Mi sta tremando il cuore dopo aver letto questa bolla piena di amore e tenerezza!
Draco e Hermione, sono così verosimili alle descrizioni della Rowling ma allo stesso tempo totalmente diversi. Veramente veramente scritta bene! 🌟
Come ho amato Medusa, amo anche questa storia che finirà sicuramente tra le seguite! 😍
Ps: non mi sono dimenticata dell’altra storia che stai scrivendo!😏 Quando la potremo leggere? 🥺🔝
(Spero) a prestissimo!!
Chiara

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Che dire? Solo molto, molto, molto bella! Ti faccio tutti i miei complimenti per come hai saputo scrivere bne questa storia, brava!

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Un attimo solo... Mi trema ancora il cuore!
Questa storia è davvero magnifica!  Non so se ti rendi conto di quanto siano belle e luminose le parole di cui componi le tue storie e dell'emozione che lasciano a noi lettori. è sempre un immenso piacere leggere qualcosa di tuo perchè so sempre che riuscirai a sorprendermi sia con lo stile di scrittura (che è uno tra i migliori che io abbia mai letto) sia con l'analisi interiore dei personaggi. Draco non finisce mai di stupirmi: in ogni storia gli regali qualcosa in più che è in grado di affascinarmi, tanto da farmi desiderare di essere Hermione e lasciandomi sorprendentemente delusa alla fine perchè mi rendo conto di non essere Hermione e che al mio fianco non c'è Draco, che mi ama e mi adora; non c'è la mia fiamma verde e io non sono vetro.
La decisione di Draco di lasciare Hermione per dimostrarle che è forte abbastanza da vivere anche senza di lui, è quanto di più dolce lui potesse decidere di fare e ciò l'ha reso ancora più umano di quanto avesse già dimostrato di essere.
E poi c'è Vittoria XVII! Decisione curiosa, quella del nome delle palline di vetro! Vittoria è un nome straordinariamente piacevole alla pronuncia e ciò che la pallina costituisce per entrambi è un'idea brillante! Come lo è anche la scusa che utilizza Draco per portare Hermione a casa sua: un elfo con un calo di autostima! Geniale! E potrei andare avanti per ore, ma mi fermo qui perchè l'orario non rende, di certo, facile al mio cervello il compito di mettere insieme troppe parole per formare una frase di senso compiuto!
Ti lascio, sperando che torni presto con qualcosa di nuovo, che, sono convinta, saprà emozionarmi così come hanno fatto tutte le tue storie! :)
Grazie per tutto quello che mi regali! :*

Ci regali ancora una volta una storia veramente preziosa. Con poche frasi chiave, che mi ricordano le pennellate degli Impressionisti, (la tua scrittura mi fa sempre scaturire immagini curiose!) riesci a trasmettere le emozioni e i pensieri dei personaggi: quasta volta mi sono addirittura commossa, per l'intensità dei loro sentimenti. Un amore forte e tenero  che mi ha fatto rivivere la bellezza del Natale: "ricordarsi di chi si ama per ricordare una vita intera"; perciò ti ringrazio, perché mi hai permesso di sentire di nuovo l'essenza di questa festa.
Inutile dire che adoro l'amortentia, le disquisizioni su Liszt, Draco alle prese con le letterine e i regali babbani e per ultima, anche se dovrebbe essere la protagonista, Vittoria XVII.
Grazie mille!

Genio di donna, ora ti becchi pure una recensione (finalmente dice la mia coscienza, tu forse potrai dissentire). Ho letto questa storia divorandola un morso dopo l'altro mentre la bocca non era ancora vuota. E' geniale, non so come ti vengano certe idee ma davvero è pazzesca! Il vetro, l'acciaio, la palla Vittoria XVII, Draco completamente folle e devastantemente (si può dire?) dolce. Quando la lascia per farle capire che lei è forte abbastanza anche da sola, cioè! Puro amore! Dimostrato in maniera discutibile ma tenerissimo. Il contorno poi, i dialoghi unici, Blaise, Narcissa, l'elfo depresso, le letterine a Babbo Natale... è tutto orchestrato alla perfezione e quindi mi prostro ai tuoi piedi e ti dico, tanto per cambiare, grazie per questa meraviglia!
Brava brava, stupenda e chi più ne ha più ne metta! *-*
Baci, Ale

Ti dico solo che stamattina Fido si è presentato in biblioteca con questa storia stampata. :P
E non ti dico altro perchè te l'ho già detto mille volte cosa penso di te e delle tue zampine magiche, che dovrai continuare a usare nei secoli dei secoli.
Continua a regalarci meraviglie.

Il tuo vetro scheggiato preferito <3

Una storia davvero bella ma soprattutto molto particolare: non è facile inventarsi qualcosa di nuovo sulla coppia Draco/Hermione ma tu ce l'hai fatta e con una storia di solo dialogo (cosa difficile in sè) che però non annoia nemmeno per un minuto, anzi, fa venire voglia di leggere il seguito, e con personaggi anche IC secondo me, una Hermione dal carattere forte e volitivo e un Draco pieno di fragilità ma profondamente sensibile

un esperimento rischioso ma decisamente riuscito

Non è la prima volta che leggo una tua storia, ma é la prima volta che mi sforzo di scrivere una recensione, vediamo se mi riesce. Come vedo il tuo modo di scrivere? alla prima lettura sembra tutto complicata, infatti una doppia lettura, quella delle 23:00 e del mattino sucessivo mi aiuta a metabolizzare la storia, è la notte mi porta consiglio. La seconda lettura mi fa capire tutte le sfumature che alla prima presa dall'entusiasmo non riesco a capire o semplicemente mi sfugono, é veramente una conquista riuscire a capire o almeno avrere la presunzione di aver capito quello che volevi far capire a noi lettori. Il modo in cui crei i tuoi personaggi e l'anima che assegni ad ognuno di loro, perche secondo me tu crei anime, gli rende unici. Per esempio in questa storia vedere Draco che lascia Hermione per far capire a questa che é abastanza forte da potersi reggere con le proprie forze mi ha lasciata senza parole, ma nello stesso tempo mi ha fatto capire che anche questo è amore. Quanti di noi avrebbero il coraggio di farlo nella vita reale? Pochi o forse nessuno. Questa è l'anima di Draco che hai creato, un anima combatuta tra il lasciar libero l'altro per dimostrarli la sua forza e il essere dilagnato dal dubbio che forse questo non capira la tua scelta e quindi non avrai una seconda opportunità.Grazie per le bellissime storie, perche ci fai partecipi del tuo universo che noi lettrici sognamo, ma troppo spesso non siamo in grado di mettere sulla carta. Buon feste.

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Io quando penso al nonsense, penso a RRRrrrr o a La Cena Dei Cretini.
Questo è un altro dolce e coccoloso capolavoro.
Sarà diversa dalla prima parte, ma, lasciatelo dire, sono comunque parole tanto belle da far quasi male allo stomaco.
Tra ogni riga, ci leggo un mondo dietro; un mondo luminoso come la risata di Hermione.
La scelta di Draco di lasciare Hermione per farle capire che è forte anche senza di lui è quanto di più bello potesse fare per lei; non ci vedo egoismo, ma una quantità spropositata di amore.
Tra l'altro è un bambino un po' imbecille ma impossibile da non adorare. Fa ridere, tanto è scemo; una tenerezza infinita ed io lo amo ancora un po' di più.