Ritorno dalla morte
“ ancora qui?..ancora una volta pronto al sacrificio…”
Tokyo periferia est
La giornata si prospetta la solita giornata pensava Kiyomi che si dirigeva verso la base a bordo della sua macchina; nello stesso momento che lei pensava ciò non molto lontano si stava verificando uno strano fenomeno in un vicolo abbandonato si stavano creando delle strane luci incandescenti e delle scariche elettriche che percorrevano i muri il fenomeno continuava ad aumentare rapidamente fino alla creazione di una sfera fatta di elettricità che duro un secondo e poi svanì lasciando al suolo quasi morto un corpo, era un ragazzo malridotto riportava ferite in tutto il corpo.
Il ragazzino alzo la testa e disse: di nuovo qui….
Si alzo a malapena e si diresse verso la strada i vesti quasi inesistenti erano per lo più bruciati una cosa era certa costui non era umano del tutto appena si rialzo si potevano notare delle piume di color nero cadere dal suo corpo ma costui non aveva le ali. Poteva passare per un ragazzo normale solo che era in fin di vita.
Usci dal vicolo sta attraversando la strada con molta fatica.
Kiyomi stava parlando al telefono guardo un attimo verso il sedile affianco per prendere dalla sua borsetta un caramella quando di colpo urto qualcosa non capì cose era si fermo subito vide attraverso lo specchio retrovisore e vide un ragazzo al suolo subito scese dalla macchina e corse verso il ragazzo lo giro ( cosa da non fare!! non girare un persona dopo un incidente potrebbe causarle dei danni maggiori) e ciò che vide la fece quasi svenire aveva un grosso taglio in mezzo al petto è altri simili sempre nel torace alcune ferite sembravano essere state provocate da coltelli visto che erano profonde ed erano ancora aperte e con il sangue che gli usciva in continuazione la prima cosa che fece senza esitare un attimo fu quella di portarlo verso la macchina e portarlo allo ospedale della Nerv.
Arrivata spiego tutto ai medici era talmente disperata credeva di averli fatto tutti quei tagli investendolo, be’ i medici appena lo videro ne rimasero stupiti secondo loro era impossibile che fosse vivo ma visto che respirava ancora lo accudirono subito, Kiyomi avviso subito che avrebbe tardato rimase ad aspettare lì fino alla fine dell’intervento appena usciti i medici erano tutti sorpresi.
Dottore: signorina è lei che ha portato il ragazzo?
Kiyomi: si sono io come sta?
Dottore: è …
Kiyomi: mio dio no lo ucciso!
Dottore: no! il ragazzo è guarito!
Kiyomi: meno male
Dottore: non credo abbia capito il ragazzo è guarito del tutto
Kiyomi: non capisco si spieghi?
Dottore: si perché non ci sediamo così sarà meglio per lei e per me
I due si sedettero e il dottore inizio: bene come ho gia detto il ragazzo e guarito del tutto quando gli abbiamo fatto la lastra ..tutte le sue ossa era fratturate nessuna era a posto tutte rotte
Kiyomi: cosa come tutte rotte ..io non andavo così forte in macchina
Dottore: le varie fratture non sono state provocate dalla sua macchina sembra che questo ragazzo abbiamo affrontato .ah non so come spiegarlo
Kiyomi: lo dica forse capirò meglio ciò che sta succedendo
Dottore: credo che il ragazzo sia stato torturato si sono divertiti con lui
Kiyomi: mio dio! Mi dica quanti anni avrà?
Dottore: suppongo che ne abbia 15 ..ma non ne sono sicuro
Kiyomi: dio è le ferite che a sul petto si rimargineranno??
Dottore: ecco un'altra cosa mentre abbiamo iniziato a disinfettare le ferite che oltre tutto grazie al computer sappiamo esattamente quante erano
Kiyomi: erano?
Dottore:
le ferite erano più di
Kiyomi: così tante nessuno è in grado di sopravvivere a tali ferite!!
Dottore: a quanto pare il ragazzo si visto che sembra possedere nel sangue un potente enzima rigenerante
Kiyomi: come? Mi sta dicendo per caso che le ferite che
aveva non ci sono più?!
dottore: si le sto dicendo questo ragazzo possiede la rigenerazione se adesso
le facessimo un taglio dopo solo un minuto la ferita sparirebbe e non vi
sarebbe traccia di essa
Kiyomi: è incredibile?
Dottore: sembra un ragazzo normale invece osservando il suo corpo sembra essere anche stato sottoposto a lunghi ed estenuati allenamenti visto il fisico che a per la sua età
Kiyomi: adesso lui dove è?
Dottore: venga è in una stanza sotto osservazioni
Kiyomi: è sveglio?
Dottore:no sta dormendo sembra essere entrato in coma temporaneo
Kiyomi: si sveglierà vero?
Dottore: speriamo avete per caso un documento di lui?
Kiyomi: no io lo messo in macchina ma non ho visto se aveva documenti
Dottore: non a importanza useremmo il computer per sapere chi è.
Kiyomi: avete gia preso le sue impronte
Dottore: si adesso le vado ad analizzare vengo tra un po’ rimanga con lui
Il dottore si allontana e kiyomi rimane fuori dalla stanza, entra piano senza far rumore vede il ragazzo ormai pulito , e in buono stato che dorme.
Si avvicina prende un sedia per sedersi e rimane lì a guardarlo nei suoi pensieri kiyomi le chiede perdono.
Passano circa dieci minuti un infermiere entra vede kiyomi e le dice: il suo fratellino è davvero un duro! Non pensavamo sopravvivesse invece è del tutto guarito
Kiyomi: cosa mio fratello?! No si sbaglia io lo ho investito e lo ho portato qui
Infermiera: cosa! be’ cmq ha fatto bene a portarlo qui era davvero malconcio ma…il ragazzo sa guarirsi da solo a quanto pare
L’infermiera gli scopre il petto al ragazzo dove ci sono piccole ferite ed ecco entrambe osservano quel corpo che mostra una muscolatura del tutto diversa a quella di un ragazzo della sua età sembra più un atleta.
Infermiera: ehi pero che pettorali! Se non fosse così piccolo
Kiyomi la guarda stupita poi l’infermiera gli dice: be’ allora uno non può nemmeno ammirare il bellissimo corpo di un ragazzo
Kiyomi non risponde rimane zitta l’infermiera gli dice: perché non va via tanto se non siete parenti! Adesso con le sue impronte sapremmo chi è… lei a fatto il suo dovere portandolo qui d’ora in poi c’è ne occupiamo noi
Kiyomi: no preferisco rimanere
Infermiera: come vuole lei uhm?? Scusi ma anche lei e della Nerv?
Kiyomi: si sono uno dei tre operatori del sistema magi
Infermiera: cosa! voi ma siete così giovane?
Kiyomi: mi ha insegnato tutto la dottoressa ritsuko Akagi perché?
Infermiera: capisco mi dispiace per prima è che non sapevo chi foste
L’infermiera si ritira e con il volto imbarazzato.
Dopo alcuni minuti entra il dottore
Kiyomi: allora come si chiama?
Dottore: ecco è strano ma dal computer risulta che questo ragazzo non è mai nato
Kiyomi: cosa?!
Dottore: si è il vostro superiore la dottoressa Yui Ikari sta arrivando è interessata al caso visto che i computer la hanno avvisata della rigenerazione
Kiyomi: grazie dottore adesso può andare rimango io con lui fino all’arrivo del mio superiore
Dopo un ora arriva yui i dottori le spiegano la situazione è quando entra rimane a fissare il ragazzo a lungo.
Yui: è in coma?
Dottore: eh? Si è in coma temporaneo
Yui: ottimo…costui sarà il progresso della medicina moderna
Tutti la fissarono stranamente.
Yui: Kiyomi costui a nel suo sangue la rigenerazione è forse ed immune a ogni malattia se fosse così il suo sangue a la vita eterna per tutti noi
Kiyomi non rispose
Yui fece un telefonata è in meno di 15 minuti il ragazzo si trovava in viaggio verso il centro di ricerca Nerv.
Appena arrivato subito i ricercatori si misero al lavoro venne messo in una specie di cilindro molto simile a quello che Gendo usava per clonare Rei.
Passarono due settimane nelle quali il lavoro di Yui diete i frutti sperati il ragazzo continuava ad essere in coma tutti festeggiarono il trionfo finalmente si poteva usare la rigenerazione, kyoko come tutti era felice che Yui avesse completato il lavoro di 12 anni, però si chiedevano come era stato possibile avere il siero di rigenerazione in così poco tempo l’unica cosa che disse yui fu che era un suo piccolo segreto ma non era niente di grave
Ma proprio quando Yui si preparava ad esaminare la sua cavia più attentamente questa spari subito iniziarono le ricerche ma non venne trovato cmq non si era liberato da solo qualcuno gli aveva rubato il suo segreto la sua cavia.
Casa Kiyomi
Sono passati tre giorni dalla scomparsa della cavia.
Kiyomi nei suoi pensieri: spero si svegli dal coma
Entra a casa posa giù la roba del super market si dirige verso la sua camera dove vi è un ragazzo sdraiato che dorme.
Kiyomi: da tre giorni che sei qui ……mi piacerebbe tanto sapere chi sei piccolo?
Si sdraio accanto a lui lo abbraccio come si abbraccia un fratello e le disse: mi dispiace che ti abbiamo trattato male mi dispiace sul serio ….spero tu senta queste mie parole
Nessuna risposta dal ragazzo che ormai era del tutto guarito a parte il coma.
Kiyomi: mi prenderò io cura di te se nessuno lo ha fatto finora
I giorni passarono fino a quando un giorno mentre Kiyomi faceva il bagno, il ragazzo si sveglio questa senti provenire un grido dalla sua stanza si copri con l’accappatoio ed usci per veder cosa era successo.
Il ragazzo aveva le ali era in piedi indossava un camicia e dei boxer che gli aveva comprato Kiyomi, la ragazza alla vista delle ali rimase di sasso per tutto questo tempo aveva avuto sul suo letto un angelo.
Kiyomi: sei …sei sveglio
Il ragazzo: dove sono? E chi sei?
Kiyomi: sei a casa mia è io sono Kiyomi ti stavo accudendo io
Ragazzo: accudendo? È perché?
Kiyomi: perché ecco io involontariamente ti ho investito e ma avevi altre ferite che
Ragazzo: si ho capito ti chiami Kiyomi ….un bel nome
Kiyomi: si è tu?
Ragazzo: prima di dirti il mio nome vorrei sapere da quanto tempo sono qui
Kiyomi le spiego ciò che successe anche il fatto delle ricerche su di lui.
Ragazzo: così sono qui da un mese….
Kiyomi: qual’è il tuo nome?
Ragazzo: io mi chiamo David
Kiyomi: sei un angelo ecco perché non risultavi negli archivi di nascita
D: un angelo no io sono un arcangelo forse il mio nome celeste ti dirà qualcosa meldon ricordi?
Kiyomi: Meldon? No sei un arcangelo? Io non posso crederci chi è tuo padre?
D: come non sai chi è Meldon io sono quello che a combattuto 11 anni fa per salvare tutti voi
Kiyomi: no è stato Michael a sconfiggere Lucifer e farlo sparire per sempre
David non disse niente rimase zitto fino a quando non disse: è vero cmq io non sono figlio di nessuno
Kiyomi: come no? sei un ragazzino?
D: lo so ma ah sarebbe troppo difficile da spiegare
Kiyomi: perché le tue ali sono nere?
D: anche questo e difficile da spiegare
Kiyomi: adesso andrai via giusto?
D: eh? Perché ?
Kiyomi: credo tu voglia tornare nel regno celeste?
D: ti sbagli io non torno in quel luogo preferisco rimanere qui se non ti dispiace
Kiyomi con voce imbarazzata disse: no puoi rimanere qui quanto tu vuoi
Fantastico un
arcangelo tutto per me le mie amiche mi invidieranno è
non dovrò più essere sola ……però lui è ancora piccolo
David: eh Kiyomi ….
Kiyomi: si?
David: non ti dispiace se rimango a vivere qui per un po’ vero
Kiyomi e viva!!! Rimane qui!! Si !!! si!!!
David nota che sul volto di Kiyomi e apparsa la felicita e anche nei suoi occhi cmq le dice: il tuo silenzio vuol dire no?
Kiyomi:eh?! No! Cioè si! Insomma si poi rimanere
David: credo tu deva cambiarti
Kiyomi solo allora si accorse che era in accappatoio e corse in bagno mentre David osservava la stanza poi anche lui si accorse di essere un po’ nudo cerco dei vesti adatti più che cerco trovo alcuni vestiti che Kiyomi gli aveva comprato.
David kiyomi strana ragazza però è meglio non dirle
niente……non pensavo che avesse questi pensieri sugli arcangeli
Dopo essersi cambiata Kiyomi mostro tutta la casa a David dopo di che lui gli chiese di spiegarli cosa era successo in tutti questi anni kiyomi non capiva il perché della frase ma david le menti dicendole che era caduto in un sonno profondo e che solo ora si era svegliato così kiyomi gli credete e inizio a spiegarli che i suoi amici e quelli del lavoro avevano e si incontravano con gli arcangeli gli parlo di Rei e di michael di Gabriel e Aniel di ciò che era successo a raziel anche se lei ne sapeva poco ma gli racconto tutto ciò che sapeva.
Finito di parlare david rimase in silenzio e
David: sei fidanzata?
Kiyomi: eh? ..no
David: i vostri familiari
Kiyomi : vivono a Neo Tokyo 1 ma perché queste domande?
David: voglio conoscerti meglio finora mi hai parlato degli altri ma non di te stessa perciò avanti parla
Kiyomi inizio di nuovo a parlare il ragazzino hai suoi occhi era interessato a lei come lei a lui voleva chiederle un sacco di cose ma aveva paura, finito il lungo discorso david gli disse: sei una ragazza molto bella sono sicuro che troverai un bravo ragazzo
Kiyomi: si un giorno
David: scusa ma mi permetti riposare ancora sono un po’ stanco devo recuperare le forze
Kiyomi: potete dormire nel mio letto
David:eh?? No io mi sdraierò sul divano
Kiyomi : no tu dormirai sul letto
David: no io
Kiyomi: avanti seguimi
Lo prese per mano e lo porto in camera dove solo allora si accorse di averle preso la mano, david la fisso con aria dolce lei se ne accorse e prima di dire qualcosa kiyomi venne avvolta dalle ali di David che l’abbracciavano .
Kiyomi: cosa fai!?
David: cerco di essere gentile perché?
Kiyomi: no è che mi sembra strano
David la guardo e altrettanto fece lei non accorgendosi che kiyomi era stata sollevata in aria ma sempre tra la ali di David è questo la continuava a fissare, lei sembrava essersi persa in quei occhi rossi l’appoggio delicatamente sul letto, è le disse: il letto è vostro non posso dormirvi
Kiyomi si riprese è solo dopo si accorse di quanti pensieri si era fatta pensando in cosa sarebbe successo se loro due avessero preferiva non pensarci più david però lo sapeva ma non voleva assolutamente unirsi a un Lilims.
Kiyomi ancora distesa sul letto pensava che strana sensazione mi sento in
pace il calore delle sue ali dei suoi occhi!! Che bello non pensavo che un
arcangelo facesse questo effetto ed è ancora un
ragazzino!! Che strani pensieri ho fatto credevo di
poter oh! Meglio non pensarci Kiyomi …pero forse! NO! meglio di no …se lui
non vuole no lui è un ragazzino tu una adulta è meglio di no!
Si
è meglio di no pero vorrei di nuovo provare quel calore se solo le ali fanno questo effetto allora le sue braccia .AH non posso crederci
io che immagino queste cose!!
Mentre
kiyomi era ancora distesa david
pensava non posso io amo Rei anche se lei non mi
ama più …ma che strano mi sono sentito rapito da quello sguardo…..da quei
occhi……sicuramente parlerà con qualcuno di me è lo scopriranno anche Rei e gli
altri devo parlargli di
Kiyomi: a cosa pensi?
David: oh sei qui credevo stessi dormendo?
Kiyomi: no senti per quanto riguarda prima non fa niente ok?
David: si scusami non avevo intenzione cattive
Kiyomi: lo so grazie cmq
David. ti posso chiedere un favore?
Kiyomi: si chiedi?
David: non parlare con nessuno di me
Kiyomi: perché?
David: perché è meglio così altrimenti ci sarebbe un caos totale a causa di un amore perduto
Kiyomi: sei stato innamorato?
David. si credo tu la conosca si chiama Rei Ayanami
Kiyomi: cosa!! come è possibile tu sei un ragazzino
David: è meglio che ti metta seduta adesso ti spiego tutto stranamente sento di potermi fidare
Kiyomi le fece un segno con la testa e lui inizio il racconto della sua vita sembra assurda gli racconto tutto anceh ciò che successe 11 anni fa e dove era stato in tutti questi anni ma non gli disse dell’esercito preferì non dirglielo così Kiyomi capì meglio la vera situazione in quello strano gruppo
Alla fine del racconto kiyomi stava piangendo .
David: ti faccio così pena da farti piangere?
Kiyomi: ma cosa dici non mi fai pena non pensavo in realtà cosa ti fosse successo credevo tu fossi un semplice angelo che era figlio di un arcangelo ma ora che mi hai detto tutto mi sento così triste…
David rimase un po’ schioccato nessuno oltre a rei aveva pianto per lui e adesso un'altra ragazza sta piangendo per lui è per ciò che a dovuto passare non solo nella vita da lilims ma anche in quella celeste.
Kiyomi: se …se non vuoi più vedere Rei puoi vivere con me ..saremmo come un famiglia come fratello e sorella che ne dici?
David: ecco non……va bene ma preferirei che fossimo più come amici ok?
Kiyomi: come vuoi tu ..
Piangeva ancora non riusciva a trattenersi e David senza accorgersene aveva un lacrima che gli percorreva la guancia vedendo ciò kiyomi si alzo si avvicino al David è senza pensarci due volte lo abbraccio dicendoli: non è colpa tua!
David: …lo so
Kiyomi: non è colpa tua
David: ..si lo so
Kiyomi: non è colpa tua non lo è mai stata
David: lasciami per favore
Kiyomi: no ti abbraccerò fino a quando tu non capisca che non è colpa tua
David ne fu colpito queste semplici parole gli avevano aperto gli occhi , qualcuno dopo Miliardi di anni gli stava dicendo ciò che lui voleva sentirsi dire da sempre ma nessuno glielo diceva perché a lui venivano date tutte le colpe; incolpato da tutti era rimasto convinto che ogni cosa che succedeva fosse solo colpa sua dal suo abbandono al tradimento di Rei e molte altre cose ti cui gli era stata data la colpa e lui non poteva fare altro che dire è colpa mia. Ma ora questa ragazza che lo abbracciava gli diceva solo quelle parole, non si trattenne più è corrispose all’abbraccio scoppiando in un pianto liberatorio questa era la quarta volta che piangeva in tutta la sua vita è questa volta non per tristezza ma per felicità.
David con voce singhiozzante: perché? perché? io
Kiyomi: non è mai stata colpa tua è tu lo sai!
David: io non volevo altro che vivere la mia vita ma
Kiyomi: lo so ma non è colpa tua se i tuoi ti hanno abbandonato non è neanche colpa tua se rei ti a tradito ne anche che lei desiderasse la tua morte ne tanto meno che lei adesso non pensi più a te non è colpa tua!
David: lo so …lo ho sempre saputo ma non lo mai accettato …
Kiyomi: sfogati adesso voglio essere io la colonna a cui appoggiarti è nessuno ti dira più che è colpa tua nessuno…. Nessuno
David rimase abbracciato fino ad addormentarsi tra la braccia di Kiyomi lo porto in camera lo stesso sul letto e come se il corpo se ne accorgesse che stava per dormire le ali sparirono è lei si distese accanto a lui ma lo teneva abbracciato e lui appoggio la sua testa contro la spalla di lei fino a quando lei si addormento.