Ho solo otto anni e sono appena tornato dal Sanmungo.
Mamma sta dando in escandescenze e sta litigando con papà.
Sono in salotto e credono che io dorma, ma sono sveglio e sento tutto.
So che non sarò più una persona normale.
Mamma sta dicendo proprio questo e sta dicendo a papà che è colpa sua, che non doveva mettersi contro quella gente.
Mi porto il lenzuolo fino a sotto il mento, cosa mi sta succedendo.
Perché non sarò più una persona normale?
Perché mamma sta dicendo che nessuno vorrà starmi vicino?
Perché nessuno potrà più volermi bene per quello che sono ?
Sento papà ribattere e dirle che starò bene.
Che se non mi accetterà nessuno, lo faranno loro.
Che sono vivo ed è questo che conta.
E’ davvero questo che conta?
Davvero nessuno vorrà starmi vicino?
I miei amici mi scanseranno, per queste brutte cicatrici?
Mi gratto il braccio, brucia e scotta sotto la fasciatura, ma il medimago ha detto di non toccarlo.
Ha detto che è pericoloso.
Il ricordo del dolore che ho provato mi fa salire le lacrime agli occhi.
Pensavo di morire, pensavo mi volesse uccidere.
Nessun bambino della mia età, dovrebbe sapere cosa si prova.
La prossima luna.
Queste parole gettate con disprezzo da mia madre, mi terrorizzano.
Alzo gli occhi verso la finestra.
Cosa mi succederà la prossima luna.
Vorrei che me lo spiegassero invece che mettersi a litigare tra loro.
Diventerò un mostro come lui?
E’ per questo che nessuno mi vorrà mai accanto ?
Guardo la luna e sento una lacrima scorrermi lungo la guancia.
E’ così immensa. Così bella.
Non farmi del male ti prego.
Non lasciarmi vivere da solo.
***
Sono passati otto anni.
Guardo i miei amici.
Si spogliano e si preparano a trasformarsi.
Sento il dolore e la rabbia cominciare a prendere il sopravvento.
Sento il lupo entrare dentro di me.
Mi sorridono incoraggianti.
Sanno che per me sarà tremendo.
Sanno che lo sarà anche per loro. Che dovranno passare tutta la notte a cercare di tenermi buono.
Ma non ringrazierò mai abbastanza, per gli amici che ho.
Gli amici che a dispetto di tutto hanno saputo accettarmi e mi sono stati vicini.
Vedo la luna.
Sento il mio corpo irrigidirsi.
Li guardo. Sono pronti.
Io sono pronto.
 
COMMENTO : BO’ NON LO SO CHE COSA E’ PRECISAMENTE…MI SONO CHIESTA COSA REMUS ABBIA PROVATO APPENA HA SCOPERTO CHE LA SUA VITA SAREBBE CAMBIATA…PERO’ VOLEVO UNA BELLA FINE E QUINDI HO MESSO ANCHE I MALANDRINI ACCANTO A LUI !! SPERO CHE PIACCIA A QUALCUNO E CHE MI LASCERETE QUALCHE RECENSIONE !! UN BACIONE A TUTTI !!