Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: yolima90    15/04/2012    0 recensioni
L'autobiografia di Annita, una ragazza spagnola di barcellona che prova scrivere la sua autobiografia anche se non è così vecchia...i passi importanti e non della sua semplice vita.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La morte del nonno avvenne una domenica . Di solito nei film che avevo visto io quando qualcuno moriva e c’era il funerale pioveva e tutti erano vestiti di nero e gobbi entravano zitti zitti in chiesa dove gli aspettava un prete dall’aria dispiaciuta, bè nulla era diverso dai film solo che non pioveva quel giorno..il cielo era bellissimo e il sole era più splendente che mai.
Ma erano tristi. Dico erano perché io non lo ero..no ,io non ero triste.
Ma stavo male per mia madre, per quella donna che tra le braccia di mio padre la sera prima si era messa a piangere quando era ritornata a casa, e come piangeva! Piangeva come se le avessero tolto la cosa più preziosa della sua vita, mio padre non diceva nulla e rimaneva lì ad abbracciarla, io se fossi stato in lui gli avrei portato un gelato alla fragola che mette sempre di buonumore.
 
Quella mattina mi fecero alzare presto e mi vestirono con cura, mi infilarono un vestititino nero che aveva comprato nonna un mese fa e che lo usavo per le feste di una certa importanza, era la prima volta che me lo mettevo e già lo odiavo. Nonna non conosceva i miei gusti…quel vestito era troppo donna.
Mi pettinarono e mi legarono i capelli, poi mi diedero in mano a papà che divenne il mio angelo custode per tutta la giornata. Dovevo solamente ubbidire a lui e a nessun’altro. Così mi aveva detto sorridendomi triste, poi si era messo in ginocchio e con parole studiate mi disse cosa era accaduto la sera prima al nonno, che era anziano e Dio l’aveva chiamato a sé, era la sua ora ma alla mamma non era per niente d’accordo..Dio si era dimenticato di chiederlo prima alla mamma , poverino..chissà quante ceffoni gli aveva dato mamma a Dio, e questo mi fece leggermente ridere ma mi  trattenni sapendo che non sarebbe stato carino ridere in faccia a papà.
Così non dissi nulla e seguii papà in cucina dove si mise la giacca e diede un’accarezza sulla testa del cane, poi andammo via in macchina diretti alla chiesa dove ci aspettavano gli altri parenti. Mamma per tutto il viaggio e per tutta la messa continuava ad asciugarsi gli occhi e rovinarsi il trucco, così sembrava un panda con gli occhi gonfi,ma sembrava che a lei non le importasse così tanto alla fine.
I parenti erano già seduti in chiesa quando noi arrivammo , il prete era accanto all’altare pronto per annunciare la messa ,ci sedemmo davanti e il prete iniziò.
Non ricordo cosa disse il vecchio prete , il mio sguardo era diretto verso mia madre che piangeva silenziosamente, mi domandai quanto potesse soffrire, poi guardai mio padre e iniziai a pensare : cosa avrei fatto se avessi perso di colpo il mio papà? Cosa avrei fatto se un giorno lui non entrasse più dalla porta di casa ?
Sarebbe stato brutto.
Non ci sarebbe stato  più nessuno a raccontarmi le favole prima di dormire o coccolarmi o giocare con me. Si vero la mamma faceva anche lei tutte queste cose,ma non era uguale. Papà aveva quel tocco che ti faceva sentire una Regina, la mamma no. Ti faceva sentire una donna qualunque come lei…
Allora..forse..quasi..capii mia madre e di colpo arrivò la tristezza che mi avvolse per tutto il corpo e la voglia di sorridere o di guardarsi intorno incuriosita per vedere tutte quelle facce tristi andarono via e il mio sguardo si poso sul nonno chiuso in quella barra . Immaginai per un attimo che dentro ci fosse papà e una lacrima mi scivolò lungo il viso,papò mi strinse forte a sé , papà non era morto mi dissi , lui era vivo..era immortale come Ticky. Si, immortale. Non mi avrebbe mai lasciata sola,mai.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: yolima90