Ed eccoci quindi giunti alla fine…
Che dire?!
Sono veramente contenta che tutti voi mi abbiate seguito e
sostenuto =)
Dico subito che prima o poi scriverò un’altra storia collegata
a questa, una storia su Carly dove saranno presenti ancora Nessie e gli altri
componenti della famiglia Cullen… Di più non posso dire >..<
Però dovrete aspettare credo luglio =/ perché adesso sono
molto presa con gli esami, che conto di finire appunto per metà luglio circa… E
poi mi rimetterò sotto a scrivere! =)
Intanto volevo ringraziare chi mi segue/preferisce/ricorda e
chi recensisce! =D siete fantastici =) ed è solo merito vostro se ho potuto
finire questa storia =)
Buona lettura quindi, recensite in tanti! =D
PS= ovviamente è molto corto essendo l’epilogo… Non
prendetevela a male >..<
Epilogo
Nessie aprì lo scatolone ed iniziò a
sistemare i vestiti nell’armadio.
Jacob, felice come non mai,
continuava ad interromperla per stingerla a sé.
“Jake… Accidenti! Spostati!”
Finito il compito passò in bagno,
dove prese a sistemare anche lì.
Una volta finito anche quello andò in
salotto, abbandonandosi sul divano. Jacob le si sedette accanto.
“Sono esausta.” disse, appoggiandosi
con la testa a lui.
Jake la strinse a sé.
Nessie guardò l’enorme baule
appoggiato alla parete del salotto. Nonna Ren gliel’aveva ovviamente lasciato,
ed una volta tornati a casa l’avevano scaricato a casa di Jacob.
La sera stessa la rossa aveva
comunicato a Carly ed alla sua famiglia che si sarebbe trasferita da lui,
dichiarandosi disposta ovviamente a pagare una somma per il disturbo. Cassandra
e Mason avevano gentilmente rifiutato e da allora l’amica l’aveva aiutata a
sistemare le sue cose e con il trasferimento.
Jason si faceva vedere raramente
perché Julia abitava da tutt’altra parte e lui era troppo impegnato a
corteggiarla, in questo periodo. Lei stava finalmente per cedere alle sua
avances e si era quasi decisa a mollare il suo ragazzo.
“Sai… Il pensiero che EJ sia morto,
ormai… Fa ancora male, nonostante tutto.” disse Nessie, accoccolandosi più
vicina a Jake.
“E’ normale.” rispose lui.
“Io… Credo che mi ci vorrà del
tempo.”
“Sì.” disse Jake, abbracciandola
“Però stavolta ce lo prenderemo insieme.”