[qualche spoiler]
Sconfitto Drakken, Weisz decide di rendere il favore a Laguna, ma, grazie a Shiki, lo Spirito dell'Acqua si ritrova catapultato sull'Edens Zero.
Weisz si divertì a canzonarlo e a battibeccarsi con lui ancora per un po'. Sembrava che tentasse di non fargli pesare la sua condizione. Anche se a modo suo.
Tutta quella gentilezza lo mise quasi a disagio, perciò dopo qualche minuto, Laguna ritenne di essere pulito e uscì dalla vasca.
-Se vuoi restiamo ancora un po'... - lo trattenne l'altro.
-Se ti senti in debito, non farlo. Non ho bisogno della compassione di nessuno, conosco la mia posizio- non finì la frase perché Weisz gli afferrò il piede facendolo cadere di nuovo nella vasca. -Ma sei cretino?!-
-Ah, ecco, adesso ti riconosco.- Weisz rise -Guarda che non lo faccio mica per te. Mi piace guardare le stelle da qui.-
E ciò detto, usò un telecomando per spegnere le luci.
Con la sala quasi del tutto al buio, sul soffitto l'universo intero sbocciò alla loro vista.
Laguna trattenne il fiato ed anche il biondo rimase in silenzio colpito. L'effetto era sempre quello, non importava quante volte lo vedesse.
-Resti?- domandò Weisz.

[SPOILER]
Solo, sulla Belial Gore di Drakken Joe, un Weisz Steiner ferito nel corpo e nello spirito deve cercare di sopravvivere. Assalito dalla disperazione e dalla paura,ma anche da avversari più fisici e non meno pericolosi. L'unico appiglio sarà Laguna, lo Spirito dell'Acqua.