If you just smile


La locomotiva scarlatta diede un fischio acuto, stridendo lungo i binari della stazione di Hogsmeade.
Nutrite file di studenti con indosso la divisa nera della scuola si accalcarono sulla strada che conduceva al castello.
La pioggia cadeva fitta e il vento ululava forte, frustando feroce sugli alberi, piegandone i rami.
Harry scese dal treno stringendosi nel mantello.
Rivolse uno sguardo rammaricato alla volta sopra di loro: una coltre di nuvole grigie copriva il cielo della notte, di un blu infinito.
Oltre quelle nubi, le stelle brillavano radiose, in quella dolce estesa pervinca.
Non aveva mai visto niente di così profondo e blu.
« Oh, scusami! » disse improvvisamente.
Era rimasto così assorto ad osservare il cielo da non guardare dove metteva i piedi e si era scontrato con una studentessa più giovane. Entrambi erano caduti per terra, schiantandosi in una pozzanghera e bagnandosi dalla testa ai piedi.
« Mi dispiace, sono davvero mortificato » balbettò in imbarazzo e porse una mano alla studentessa per aiutarla a rialzarsi.
Si passò una mano tra i capelli bagnati e vide il viso della ragazza che ora gli sorrideva timida.
Fece per parlare, ma dalla bocca aperta non uscì alcun suono; sollevò il volto e il suo sguardo incrociò quello dei due occhi più grandi, più blu e più belli che avesse mai visto.
Sul volto diafano, colorato da una delicata spruzzatina di lentiggini, le iridi cerulee splendevano più che mai.
Blu, come il cielo sopra di loro.
« Non preoccuparti, ti avrà colpito un Gorgosprizzo » replicò lei allegramente.
« Un Gorgo… come hai detto, scusa? » le chiese Harry, sentendosi ancora un po’ stordito.
« Un Gorgosprizzo. Sono creature invisibili: ti entrano nelle orecchie e ti confondono il cervello ».
Al collo le pendeva una cravatta con il simbolo del Corvonero: blu, ancora.
« Harry! »
Sentì la voce preoccupata di Ron chiamarlo tra la folla.
« Ahm… devo andare » borbottò in imbarazzo.
Lei gli sorrise - di nuovo - e i suoi occhi s’illuminarono ancora una volta.
Si era appena girata, verso la strada per le carrozze, quando Ron riemerse dal mare di studenti.
« Finalmente! Pensavo ti fossi perso… mi senti? »
Harry aveva ancora lo sguardo fisso nel punto in cui la ragazza era svanita.
« Certo »
Seguì l’amico lungo la via per il castello e rivolse un altro sguardo allo spazio sopra di loro: aveva smesso di piovere e il cielo appariva luminoso, nella sua ombratura color cobalto.
L’intensità di quell’olimpo blu gli riportò qualcosa alla mente.
« Ron, hai mai sentito parlare dei Gorgosprizzi? »

“E so già che quel tuo sorriso mi metterà nei guai”.

[450 words with title]





 

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Era tanto che non postavo qualcosina qui *-*
Odio dover dire cose trite e ritrite (adoro quest'espressione da quando sto cercando una tesina), ma purtroppo l'ultimo anno mi sta portando un sacco di casini >.<
Così, ho postato una piccola flash che scrissi tempo fa per un contest ("Se esprimi un desiderio... fa attenzione!" indetto sul forum di Efp da Lalani :3) su un pairing che amo molto *-*
Mi ricorda molto un altro pair che amo alla follia, il Cappellaio/Alice, non so per quale motivo :)
Il blu era il prompt che dovevo usare; spero che vi piaccia :)
Non scrivo spesso su di loro, credo sia la prima FF in assoluto che scribacchio su questo pairing *-*
La frase finale è una citazione tratta dal film "Vanilla Sky".
Vi lascio con il giudizio della giudiciA, che ringrazio di cuore <3
Un bacione e alla prossima!
Mary



Terza Classificata: If you just smile di _Maria_S

- da 0 a 10 per la correttezza grammaticale, lessicale e stilistica: 8,5/10
La tua storia è molto ben strutturata: è semplice, breve ma intensa e molto originale. Ho apprezzato la tua correttezza grammaticale e sintattica, che mi ha concesso di leggere la storia con facilità e di apprezzarne la fluidità, e anche il tuo stile poetico e molto dolce. È piuttosto basilare, eppure risulta profondo ed è perfettamente in sintonia con i sentimenti dei personaggi. Il tuo lessico invece risulta alquanto semplice e talvolta scheletrico…e assieme alla brevità e al poco approfondimento della storia, fa risultare la tua storia un po’ incompleta. Questo ha tolto alla storia un notevole spessore che poteva renderla davvero magica.
- da 0 a 10 per lo sviluppo del desiderio/indizi: 9,5/10
Hai rispettato molto bene le costrizioni che ti sono state assegnate: il prompt “blu” è usato in modo veramente originale e intenso…sembra rispecchiare al meglio tutte le sensazioni di Harry, dalla profondità devastante del cielo alla familiarità dei colori di Corvonero. Invece ho trovato il riferimento agli occhi di Luna non troppo adatto: sono sempre stati descritti come bulbosi e sporgenti, e ben poco simili alla descrizione che attribuisci a loro(profondi e imperscrutabili). Invece ho trovato il loro primo incontro davvero perfetto: semplice e sfuggente…eppure ha lasciato il segno ed è solo il preludio di un rapporto decisamente più importante e intenso. Mi è piaciuto molto il fatto che tu non abbia stravolto il loro primo incontro “ufficiale” ma ti sia limitata a dare un assaggio del loro futuro.
- da 0 a 10 per la caratterizzazione dei personaggi: 8/10
La caratterizzazione dei personaggi è molto buona: Luna, con la sua strampalata genuinità e i suoi piccoli amici invisibili, è lei, senza ombra di dubbio, anche con questo fascino un po’ inusuale e allo stesso tempo calamitante. E anche Harry, nonostante sia apparso con minore intensità rispetto alla ragazza, mi ha convinto con la sua sensibilità e la sua impacciata tenerezza. Quello che non ti ha concesso di raggiungere il punteggio pieno è la modalità del loro primo incontro: Harry, all’inizio del quinto volume, descrive a freddo Luna come una ragazza davvero stramba e decisamente folle(tanto che Neville è persino intimorito dalla sua personalità), e non credo che durante gli anni precedenti avesse un carattere diverso. La tua Luna, in definitiva, mi sembra un davvero troppo diversa, troppo dolce e troppo eterea da quella presentataci nel loro primo incontro ufficiale.
- da 0 a 10 per l'originalità: 9/10
La tua storia è davvero originale: l’uso del prompt, intenso e poetico, del lessico, dell’ambientazione, la gestione dei personaggi…sono tutti elementi di pregio, interessanti e ben strutturati. Sembra proprio un dolcissimo flash-back, dato che la tua storia è assolutamente veritiera e si sarebbe inserire benissimo all’interno del quarto libro. L’unico elemento che non ti ha permesso di raggiungere il punteggio massimo è aver usato due personaggi che solitamente interagiscono molto spesso fra di loro…quindi le storie e le scene con loro due come protagonisti sono molto usate e canoniche.
Totale: 35/40