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Autore: Smeme    27/11/2006    8 recensioni
Ciao raga!Questa storia parla del settimo anno a Hogwarts, dove Harry sarà alle prese con il mistero di RAB tra nuovi amori, nuove alleanze e un nuovo nemico. RECENSITE!!!
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Il trio protagonista, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao raga è la prima volta che scriviamo una storia su Harry Potter, speriamo che vi piaccia…

Ciao raga è la prima volta che scriviamo una storia su Harry Potter, speriamo che vi piaccia….recensite il più possibile!!!!

BACIONI    Sere & Katia

 

L’estate sta per finire

 

  -Mio Signore il piano è quasi terminato-

  -Molto bene, quegli stupidi avranno la punizione che si meritano…- disse una voce fredda che proveniva da una poltrona logora vicino ad una finestra con alcuni vetri scheggiati.

  -…aaahhh mio caro seguace voglio sperare che non ci siano intoppi questa volta.-

  -No mio Signore, non ci saranno errori questa volta e..- fu interrotto

  -…e se qualcosa, anche la più piccola cosa dovesse andare storta sarai tu a riceverne le conseguenze-

  -Si mio Signore ma vorrei che…- fu interrotto un'altra volta

  -Che cosa? Credi che il sangue del tuo sangue non sia in grado di ucciderli?-

  -Non intendevo dire questo Signore e che la cosa mi sembra rischiosa per uno come lui-

  -Non ti preoccupare io sarò molto convincente in proposito- e così dicendo un ghigno terrificante scaturì dalla sua bocca.

  -Certo mio Signore-

  -Un’altra cosa: uccidi quella nullità di Malfoy-

  -Con vero piacere- accennando ad un sorriso

  -Bene ora vattene-

L’uomo misterioso uscì dalla lugubre stanza mentre quell’essere spregevole riempiva con la sua malefica risata ogni angolo della stanza.

 

****

 

Un fievole raggio di sole attraversò i vetri della Tana e si posò sugli occhi di un ragazzo di 17 anni. Harry infastidito dalla luce si girò su un fianco e continuò a dormire. Era stata un’estate molto intensa per lui. Dopo la morte di Silente, i Mangiamorte sotto ordine di Voldemort, seminavano terrore ovunque e passeggiare per strada dopo il tramonto significava per la maggior parte dei casi la morte. Ed era stato proprio per questo motivo che aveva passato le vacanze in casa Weasley perché -…è troppo pericoloso Harry passare l’estate dai tuoi zii Babbani…- aveva detto il signor Weasley, e dal tono con cui aveva pronunciato la frase di certo non avrebbe accettato obiezioni. Così il ragazzo aveva trascorso tre mesi in compagnia di Ron, che lo teneva su di morale anche quando sembrava che fosse tutto perduto. La cicatrice gli bruciava ogni giorno, e ogni volta rischiava di svenire. Ma in tutto questo dolore c’era anche qualcosa di positivo: non faceva più sogni inerenti a Voldemort, e ciò stava a significare, o per lo meno così Harry sperava, che non stesse architettando trappole per uccidere lui o i suoi amici.

La stanza da letto dei due ragazzi era immersa nel silenzio e nella pace più totale, ma questa tranquillità era destinata a non durare…

  -Sveglia ragazzi è ora di prepararsi, abbiamo un treno da prendere- Hermione entrò nella stanza dei ragazzi tutta raggiante per l’inizio dell’ ultimo anno scolastico a Hogwarts. Si avvicinò al letto vicino alla finestra e disse:

  -Sveglia Ron la colazione è già pronta-

  -uuhhm…cinque…..minuti…- rispose infilando la testa sotto le coperte. La ragazza allora andò all’altro lato della stanza.

  -Harry almeno tu mi fai la cortesia di alzarti…- disse con tono spazientito

  -Hermione …- sbadigliò -…ti prego…-

  -No mio caro è tardi, dai ragazzi per favore- esclamò con tono implorante.

Ron tirò fuori la testa da sotto le coperte e con uno sforzo terribile (così gli era sembrato__Nda) riuscì ad aprire gli occhi. Vide Hermione in mezzo alla stanza. Com’era cambiata. Non aveva più quei capelli sempre arruffati, ora li aveva lisci che le davano l’aria da donna ormai. Indossava un paio di jeans a vita bassa e una cintura; aveva una maglietta nera con delle scritte rosa che lasciava appena intravedere la pancia abbronzata e ai piedi portava una paio di scarpe da ginnastica.

  ‘Wow com’è bella!Come sono stato stupido l’anno scorso (Hermione al 6° anno aveva una cotta per Ron per chi se lo fosse dimenticato_Nda)!!! Aaarrrggg al solo pensiero mi viene una tale rabbia!!! ‘

  -Va bene, va bene- disse sconfitto Harry.

  -Io vi aspetto giù in cucina, la signora Weasley ha già preparato la colazione quindi sbrigatevi- e con questa frase uscì dalla stanza per dirigersi in cucina.

  -No dico ma l’hai sentita?- intervenne Harry –Hermione non vede l’ora di tornare a scuola, non è per niente cambiata-

  ‘Lo dici tu’ pensò Ron mentre si vestiva. Il mago avvertì un certo silenzio nel suo amico dai capelli rossi.

  -Ron stai bene? Mi sembri alquanto silenzioso-

  -Si scusa, è solo che sono ancora mezzo addormentato- e cercò di imitare uno sbadiglio ma con scarsi risultati.

  -Mezzo addormentato eh?- disse Harry con tono investigativo

  -Si mezzo addormentato…e ora smetti di fare l’idiota signor Potter e sbrigati a vestirti, altrimenti Hermione ci manda contro due fatture se non ci muoviamo- rispose con tono ironico.

  -Secondo te sarebbe in grado di farlo?-

  -Si se le facciamo perdere il treno- Ron scoppiò a ridere –Ma te la immagini?

  -Si, che ci rincorre per tutta Londra!-

Continuarono a ridere fino alla cucina, dove smisero anche se con fatica. Ad un tratto arrivò Hermione e disse:

  -Ma dove eravate finiti! Se perdo il treno per colpa vostra ve la faccio pagare!-

Harry e Ron non resistettero e scoppiarono a ridere in faccia alla loro amica.

  

 

 

Fine capitolo…al prossimo!!! Vi è piaciuto??? Speriamo!!!

Lo so che questo non era molto interessante ma ci rifaremo nei prossimi

  
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