Si era sempre chiesto perché fosse finito in quella Casa.
A dodici anni si era dato una stupida risposta: forse il Cappello sapeva che era bravo in Pozioni.
E aveva preferito credere in quello piuttosto che scavare meglio in sé stesso.
Era quella, la verità: Horace Lumacorno aveva paura.
Paura del suo futuro, paura di quel che sarebbe potuto accadere. Paura di essere un Serpeverde.
 
Nel corso degli anni, la vita di Horace trascorse tranquilla.
Troppo tranquilla per essere un Serpeverde.
Infatti arrivò lui. Lui a segnare brutalmente il suo destino, lui a farlo vergognare per la sua debolezza.
Non seppe resistere ai suoi occhi, e fu allora che lo capì. Fu allora che si sentì maledettamente Serpeverde.

NdA: Ecco i risultati della stupenderrima (?) giudicia:

Grammatica e Ortografia: 10/10 

Non ho trovato errori, brava! 

Lessico e Stile: 10/10 

Sarà una mia impressione, ma credo che tu stia migliorando a vista d'occhio, ogni tua drabble è migliore rispetto alla precedente, brava! 

Originalità: 9/10 

L'idea di base all'inizio era molto buona, ma devo ammettere che ho dovuto abbassarti il punteggio per il riferimento a Voldemort (Tom Riddle) perché di storie in cui lui compare come disgrazia per Lumacorno ce nen sono altre in giro per EFP. 

IC Personaggi: 10/10 

Che dire, Horace era esattamente lui. Anche io me lo sono sempre immaginato codardo e quel suo essere Serpeverde era totalmente qualcosa di cui aver paura. Brava! 

Gradimento personale: 10/10 

Brava, la tua double-drabble mi è piaciuta un casino, i miei complimenti! 

Totale: 49/50