«Sveglia, sorella, sei una ragazza!» quasi le urlò in faccia. «Dico, ti sei resa conto di quanto hai rischiato? Ti ha detto bene che non avessero davvero cattive intenzioni e che sono passato io, altrimenti te la saresti vista brutta!» le disse spostando in avanti la testa in modo da avere la fronte poggiata sulla sua. «Non sei un ragazzo, anche se ti ci comporti» le sorrise.