Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Ohhh, ma com'è carina questa storia. Delicata, dolce e carica di sentimento. Mi è piaciuto molto leggerla.
Certo, è un po' inusuale leggere di loro proiettati nella vita al di fuori dell'era Sengoku, che si sono conosciuti da bambini.
Però hai descritto molto bene un loro avvicinamento a quell'età, nei loro dialoghi infantili e curiosi.
Mi sono intenerita quando Miroku parlava a Sango di suo padre e ne ho percepito il dolore per la sua perdita prematura.
Fa un po' strano non leggerlo marpione, ma ci sta data l'età.
E anche Sango con il suo lato artistico... bellissima. All'inizio era un po' sulle sue, giustamente visto che non lo conosceva, ma poi si è lasciata andare e mi ha fatto sorridere il suo imbarazzo quando Miroku le ha chiesto se era un angelo.
Seguirò questa storia con piacere, perchè mi hai incuriosita. Grazie, ciao, Chiara. |