Dicono che sono indipendente, una solitaria.
Mi chiamano cattiva, mi chiamano ingrata.
Dicono che mi hanno cresciuta, che mi hanno dato da mangiare, un tetto sulla testa, un'infinità di giochi con cui giocare, e si chiedono perchè...
Si chiedono perchè, da quando ci siamo (si sono) trasferiti in un piccolo appartamento al piano terra, ho cominciato ad uscire e stare lontana da loro sempre più, per tornare solo per qualche carezza...
Pretendendola, qualche carezza...
Di solito ad orari che a loro non piacciono neanche un pò.
Mi dicono che sono cattiva, che sono forte, che sono aggressiva...
''Prima la portinaia mi ha raccontato che qui era pieno di gatti randagi: Pantera è riuscita a metterli in fuga tutti, è incredibile!''
Dicono che sono un'ingrata...
Perchè ai loro croccantini preferisco il sangue delle mie prede sulla lingua.
Perchè alla loro cuccia preferisco la ruvidezza di un muro, di un tetto o di un ramo.
Perchè preferisco il calore del sole sulla mia pelliccia a quello del loro termosifone.
Perchè ad una vita artificiale preferisco una vita vera, La Vita.
Quella che mia madre e mio padre hanno vissuto prima di me.
Quella che sono nata per vivere.