Prima di tutto, ammetto di aver potuto leggere questa storia solo in questo periodo natalizio, dato che durante gli altri mesi (ahimè) me la sono lasciata sfuggire!
Sono una grande appassionata del genere fantasy e, a mio modesto parere, Il Cuore del Drago Nero è un piccola perla nel mondo delle fanfiction.
I sentimenti e le vicende sono ben più strutturate di quelle di tanti autori che si trovano ora in giro nelle librerie, spacciati per maestri del genere.
E non lo dico per lusingarti o per accaparrarmi le tue simpatie, ma perché di fantasy ne ho letti tanti e negli ultimi anni mi sono ritrovata delusa dalle concezione che serpeggia tra le case editrici italiane.
(ovvero, tanto è fantasy...possiamo anche scrivere una boiata)
Quindi, ti faccio tantissimi complimenti!
Attendo il seguito!

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Grazie per gli auguri, ricambiati in ritardo.
Capitolo quasi di stasi, considerando quel che è successo poco prima. Questa storia riesce sempre a sconvolgere queste mie piccole certezze (piacevolmente).
Non è stato un colpo di testa istintivo, dunque. Aggiungiamo anche alle doti di Rael intelligenza e calcolo: oltre alla bontà e al desiderio di salvare la sorella dalla sua stessa condotta, ha analizzato le mosse di Koiros, ha pensato al drago e previsto i finali, e lotta per amore della sua famiglia. Chi ha detto che non è un eroe? Lui? La modestia dei grandi!
Non avevo pensato a Koiros spaventato, ma devo dire che non sbaglia affatto. A questo punto mi chiedo se sappia di Rael.
Leya non ha ancora propriamente reagito, ma non voglio sapere come farà. Sarà tremendo, e credo più di quanto ci si possa permettere in guerra.
Vinus è cinico, ma anche lui mi sorprende sempre. Lo pensavo tremendamente umiliato, invece sembra più contento di aver ritrovato un fratello. Cosa che mi porterebbe a rivalutarlo positivamente.

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Ciao cara.
Per prima cosa  ricambio calorosamente gli auguri di buon natale e buone feste.
Secondo: non ti scusare.
Terzo: non ho trovato un piccolo Rael sotto l'albero, ma questo capitolo lo sostituisce perfettamente. Un inno alla figaggine del suddetto personaggio.
Ho tifato per lui, per Vinus, per il padre, dalla prima riga.
Poi sono andata in brodo di giuggiole quando è apparsa Melian.
Leya non lo ne anche considerata. Per risalire ai miei oggi, credo, dovrà compiere qualche cosa di miracoloso, tipo qualche moltiplicazione di pani e pesci oppure una divisione di mare, oppure dovrà far camminare i morti.
A parte questo non posso far altro che godermi questa storia. Mi si è aggrappata addosso.
Con questo ho concluso.
Ti saluto
Baci e alla prossima

Chiara

P.S.= non so se ci sarà occasione, quindi ti faccio pure gli auguri di buon anno adesso!!! Cosi non mi dimentico!!!!




 

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Eccomi qua a recensire dopo pranzi e cene da capogiro .__. Intanto auguri anche a te e alla tua famiglia, buone feste e quant'altro, anche se da noi non si festeggia il Natale ^^
Questa sorta di 'coalizione' contro Leya inizia ad insospettirmi...ma più che altro ad infastidirmi xD
Non ho particolare simpatia per Melian (non per causa tua, ma proprio per una mia personale intolleranza per quelle donne che rapiscono esclusivamente per via del loro aspetto esteriore) e il fatto che si 'impicci' di affari bellici non mi piace un granchè. L'atteggiamento di Rael verso Leya mi ha davvero lasciata di sasso: non pensavo si sarebbe spinto a tanto.
Dopotutto Rael sta compiendo una maturazione a trecentosessanta gradi, e anche questo comportamento fa parte del cambiamento del suo essere. Si vede finalmente l'attaccamento che ha alla vita, l'amore per la compagna ed il figlio, la volontà incessante di andare avanti; d'altra parte sono convinta che il suo comportamento sia una sorta di dimostrazione di affetto verso Leya, un modo per 'riumanizzarla'.
Io sinceramente spero non ci riesca poichè adoro troppo la Makemagistra algida e vendicativa.
Scusa se ho recensito in gran fretta, ma le festività e gli ospiti chiamano, aspetto i prossimi capitoli ^^
A presto cara.

Namaste

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Ciao.
Che dire, seguo questa storia da un bel po' ma non l'ho mai recensita. La trovo interessante e ben congegnata, anche se a volte qualcosa nello stile mi risulta eccessivamente epico e fin troppo lirico. Ma poco importa, perché la ritengo comunque davvero meritevole e anche perché la ragione che mi spinge a recensire proprio ora è un'altra.
Rael a mio avviso è assolutamente il personaggio più bello della storia. Il più pulito, il più libero e il più coraggioso, perché nella cerchia dei protagonisti è per me l'unico che combatte per la ragione giusta, la sola ragione per cui si dovrebbe essere disposti a uccidere e morire: il futuro, l'amore, la speranza. Questo capitolo è un primo, riuscitissimo omaggio alla sua grandezza e l'ho veramente apprezzato molto. Penso che il messaggio espresso da Rael sia assolutamente bellissimo.
Dicono che è nelle situaziono disperate che talvola si riesce a dar vita alle più grandi e profonde amicizie: non so come tu intenda proseguire la storia ma spero che sarà il caso di questi due Dracomanni allo sbaraglio. Del resto le premesse sono buone, dato che Rael è già riuscito a prendersi una risata di Sua Signoria =)
Aspetterò buona buona gli aggiornamenti a venire e ne approfitto per augurarti buon Natale!

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Ciao carissima, BUON NATALE!!! Grazie per la sorpresa.
Menomale che Real, a differenza di Leya che oramai ha perduto il senno, ha ben presente cosa vuol dire farsi la guerra e si e' posto delle domande cruciali quando non ha visto davanti a se un combattente in grado di combattere. Leya era accecata dalla vendetta e non si e' assolutamente resa conto della reale situazione di pericolo del suo popolo e della trappola in cui stava finendo dritta come un fuso. Sono sempre piu' curiosa pero' di vedere questo famigerato incontro tra Leya e Venus, me lo stai facendo sospirare tanto. Per ora Venus si sta' riprendendo dalle ferite e sopratutto dal taglio della coda(poverino soffro con lui) e spero che non ci mettano troppo a ricrescere le code ai Dracomanni di modo che questo incontro non tardi troppo.
Come sempre ti faccio tanti complimenti e ti rinnovo gli auguri
Laura.

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La conversazione di Rael col padre ha chiarito ancora una volta che per vincere una guerra bisogna guardare avanti e cercare di prevedere le strategie nemiche, il comportamento di Leya era rivolto soprattutto ad una vendetta personale, senza tener conto delle sorti del suo popolo, infatti, nemmeno una volta si era preoccupara del fatto che Koiros non era presente sul campo di battaglia, si era concentrata solamente su Vinus e se il fratello non fosse intervenuto magari sarebbero stati colti di sorpresa. Comunque sicuramente il prossimo capitolo mi spiazzerà ancora e non vedo l'ora che succeda.
Un'ultima domanda: ma la coda l'ha persa del tutto o magari gli ricrescerà? Scusa la mia ignoranza in fatto di Dracomanni non avendone mai incontrati, però non so darmi pace con questo dubbio.
Augurissimi, Stefania.

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