Che bello, sono contenta di aver trovato un po' di tempo per leggere il nuovo aggiornamento!
Hac e Gwen sono dei veri amici, perché non hanno infierito sui sensi di colpa di Charles ma gli sono rimasti accanto nonostante tutto... e del resto così doveva essere. In fondo Charles ha compiuto un omicidio per evitarne un altro. Lui si sente diverso ormai, ma secondo me è sempre lo stesso ragazzo di prima.
Hai descritto molto bene il suo turbamento interiore, i sensi di colpa e le sue preoccupazioni. Mi dispiace vederlo costretto a stare nascosto senza poter contribuire o aiutare chi lo ospita, e mi dispiace ancora di più vedere infranti i suoi sogni di diventare un Indicibile... ma ancora non è detta l'ultima parola. Fatti forza, Jack! xD
Sono contenta che il prossimo non sarà l'ultimo capitolo, questa storia mi mancherebbe troppo!
Bravissimo e alla prossima,
Julia

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Questo è in assoluto il capitolo migliore che tu abbia scritto finora. E' fluido, ben strutturato, mi pare migliore anche dal punto di vista del lessico e della sintassi. Fai bene a esserne orgoglioso come dici nelle note, perchè davvero è quello che ho letto con più piacere. :)
In realtà sono tanto tanto orgogliosa di te in generale per come sta venendo questa storia: i tuoi personaggi sono credibili e verosimili, pieni di sfaccettature e molto dinamici anche dal punto di vista dei dialoghi, la trama poi si incastra bene con i fatti della Saga e al tempo stesso aggiunge tutto il mondo 'a parte' che hai creato, senza disomogeneità o incongruenze. Sei migliorato tantissimo dalle tue prime prove di scrittura, te lo garantisco, e anzi, anche all'interno di questa stessa storia si vede una sintesi del tuo cammino da fanwriter, coi primi capitoli più 'acerbi' che vanno sempre a crescere di tono e qualità. Mi piace anche la tua scelta di scrivere capitoli relativamente brevi: riesci a condensare i fatti principali abbastanza bene, dicendo 'quello che c'è da dire' senza aggiungere troppi fronzoli o togliere troppi particolari fondamentali alla narrazione.
Se non si fosse capito, sono davvero davvero contenta per tutta questa storia (e non vedo l'ora di scoprire cosa combinerà Charlie per salvarsi la pelle!).
Continua così :)

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Eccomi, come promesso, a recensire il tuo capitolo!
Innanzitutto, lasciami dire che devi essere molto orgoglioso di quanto hai scritto, perché ho visto un grande miglioramento rispetto ai primi capitoli. Non che quelli non fossero belli, ma lo stile mi sembrava un po' più acerbo, mentre ora è molto più maturo e interessante.
In secondo luogo, la storia sta finalmente entrando nel vivo della questione e i personaggi sono sempre più definiti nella loro psicologia... viene sempre più voglia non solo di leggere il seguito, ma anche di scoprire le origini della loro amicizia e dei loro anni a Hogwarts. Un prequel, insomma, che ci riveli qualcosa di più di loro.
Quanto al capitolo in sé, trovo che tu abbia saputo ben giostrare i momenti di flashback con la narrazione della forzata inattività a cui è costetto il povero Charlie. Hai saputo descrivere bene anche il suo smarrimento per ciò che ha fatto, senza tuttavia indugiare troppo sulla sua introspezione (cosa che avrei trovato un po' pesante). Insomma, hai usato un tocco delicato che ci stava bene.
Oserei dire: per fortuna che ci sono gli amici! Hac avrà tanti difetti, ma mi sembra un tipo a posto: si fa in quattro per l'amico e non si preoccupa di essere messo in pericolo pur di aiutarlo.
Bellissima anche la parte in cui, per un attimo, lo chiama Charlie! Trovo molto divertente l'idea che si rifiuti di chiamarlo con il suo vero nome, lui, poi, che si chiama Hackluit!
Infine, mi è piaciuto il riferimento alla saga originale, con Harry Potter che compare come ricercato.
Davvero complimenti, la storia mi piace sempre di più!
A presto,
Marta

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Ottima la descrizione introspettiva del personaggio principale, sempre molto simile allo stile e alla scorrevolezza della Rowling nell'opera originale. A livello critico non ho nulla da obiettare: il testo scorre bene e la storia è davvero molto accattivante; spero che la continuerai presto perché, almeno fino a qui, mi hai fatto crescere una forte curiosità.
Complimenti davvero, un buon lavoro

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