Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Sitter    07/05/2012    6 recensioni
Chi ha letto la mia precedente flashfic, ha sicuramente scoperto che Goku non sa leggere. Partendo da questa " stramba situazione" il nostro bel principino si ritroverà a leggere delle " favole" alquanto strane per i nostri canoni!
Buona lettura....e buone risate! :)
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Goku, Vegeta
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Finalmente Vegeta poteva godersi un po’ di meritato riposo. Aveva terminato il suo allenamento quotidiano senza interruzione ne da parte di quella gallinaccia di sua moglie e neanche da parte di quell’idiota di un terza classe. Era sdraiato sull’amaca posta in giardino dal padre di Bulma, una leggiera brezza estiva gli scompigliava i capelli, e senza badare alle occhiatine compiaciute di signore di mezza età che passavano di lì, se ne restava tranquillo con le braccia dietro al collo.
Era da tanto che Goku non si presentava ai suoi occhi con un libro in mano, in realtà a lui piaceva molto leggere, particolare che non avrebbe mai detto a nessuno. Spesso da piccolo, quando suo padre lo costringeva ad allenarsi ogni giorno, la sera si rinchiudeva in camera e leggeva uno dei tanti libri che riusciva a rubare alla servitù. La sua cultura era merito anche di quelle letture furtive, effettuate in grande segreto. Ghignò, ripensando a quando si ritrovò tra le mani un libro di riproduzione sessuale. Era solo un moccioso, nessuno fino ad allora gli aveva mai spiegato perché gli uomini avevano quella cosa lunga tra le gambe e le donne no. Ricordò vagamente quando un giorno si era presentato dal padre chiedendogli perché le donne non avessero quella strana cosa penzolante tra le gambe. Suo padre, come solo sapeva fare, lo aveva massacrato di calci e pugni, facendogli passare la voglia di saperne di più. Da allora non aveva più posto domande, lasciando al fato la possibilità di indirizzarlo nella via giusta.
Con uno scatto repentino si alzò dall’amaca, stordito leggermente dal sole. Il vociferare di alcune oche starnazzanti che passavano di lì, gli dava un fastidio terribile. Pertanto pensò bene di sbraitarle contro come solo lui sapeva fare.
<<  Dannazione! Che diavolo avete da starnazzare stupide oche che non siete altro?  >> chiese furioso cercando di non farsi prendere da un lieve istinto omicida.
<<  Oh ma signor Vegeta, lei è sempre così affascinante! Non riusciamo a toglierle gli occhi di dosso!  >> pronunciò una vecchia signora grassa e baffuta.
<<  Vedete di guardare altrove, non credo che avrete ancora più voglia di guardarmi! Tsk, stupide oche terrestri  >> pronunciò infastidito mentre rientrava in casa.
Non fece in tempo a salire il primo gradino dell’immenso giardino, che un vociferare ancora più forte gli arrivò diritto alle orecchie.
<<  Oh, ma guarda! Sarà sicuramente un parente di Vegeta questo affascinante giovanotto!  >>
<<  Ehehe, non proprio signora!  >> rispose Goku grattandosi imbarazzato la nuca.
Vegeta rimase immobile, non sapeva se fuggire come uno stupido codardo, o disintegrare quelle insulse terrestri e quello scarto di terza classe. Optò per la seconda opzione, visto che era quella più promettente.
Puntò la mano verso “l’allegro gruppetto” cercando di posizionare il palmo esattamente all’altezza dell’idiota. Stava per colpire, quando Goku si materializzò davanti ai suoi occhi fermando il colpo di scatto.
<<  Urca Vegeta! Vuoi per caso mandarle all’altro mondo? >> chiese dubbioso, aprendo maggiormente i suoi grandi occhi neri.
<<  Tks, guarda che voglio spedire pure te nell’aldilà! Razza di babbeo! E ora sparisci dalla mia vista!  >>
Non ebbe il tempo di finire le imprecazioni, che l’insulso reietto si era già posizionato su un comodo divanetto posto sotto una palma. Aveva incrociato le gambe e aspettava sua maestà in modo impaziente.
<<  Vegeta! Oggi ho portato un libro bellissimo! >> urlacchiò mentre sventolava uno strano libro rosso con una stupida scritta dorata.
<< Kakaroth se non sparisci giuro sul mio onore che strozzo prima te e dopo quelle quattro oche che ci stanno mangiando con gli occhi!  >> urlò dando di matto.
Goku parve non ascoltarlo, continuando a sfogliare il libro. Quanto avrebbe voluto poterlo leggere da solo, anche se adorava da matti  sentirselo leggere dal principino in persona.
Gli piombò il suo sguardo da cucciolo, prendendo dalla tasca una barretta al cioccolato fondente.
Sua maestà adorava la cioccolata, tant’è che Bulma una volta spifferò a tutti che Vegeta spesso si alzava di notte e mangiava tutta la cioccolata che trovava in casa. Lei faceva sempre finta di nulla, ma spesso si ritrovava a sorridere nel letto quando lo vedeva ritornare sporco di cioccolata.
Infatti Goku aveva indovinato tattica, gli occhi del bel principino si posizionarono sulla bella barretta, sventolata ai quattro venti.
<<  Dammela subito! Giuro che ti faccio fuori!  >> urlò saltandogli addosso.
Iniziarono un lungo combattimento fatto solo di calci e pugni, forse anche qualche costola rotta. Non si capiva chi dei due stesse avendo la meglio, l’unica cosa che si sentiva erano le imprecazioni molto elevate di Vegeta che non la smetteva di urlare e di menarlo. Goku, dal canto suo, sorrideva come un ebete cercando di parare i pugni come meglio poteva.
La lotta non ebbe un vincitore, l’unica cosa che si udì fu l’ultima imprecazione di Vegeta, che prendendo il libro in mano, e cercando di non mostrare la mano tumefatta, si buttò sul divano sfogliando e leggendo la prima pagina.
<< C’era una volta una bambina brutta come la morte, era così brutta e insulsa che nessuno riusciva a vederla per più di cinque secondi prima di vomitargli addosso. Questa sottospecie di terrestre era odiata anche dalla nonna, che una volta, pur di nascondere la sua bruttezza, gli regalò un cappuccio in modo che nessuno potesse più andare in dissenteria ogni volta che la vedevano. Fu soprannominata “ Mostriciattolo rosso”, visto che con quel cappuccio sembrava più un mostro che una mocciosa. >>
<<  Urca! Doveva essere davvero brutta questa bambina!  >>
<<  Che diavolo stavo dicendo fino adesso? Ovvio che era brutta! Non c’è bisogno che ripeti sempre le cose, razza di idiota!  >>
Goku se ne rimase zitto, anche se non per molto, visto che Vegeta continuava ad offenderlo in continuazione.
<<  Sua madre, che era una prostituta di prima categoria e  la dava a tutti, un giorno per togliersi dalle scatole quel mostro di figlia, visto che faceva scappare i clienti, le disse di portare i preservativi dalla nonna vecchia e grassa. “ Ehi mocciosa orripilante, vieni qui”  “ Ditemi madre”  “ Porta questi da quella vecchiaccia di tua nonna e vedi di non far ritorno prima di domani siamo intesi? “. La mocciosa annui dirigendosi nel bosco. >>
<<  Ehm, sarebbe prostituta?  >> chiese il giovane assumendo una buffa faccia da pesce lesso.
Vegeta si portò una mano sulla fronte, perché diavolo doveva essere così ignorante? Pensò.
<<  E’ un lavoro babbeo! In pratica le donnacce che non trovano uno straccio di uomo, si vendono e si fanno scopare da tutti. Ma ovviamente vengono pagate, quindi se mai dovesse venirti la stramba idea di andare a donnacce ricordati che non è gratis!  >>
Ovviamente Goku non capì nulla, prostitute? SI vendono? In che senso? Pensava.
<<  Vegeta non capisco, in che senso si vendono?  >>
<<  Dannazione! Vuoi che ti faccia pure un disegnino? Kakaroth tu hai fatto sesso con tua moglie gratis no? Se tua moglie lo facesse con tutti e si facesse pagare, ovviamente è solo un esempio perché nessuno avrebbe mai il coraggio di sbattersi quella sottospecie di donna, si chiamerebbe prostituta! Ora chiudi il becco!  >>
Il ragazzo parve ancora più confuso di prima, lasciò stare. Presto avrebbe chiesto spiegazioni alla sua Chichi.
<<  La mocciosa andò nel bosco e incontrò un vecchio ingrifato lupo, che voleva sbattersela. Era proprio un ingrifato.  >>
Goku si grattò nervosamente la nuca, sapeva che si sarebbe arrabbiato ma non riusciva a tenere la bocca chiusa.
<< Ehm, ingrifato significa?  >>
<<  Oh dende! Significa che si era arrapato, eccitato, gli si era alzato l’uccello! Che diavolo… non sai nulla! Dimmi a cosa serve la tua esistenza? A nulla!  >>
<<  Ma l’uccello non vola? Si alza e spicca il volo!  >>
<<  Kakaroth vuoi fare una cosa? Chiedi tutto a tua moglie o a quell’altro depravato di tuo figlio! Non farmi più una domanda altrimenti faccio saltare in aria il libro!  >>
Il ragazzo spaventato dalla reazione esagerata del principe, decise di starsene in silenzio. Presto avrebbe avuto le risposte alle sue domande.
<<  “ Ehi mocciosa che hai sotto il grembiule? “ chiese il vecchio arrapato lupo. “ Preservativi per la vecchiaccia di mia nonna”. Il lupo, che non si sbatteva una pollastrella da un bel po’, pensò bene di raggirare la mocciosa. “ Ehi donna, guarda ci sono dei fiori, perché non li porti dalla vecchia? “. La mostricciattola, pensò bene di seguire il consiglio del vecchio porco. SI abbassò per raccogliere i fiori, non curandosi di aver indossato le mutande. Appena si abbassò il lupo gli vomitò appresso, notando le chiappe pelose della mocciosa. “ Dannazione, che schifo! Ma quanti anni hai? “ chiese disgustato. “ Ne ho quaranta, perché? “ >>
<< Ehm, scusami Vegeta però non mi sembra il caso. Se noi non abbiamo le chiappe pelose, mi spieghi come possa averle una donna?  >>
<<  Kakaroth mi stupisci! Il primo discorso serio e sensato fatto nella tua inutile esistenza! Hai mai guardato tua moglie completamente nuda? >>
Effettivamente Goku non l’aveva mai fatto. Gli vennero dei brividi lungo la schiena, possibile che avesse avuto le natiche pelose e lui non se ne fosse mai accorto?
Vegeta continuò a leggere, non badando che il ragazzo aveva la testa fra le nuvole.
<< “ E tua nonna quanti anni ha?” “ Nonna ne ha trenta “. Il lupo, non badando alla stramberia di quella mocciosa, decise di cambiare pensiero. Si sarebbe cuccato la bella nonnina trentenne. Decise di farsi dire la strada della nonna, in modo da fargli visita. “ Ehi lurido essere umano, tu vai di là… arriverai prima!”. Detto ciò si catapultò nella strada indicata dalla mocciosa ultraquarantenne, mentre quest’ultima prendeva la strada opposta. >>
Nel frattempo l’aria si era fatta più fresca, tant’è che Goku si avvicinò maggiormente a Vegeta per cercare maggiore contatto. Quest’ultimo era troppo impegnato nella lettura, pertanto non badò al capo di Goku poggiato sulla sua spalla.
<<  Che diavolo stai facendo?  >> urlò strattonandolo e prendendolo a pugni.
<<  Scusa! Scusa! Scusa! >> urlacchiò quest’ultimo imbarazzato.
Per precauzione, Vegeta, decise di leggere la storia a debita distanza. Quel perverso di un terza classe gli sembrava strano ultimamente.
<<  Detto ciò il vecchio lupo arrapato si diresse dalla bella nonnina, che nel frattempo stava dando festini a luci rosse a casa sua. Appena arrivò, se la cuccò e infine pensò bene di mangiarsela visto che gli era venuta fame  >>
<<  Urca! Anch’io ho fame!  >>
Vegeta non badò al ragazzo, aveva deciso di ignorarlo per non ammazzarlo brutalmente e sporcare così il nuovo divano di pelle.
<< Il vecchio lupo, decise di vestirsi con la roba della bella nonnina, visto che aveva tendenze un po’ strane. Non fece in tempo a mettersi le autoreggenti, che una voce alquanto fastidiosa e odiosa gli giunse alle spalle “ Ehi nonna, sono io apri” “ Va al Diavolo Kakaroth, sparisci dalla mia vista brutto reietto di terza classe”.  >>
Vegeta non si accorse di aver utilizzato nella storia, la tipica frase che spesso utilizzava per mandare via il suo caro amico Goku. Difatti quest’ultimo lo guardò dubbioso, ma lasciò perdere.
<<  “ Nonnina apri ho detto”. Detto ciò la mocciosa grassona, diede uno spintone alla porta buttandola a terra. Fortuna che il lupo si era rifugiato sotto le coperte, cercando di coprire la faccia. “ Nonna, che orecchie piccole  che hai” “ Sono piccole per non sentire la tua infima voce fastidiosa, scarto di terza classe”. “ Nonna, ma che occhi piccoli che hai” “ Piccoli per non vedere quella faccia da idiota che ti ritrovi. Sei disgustosa.” “ Nonna, che mano grande che hai” “ Grande per disintegrarti meglio”. Detto ciò il lupo iniziò a colpirla con una serie di Bing Bang Attack, disintegrandola definitivamente. >>
Goku se ne restava ad ascoltare impaziente del finale, non avrebbe mai immaginato che anche i personaggi delle favole potessero utilizzare i Bing Bang Attack di Vegeta.
<< La madre del mostro in miniatura, nel frattempo aveva mandato un suo cliente cacciatore a controllare che sua figlia fosse scomparsa per sempre, visto che non avvertiva più la sua aura. Il cacciatore, appena giunse a casa della nonna, notò un festino a luci rosse e decise di parteciparvi. Così il vecchio lupo, malvagio e ingrifato vinse…perché il male ne esce sempre vittorioso! Smamma adesso  >>
 
3 giorni dopo
Chichi era indaffarata a lavare le pentole, quei tre scimmioni avevano come al solito sporcato tutta la cucina e gli toccava ogni volta ripulire tutto. Impegnata com’era a levare del grasso dalla pentola, non si accorse di una presenza molto ravvicinata alle sue spalle. Due forti braccia le cinsero la vita, facendola imbarazzare più che mai. Le stesse mani che prima stavano accarezzando il suo ventre, si erano spostate sulle sue natiche, oltrepassando la stoffa dei pantaloni e anche quelle dell’intimo.
<<  Goku ma cosa fai, ci sono i ragazzi in casa…  >> pronunciò Chichi in un misto di imbarazzo.
<<  Urca, aveva ragione Vegeta! >>
<<  Per cosa tesoro?  >>
<<  Il tuo culetto è peloso tesoruccio!  >>
…… SBANG…..
Una pentola finì sulla bella testolina del sayan, che portò entrambe le mani a coprirsi il volto.
<<  QUELLA E’ UNA MUTANDA DI PIZZO! RAZZA DI SCIMMIONE STUPIDO CHE NON SEI ALTRO!  >>
 
 
 
Salve salvino ragazzi! :D Come vanno le cose?
Mi spiace essermi assentata per tanto tempo! Spero di rifarmi presto! :D
In questa storia Vegeta è stato costretto a leggere cappuccetto rosso….come vi è apparso? J
Fatemi sapere!
P.s Piccola pubblicità: Ho pubblicato due storie, per chi volesse darci un’occhiatina
THE WALL e una a rating rosso WHEN LOVE HURTS :D 

Sitter!

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Sitter