Le urla delle persone dilaniano il silenzio che era calato su Midgar. Osserva il cielo, seguendo attento i movimenti delle creature evocate mentre volteggiano finalmente libere, distruggendo tutto ciò che incontrano.
« Figlio mio... »
Un ghigno attraversa le sue labbra sottili, mentre volta le spalle a quello spettacolo meraviglioso: non è più tempo di osservare.« Madre... »
« Finalmente ci rivedremo. E staremo insieme per sempre! »Sussurra mentre si incammina per le strade piene di persone che urlano inutilmente mentre cercano riparo.Sciocchi, patetici umani.
« Anche tu lo eri, un tempo. »
Chiude gli occhi felini mentre scuote la testa, come a voler scacciare quel pensiero: « no » sembra voler dire « non lo sono mai stato. Non per loro, almeno. »« Solo la mamma ci ama, vero? »
Kadaj annuisce lentamente.« Presto la rivedremo. »