Padre nostro, o padre nostro. Tu che sei nei cieli e io che son fatto d'asfalto.
Rallegrati alla faccia mia che sono un tossico, rallegrati alla faccia di chi ha più eroina che sangue a falcargli le vene.
Vedo croci ovunque, nei vostri occhi, sulla mia pelle.
Mi fanno impazzire e quindi incido, lacero e le disegno col taglierino.
Una swastika in fronte e i forni ad aspettarvi.
Popolo di dio, inseguitori di chimere.
Volete conoscere il demonio?