Titolo della storia: Song of despair
Nickname scelto per il banner: Emma Wright
Girone numero: primo, C
Prompt: genere romantico
Rating: giallo
Genere: romantico, drammatico, angst
Avvertimenti: drabble
Introduzione: Drabble di 110 parole. Un’esistenza basata su certezze, che viene improvvisamente sconvolta dalla morte. E ancora il tentativo di sfuggirle.
Eventuali note d’autore: Purtroppo, credo di essere andata pesantemente fuori tema. O meglio, penso sia una certezza, dato che il genere qui va molto sul drammatico/angst. Le cose sdolcinate, ahimè, non sono il mio forte, e per quanto abbia cercato non sono riuscita a scrivere nient’altro. So che inoltre è sintetica, potrebbe benissimo essere lo spaccato di una storia più lunga, ma alla fine niente, ho prodotto questa schifezza, sempre meglio che ritirarmi, o quanto sia importante il numero delle consegne in questo contest :)
Per spiegare meglio: questa giovane lei è una ragazza che viene abbandonata in un bosco – per motivi che non spiegherò, a libera interpretazione del lettore -, e che si ritrova a cercare di salvarsi imprimendosi forza d’animo, cantando quella che potrebbe essere una filastrocca. E questo è solo
Un modo per ‘convincersi d essere viva’. Ma niente, non succederà niente.
Sono 110 parole esatte C:
 
 




Il suono di un lamento flebile, che si disperdeva nel fitto della foresta.

La fanciulla sussurrava a mezza voce, appena consapevole della morte ormai incombente. Continuava a canticchiare, per avere la certezza di essere viva, per cercare di darsi conforto nella solitudine di quel posto. Per darsi forza.

Ripensava a tutto quello che era passato. Lei, prigioniera in un bosco. Lei, rovinatasi con le sue stesse mani.

Altri sospiri, il fiato che cominciava a mancarle, il dolore che si faceva sempre più lancinante.

Non aveva rinunciato.Si poteva ancora sentire l’eco della sua voce, mentre intonava canti di disperazione.

Poi, più niente.

Il suo amore non era venuto a salvarla.

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Sono tornata bazzicare nel fandom delle originali, stavolta con questa drabble piuttosto ambigua per sé u.u
E' stata scritta per il contest a turni di Ria-chan, Drabble Challenge, superando il primo giro di eliminazioni.
Mi è venuta fuori in un momento di panico per non aver ancora consegnato, quindi quasi non riesco a spiegarmi ciò che ho scritto v.v
Questa drabble è molto incerta, completamente a libera interpretazione del lettore, che può immaginare cosa sia successo e il perché; credo che potrebbe benissimo essere una piccola parte di una storia più grande, magari quando mi sarò liberata di questa caterva di impegni avrò la voglia e la forza di scriverla,. ma non garantisco xD
Grazie a chi la leggerà e mi darà un'opinione C:
Emma