e sicuro. Perfetto.
E poi ci sono tutte quelle piccole cose che mi sono gustata con tanto piacere: l'accenno a "Vento focoso e passionale sotto le magnolie", Santiago geloso (awwwwwwww <3 tesoruccio mio!), il riferimento a Rio, alla ff di fila e a tutte le tue storie...
In una parola: WOW!
Alla fine l'ho scritto lo stesso. XD
Insomma, è un capolavoro - c'è poco da dire -, che alterna momenti teneri e leggermente tristi, ad altri più allegri ed esilaranti, creando un mix perfetto.
AMOTI!
Complimentissimi e tanti bacioni, vannagio

P.S.: ammetto candidamente che, se non ci fosse stato Santiago, dopo aver letto questa meraviglia, per me sarebbe stato Corin&Alistair love 4 evvvaaaaaah. <3
Santiago, non ti arrabbiare. Tanto lo sai che ti amo alla follia. <3
(Recensione modificata il 25/11/2011 - 07:02 pm)

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Me l’avevi anche detto che Alistair lo immaginavi un po’ Sheldon, e infatti ho cominciato a ridere delle sue idiosincrasie da subito. Ma quando ha chiamato Corin “infante”… davvero, adesso me lo immagino nascosto nella soffitta dei Cullen travestito da effetto doppler!
Meno male che poi la sheldonite gli passa e si intenerisce. Ma come si fa a non intenerirsi, con Corin? Con la sua passione per i libri, la sua dolcezza, la sua timidezza, il suo fedele vento focoso e passionale… mi fa una tenerezza assurda quando elenca la gente che si è dimenticata di lei, quando finge che non le importi per poi essere beccata a piangere. Le farei mille coccole, rassicurandola sul fatto che avrà un lieto fine lietissimo!
Ma anche la soluzione di Alistair mi è piaciuta (oddio la citazione di Guccini!). E poi, per una come Corin, un castello e una storia improbabile come quella del bg di Alistair sono manna dal Cielo! La battuta alla fine di quel pezzo, quella della spada bastarda, è una delle cose più strappacuore che abbia mai letto. Fanculo l’angst. Ogni volta che la rileggo mi si stringe il cuore.
E poi c’è il finale! Cioè, l’aveva capito pure Sheldon Alistair, di quei due… e Corin è bellissima, è più… ecco, si vede che è pericolosa. È una della guardia, dopotutto… e così anche i discorsetti ai testimoni sono canon.
Che bello, sei riuscita a rendere figo Alistair! Se lo meritava. È stato l’unico che ha avuto la lungimiranza di levare le tende e dissociarsi… sarà anche paranoico, ma almeno ha ben chiaro chi ha di fronte!
Aro approva, tesoruccio!

P.S. maestro e allieva, con maestro molto più grande di lei… A Santiago non piace questo elemento, ma a me sì! XD
P.P.S. ma Tsuneo? Adesso voglio anche il libro su di lui!

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Sarò spietatamente sincera: di Alistair non me ne è mai fregato un fico secco. E sinceramente non so bene il perché, visto che ha un nome affascinante e il suo comportamento è sicuramente curioso.
Fatto sta che non ci ho mai pensato, così quando ho letto il nome sono rimasta piuttosto sconvolta (appunto mentale: scrivere almeno altre 9 storie per far inserire Alistair tra i personaggi del menù, ormai ci abbiamo preso gusto XD).
Non ho ancora potuto leggere la storia su Corin (faccio schifo, lo so, TANTO TANTO schifo), ma da quel poco che avevo spulciato, correggimi se sbaglio, aveva questo stile primi del '900, con i cilindri, i piumini per pulire i libri, il pizzo.
Sì, perché voglio essere sincera XD Dalle prime righe che ho letto mi sono rimaste due immagini: il pizzo rovinato dell'impicciona e l'immagine di un Alistair tutto impomatato, nella sua casetta buia, che spolvera i libri con il piumino.
Altra cosa che mi ha proprio fatto andare su di giri è la descrizione dei condomini: Il suo dirimpettaio è un colonnello in pensione, al piano di sopra c’è una vedova. Niente animali, niente viavai, niente ricevimenti, niente bambini.
Così come l'odio di Alistair verso i poveri pimpi XD Non so, è stata una sensazione strana quella che ho provato leggendola. Mi ha dato la sensazione di antico, di vecchio gatto di appartamento e soprattutto di uno stile maturo. Era da un po' che non provavo questa sensazione leggendo una fanwriter.
Sì, Alistair mi sa di vecchio gatto di appartamento, che se ne sta seduto sul termosifone e si guarda intorno, senza dare vera importanza a nessuno.
E sì, avevo colto i riferimenti a Sheldon prima di leggerli infondo LOL Così come il suo "sfruttare" Corin, praticamente.
Quell'infante, poi. Stavo seduta sulla poltrona e stavo per cadere con il pc in mano XD Infante LOL O mio Dio, è geniale. Infante! Me lo sono immaginato detto con tono petulante - sì, tipo quello di Sheldon XD -
Altra cosa che è veramente apprezzabile è la furbizia di Corin. Insomma, se sta nella guardia dei Volturi un motivo ci sarà, no? Una ragazzina astuta capace di fregare un vampiro con pulsioni psico ossessive per l'ordine. Questa Corin... mi sono innamorata di questa Corin, del modo sottile con cui sei riuscita a spiegare il suo potere, il suo pre-potere, della sua rassegnazione, del suo amore per i libri. Non so... me la immagino magari rassegnata al passare per sempre inosservata e poi me la vedo seduta sul divano con Santiago. E dopo aver pensato questa cosa ho iniziato a squittire LOL

L'unica cosa che mi ha un po' lasciato l'amaro in bocca è stata la conclusione, che mi è parsa un po' frettolosa. Più o meno da quando si riaggancia al periodo di BD. Sembra come se Alistair sapesse che Corin è già stata trasformata, e questo può essere, ma... non è proprio chiaro, diciamo.
Per il resto che dire? ♥
Amata dalla prima all'ultima riga!


Avevo scritto TUTTE le I di Alistair con le A *momento vergogna*
(Recensione modificata il 23/11/2011 - 09:11 pm)

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Forte!
Ok, ti sembrerò pure un po' (troppo) infantile, ,ma è l'unica parola che mi viene da dire leggendo le tue storie.
Mi piacciono troppo.
Intanto, per ora sono ancora piccola, e posso concedermi urletti da fungirl ogni volta che aggiorni oppure mettermi a saltellare perché hai scritto una storia su Corin ^.^
Mi piace questa versione di Alaistair, anche se non ho ancora letto le guida.
In effetti un personaggio solitario con la mania del ordine ci voleva.E fai conto che stavo per cancellare tutti i contatti con il fandom di Twilight da quando ieri mi sono rimessa a leggere New Moon, e ho letto Bella che definisce Edward "un oscuro dio pagano della bellezza".
Ma si può?
Se un giorno definirò così il mio ragazzo, quel giorno capirò che è venuto il momento di suicidarmi.
L'ho sempre detto e l'ho ripeto, in quattro libri gli unici personaggi degni di nota sono i Volturi.
Vabbé, ripassiamo alla tua storia, l'apparizione di Santiago, e il commento gelosetto sono troppo carini, come qualunque cosa che fa lui.
Spero che scriverai presto un'altra storia come questa,
bacionissimi,
principessa_tarya
(Recensione modificata il 23/11/2011 - 02:49 pm)

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