In realtà avrei dovuto recensire il secondo capitolo prima del terzo, ma ho fama di essere una persona illogica, oltre che mezzo matta. O più semplicemente pigra come un gatto steso a prendere il sole (lo so che ora ti verrà da ridere), quindi eccomi qui. Col cuore spezzato. Con le lacrime agli occhi. Con il pianto in gol- ok, la smetto. O forse no, COME HAI POTUTO? Come osi finire così, con loro che litigano, e non aggiornare per più di una settimana? *borbottio borbottio*
E dire che tutto era iniziato così bene. Nott che va in giro più vestito di un ricercatore della Umbrella mentre fa esperimenti sul virus Progenitor. Cross che si svacca come una sirena sulla postazione di cronaca e viene sgridato dalla McGranitt. La Eeriemay che mostra in giro la scollatura e viene sgridata dalla McGranitt. Gli Scholz che Scholzano in giro. Albus che fa la fangherl. Scorpius che diventa il più giovane Cercatore bla bla bla soltanto Harry Potter pima di lui bla bla. Insomma, un inizio più che promettente. Spiegami esattamente COME hanno fatto le cose a degenerare così velocemente nel litigio più spaccacuori della storia dei litigi spaccacuori!
E dire che ero così contenta. Lo Scholz minore aveva persino fatto una profetica battuta sulle (mi auguro) future capacità amatorie di Scorpius che mi aveva mandata in visibilio. A proposito, ricordami che un giorno dovremo discutere dell'interazione tra Scholz perchè è sicuramente una delle cose più divertenti che mi sia capitato di leggere recentemente. Insomma, per riprendere il discorso, ero lì tutta felice e contenta (mica tanto, la mia amata Slytherin ha anche perso, whyyyyyyyy?) che leggevo dei miei piccioncini undicenni preferiti che approfittavano del dopopartita per rafforzare ancora di più il loro legame in vista di un ipotetico sesto-settimo anno di grandi tormenti amorosi, e puf! Armadietto pieno di scritte razziste, la facciata apparentemente gioiosa e perfetta di Scorpius che va in frantumi e lui che se la prende con Albus. Ti giuro che ci sono rimasta tanto ma tanto male. Per Albus, che si è solo trovato al posto sbagliato al momento sbagliato. Soprattutto per Scorpius, che si sta tanto impegnando ad essere un ragazzino perfetto per riabilitare il nome della sua famiglia e che invece ha visto i suoi sforzi volare via in un soffio e se l'è persino presa con Albus, che fino a questo momento è stato il ragazzo con cui ha legato di più, ad Hogwarts. Anche perchè, ok che Scorpius ha recitato una parte fino a questo momento (anche se solo Rose se n'è accorta), ma la confessione alla fine dello scorso capitolo, quella sul cioccolato, significa che anche per lui Albus non era solo un ragazzino con cui fare amicizia per convenienza. Immagino che non volesse urlargli contro tutte quelle cose, nonostante la rabbia, e ORA Albus è minacciato da una simpatica e ferocissima bestia -descrizione orripilante ancora non disponibile- e lui potrebbe non vederlo mai più (lo so che lo rivedrà, è il mio subconcscio che deve ancora convincersene ç_ç) e la cosa gli spezzerebbe il cuore, ma intanto ha già spezzato il MIO, di cuore *tachicardia, cardiopalma*
Insomma, per farla breve, quand'è che aggiorni? Guarda che non puoi sfuggirmi, eh. So dove abiti, per Cyric, posso venire a minacciarti mentre dormi, anche perchè mentre sono qui sull'orlo del baratro, senza sapere se, quando e come faranno la pace non ho nulla di meglio da fare che venirti a rompere le scatole.
Detto questo sappi che ho amato il momento in cui Albus vede Scorpius a cavallo della scopa e capisce che l'hanno preso per giocare in squadra. Non so perchè, ma in quel momento ho sentito come un'ondata di familiarità, forse la stessa sensazione che ho provato quando per la prima volta nella sua (e anche nella mia) vita Harry è salito su una scopa per giocare una partita di Quidditch. Sono stata felice che fossero bambini in questo capitolo, perchè quell'innocenza, quell'eccitazione, quell'amore per il gioco così puro e disinteressato e vivace può esistere solo nei bambini, e per un attimo leggendolo sono tornata bambina anch'io, stesa sul letto a leggere per la prima volta Harry Potter, e a chiedermi cosa si provi a volare su una scopa.
Chiudo augurando a Rose buona fortuna, e se c'è qualcuno che già al primo anno è in grado di battere un qualunque mostro random che si aggira per la foresta ad attaccare ignari ed innocenti primini in lacrime, beh, quella è lei. Mamma Hermione da qualche parte si starà inconsciamente fregando le mani per l'orgoglio, mica per la preoccupazione: fortunatamente per Albus sua figlia è fatta della sua stessa pasta, una strega brillante come lei non avrà certo nessun problema! E poi siamo solo al terzo capitolo, immagino che i veri guai arriveranno in seguito, quindi go! go! Rose, fagli vedere chi sei!
Al prossimo capitolo, un bacio!
Cla |