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Autore: Lady S    28/05/2012    6 recensioni
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-E' inutile che piangi Ichigo!! Sei solo una gran codarda..ti sei dimenticata tutto solo per non affrontare la realtà!!- gli urlò contro Kisshu ormai fuori di sè.
La ragazza rimase in silenzio mentre le lacrime continuavano a scenderle copiose in viso.
"Se solo conoscessi tutta la verità, Kisshu, anche tu saresti già scappato lontano da me.."
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Vi ho incuriosito?? Almeno un poco??
E allora che aspettate??
Rieccomi qui con una nuova FanFiction tutta nuova, questo perchè è una sorta di OOC ma solo in parte, e soprattutto particolarissima..amore, tradimento, doppio gioco, intrighi e colpi di scena..e non uno, non due, non tre, ma ben quattro nuovi personaggi..ebbene si..
Perchè come nel Poker, in questa storia, nulla è come sembra..
Ovviamente è una KisshuxIchigo
Genere: Generale, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Kisshu Ikisatashi/Ghish
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Destiny Card Game '
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La fine dei giochi

 
Pie sapeva bene cosa stava succedendo..lo sapeva perché quello che si trovava davanti altro non era che la rappresentazione di quella vecchia leggenda che si raccontava ai bambini spacciandola per storia..
 
All’inizio dei tempi, un popolo pacifico viveva su un pianeta in cui il verde e il blu ne erano i padroni..
Quel popolo aveva imparato a convivere con questa landa trattandola e adorandola come fosse una divinità vera..per questo le aveva anche dato un nome..
..Rikujō ovvero Terra..
..perchè in quella semplice parola era rinchiusa tutta l’essenza di quel paradisiaco pianeta che il popolo amava..
..e un giorno,          quella stessa terra decise di fare un dono ai propri abitanti mandando parte di sé stessa sotto la loro forma umanoide..gli donò una donna, una regina che racchiudeva in quel corpo mortale parte dell’essenza e della forza vitale che ella stessa era..
Honshitsu era il suo nome..il nome della prima delle tante regine che sarebbero nate da lei..
Lei non aveva ancora una forma propriamente simile a quella di un qualsiasi uomo, ma manteneva ancora un aura di purezza e mistero che la resero agli occhi del popolo più una dea che una regina..
Ma poi, andando avanti nelle dinastie, ogni volta che una regina nasceva, quella stessa bambina assumeva sempre più caratteristiche simili al popolo che agli dei..
Per questo, il popolo cominciò a cambiare..nel loro cuore e nelle loro menti si incominciò ad insidiare il verme del dubbio e della malfidenza e ciò li portò non amare più né la loro landa né la loro regina..
La loro Terra si sentì così offesa e abbandonata che decise di diventare fredda, abbandonando così il popolo al suo silenzio totale..
Fu così che la Terra si lasciò andare, non controllando più gli eventi naturali che per anni aveva soppresso e che costrinsero il popolo ad andarsene, per sempre, esiliati dalla Terra stessa che un tempo avevano amato come un dio..
Ma nella Terra non risiedeva né malvagità né rancore, per questo parte di essa rimase ancora nascosta nelle regine che un tempo gli aveva donato..in fondo la Terra aveva amato quel popolo almeno tanto quanto quest’ultimo aveva amato lei..per questo non lo abbandonò, ma decise di rimanere con esso affinchè un giorno potesse tornare ad essere parte di loro..
 
Ad una condizione..
Ovvero che il popolo tornasse quello di un tempo..doveva tornare ad amare la propria regina e ad amarla per quello che in fondo era..un dono che la Terra gli aveva fatto..
Se ciò non fosse accaduto, il male sarebbe tornato ad infestare i loro cuori, e la Terra sarebbe stata costretta a chiudersi per sempre in se stessa..perchè se anche una sola goccia di quella malvagità avesse raggiunto il cuore della regina, l’essenza stessa della Terra sarebbe divenuta pura malvagità..e questo avrebbe segnato la fine di quel popolo..
 
Dunque ecco cosa era successo..ancora un volta i Negeiani avevano chiuso il loro cuore alla loro Terra, rinnegandola..
 
Pie capì..non dovevano riprendersi il loro vecchio pianeta..no, non era questo che avrebbero dovuto fare..era tutto così semplice..sarebbe bastato amare Negea come avevano amato Rikujō e tutto sarebbe tornato come prima..
 
..nessuna guerra..
..nessuna maledettissima vittima..
 
Sarebbe bastato l’amore..l’amore tra loro stessi e tutto ciò che li circondava..
Avevano perso la capacità di apprezzare ogni fiore e ogni frutto come fossero un dono..era diventato tutto dovuto e tutto scontato..e come un bambino che diventa un adulto, avevano perso la capacità di meravigliarsi per ogni piccola cosa, cadendo nel circolo vizioso dell’arroganza e dell’ingordigia..
 
Erano loro la causa di tutti i loro mali..
 
Loro stessi avevano creato Deep Blue costringendo un bambino ferito a crescere come qualcosa che non era..e lui era le personificazione della malvagità più pura..
 
Si, quel male che per anni aveva cercato la propria regina per annientarla..
Peccato che ora che l’aveva trovata, l’aveva anche invasa e corrotta fino alla radice dell’anima..
 
Si..alla fine dei giochi, si erano firmati da soli una condanna a morte..
 
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Deep Blue smise di parlare nello stesso istante in cui capì di ritrovarsi di fronte a qualcuno che non assomigliava minimamente alla propria sorellastra, se non per il fatto che aveva assunto la sua forma..
 
No, quella di fronte a lei era qualcosa di empirico e puramente spirituale..il tutto racchiuso in un corpo che sembrava dovesse esplodere sa un momento all’altro..
 
Eppure Ichigo sembrava ancora padrona di se stessa..l’unica cosa è che non sembrava più lei..quella forza non le apparteneva, ne era certo..nessuna regnante aveva mai avuto un tale potere..
 
Quanta forza, quanta malvagità in una sola persona..
 
Lo vedeva chiaramente..la propria sfera di malignità sembrava quasi nulla rispetto quella della ragazza..
 
Ma non era spaventato..no, Deep Blue aveva compreso da tempo di non poter vincere quella guerra..eppure aveva deciso di continuarla comunque solo per potersi vendicare di tutto quello che aveva passato il piccolo Aoi..in fondo non gli importava niente di morire..il suo unico rimpianto era quello di non aver causato abbastanza dolore..
 
-E dunque è così che finirà??- le domandò, ma lei non rispose.
 
Si limitò a fissarlo negli occhi mentre prese ad avanzare verso lui. Ad ogni passo effettuato, l’aura di Deep Blue si distruggeva sempre più..
Quando la ragazza fu ad un palmo di naso da lui, il ragazzo sentì sgretolarsi anche la sua ultima goccia di potere. Ichigo, gli si accostò leggermente ad un orecchio e, con voce tremante ed instabile gli sussurrò
 
-M-mi disp-dispiace..A-aoi..-
 
E lo abbracciò, inglobandolo in sé stessa nel momento esatto in cui le loro pelli si toccarono.
 
A quel punto, una luce nera avvolse Ichigo e poi implose su se stessa..
Ciò che ne scaturì, non fu altro che il corpo di Ichigo stessa solo che ora portava un vestito blu come la notte, un paio di guanti lunghi fino al gomito bianchi e i capelli sciolti..
Eppure, per quanto quella ragazza avesse se lo sembianze di Ichigo, quel corpo non le apparteneva più..
Honshitsu era tornata e, più furiosa che mai, era decisa a punire coloro che avevano fatto così tanto soffrire una delle sue figlie..
 
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Quando Midori la vide riemergere nel centro esatto di Shihon, non poteva credere davvero di avere davanti a sé Ichigo tutta intera..le venne l’istinto di correre ad abbracciarla, ma Pie la bloccò prendendola per un braccio.
 
-Pie, ma che fai??-
 
-Midori, non ti avvicinare..quella non è Ichigo..-
 
-Ma..cosa stai dicendo..??-
 
Ma in quello stesso medesimo istante, Ichigo cominciò a salire in volo e quando fu a circa 100 metri da Terra si bloccò, sollevò in alto le braccia e di colpo, la tempesta si inasprì violentemente e i nostri amici dovettero aggrapparsi a qualunque cosa per non essere scaraventati via.
 
A Midori salirono le lacrime agli occhi nel vedere tutto questo..in fondo, non era giusto che stesse succedendo tutto questo..se Ichigo si sentiva così era anche per colpa sua..
 
Decise nell’arco di mezzo secondo..si voltò a guardare negli occhi Ryan per l’ultima volta prima di alzarsi in volo per cercare di raggiungere la rossa..
 
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La luce del sole batteva e si infiltrava fra le persiane della finestra della camera color salmone in cui dormiva una ragazza dai capelli dorati. La giovane si girò e rigirò per qualeche minuto prima di decidere di svegliarsi definitivamente facendo così un enorme sbadiglio che sentì anche sua madre nell’altra camera..
 
-Ciao Lucrezia!! Ben svegliata all’alba delle 10.45..-
 
-Own..ciao mamma..- gracchiò prima che la sua sorellina di 35 kg le saltasse letteralmente addosso facendole mancare il fiato
 
-Lucrezia!!- urlò la bimbetta mentre la bionda cercava di riprendere fiato..
 
La giornata si preannunciava tranquilla, all’insegna di amiche e piscina..in fondo era luglio e Luce aveva dato la maturità, quindi non aveva assolutamente nulla a cui pensare se non a divertirsi e a cercare di prendere il sole senza scottarsi..
 
La giornata passò tranquillamente e le ragazze si divertirono un sacco a stuzzicare qualche ragazzotto qua e la dal quale rimediarono qualche drink e una partita a beach volley..al termine della partita, quando Luce andò a restituire la palla, vide ad un angolo una comitiva di ragazze e ragazze che si divertivano come dei matti a farsi i dispetti..erano 5 ragazze e 5 ragazzi*..poi vide un ragazzo e una ragazza più grande che parevano conoscerli, andare ad infastidirli rovesciandogli addosso dell’aranciata piuttosto che un gelato..
 
Che brutta scena!! Le venne quasi l’istinto di andare a dirgliene 4 a quei 2 maleducati!!
Ma una voce la fece tornare al motivo per cui si trovava li..
 
-Vi siete divertiti durante la partita??- le chiese una ragazza che avrà avuto un paio di anni in più di lei e che aveva dei capelli talmente rossi da apparire color rubino sotto il sole**
 
-Si, molto e grazie della palla..- fece la bionda mentre gliela restituiva
 
-Figurati..ah e comunque..- continuò la rossa -..io lascerei perdere quelli lì..- e intanto indicò la comitiva con un cenno del capo -..hanno sempre qualche grana e non li ho mai visti arrivare sereni a fine di una giornata..- e così dicendo, si allontanò da Luce che si rimise a fissarli..
 
..fino a quando non si accorse che uno di loro non aveva mai smesso di fissare lei..
Era un ragazzo con i capelli neri, con dei riflessi che sotto il sole parevano verdi, e gli occhi da gatto..gialli, gialli come l’oro..
La stava fissando quasi con curiosità, come se si chiedesse qualcosa su di lei..Luce era irrimediabilmente attratta da quagli occhi che parevano chiamarla..
Fece un passo verso di lui, poi un altro e un altro ancora..si rese conto che più si avvicinava al gruppo, più le sembrava di conoscerli..anche il ragazzo ora si era alzato e si era leggermente avvicinato verso lei..
Ad un certo punto, Luce si sentì bloccare per un braccio
 
-Sei sicura di volerlo fare??- le chiese la stessa ragazza di qualche minuto prima –Sai potresti tornare dai tuoi amici che si chiederanno che fine hai fatto..-
 
Luce voltò leggermente la testa verso la rossa e rispose di getto
 
-Ma anche loro sono amici miei..- anche se non sapeva da dove le fosse uscita quella considerazione, sapeva che era profondamente vera
 
-Sicura?? Fossi in te io lascerei perdere..- e fece un cenno verso il gruppetto alle sue spalle -..quelli sono i tuoi veri amici..quelli con cui ti puoi divertire, con cui poi ridere e scherzare, quelli con sui la sofferenza non sai neanche cosa sia..-
 
-No, non è vero..l’amicizia non è solo questo..- e così dicendo, si allontanò dalla ragazza procedendo a passo spedito verso il ragazzo..
 
..quella scena che stava vivendo..le pareva una cosa così irreale ed innaturale..come fosse solo una illusione..e più si avvicinava al ragazzo, più le pareva che tutto intorno a loro si stesse sgretolando, anzi ogni cosa intorno a loro stava letteralmente scomparendo, ma si rese conto che non le importava nulla..
La ragazza si era persa nell’osservare meglio quello strano ragazzo che ora, aveva notato, aveva i capelli decisamente verdi e non neri come pensava, e delle orecchie decisamente troppo appuntite per essere umane, per non parlare del fatto che non toccasse terra..
 
-Kisshu..- sussurrò ancora prima di raggiungerlo
 
E tutto sparì..lei stessa si rese conto di essere diversa..non era più Luce..no, lei era..
 
-E’ dunque quella la tua scelta, Ichigo??- le chiese la stessa ragazza della piscina che era riapparsa all’improvviso.
 
-Io sceglierei sempre lui..- disse Ichigo come fosse la cosa più naturale di questo mondo
 
-Anche dopo tutto quello che è successo?? Sai, potresti dimenticare tutto, tornare sulla Terra e vivere la tua vita felice..anche perché, se sceglierai di tornare indietro, potrai sopportare il dolore di averlo perso per sempre??-
 
-T-tu..c-chi sei-i??- chiese tremolante
 
L’ultima considerazione aveva colpito particolarmente la ragazza, facendo vacillare tutte le sue convinzioni
 
-Io sono Honshitsu..la prima delle regine..-
 
-Honshitsu..perchè faresti questo per me??-
 
-Perché per decenni ho visto soffrire sempre più una regina dopo l’altra..questo popolo non ci merita..ci ignora, ci usa e alla fine ci abbandona a noi stesse..non ricordi di tua madre??-
 
-Si, lo ricordo perfettamente..- disse abbassando il capo
 
Sapeva che aveva ragione, eccome se ne aveva..però Ichigo sapeva anche di avere Midori, Pie eTaruto ancora al suo fianco..e non era giusto che anche loro pagassero..
 
-..ma non voglio!! Avrai anche ragione, la maggior parte di loro sono degli ingrati e dei menefreghisti, ma né io né tu abbiamo né il diritto né il dovere di essere giudici delle loro vite..no, non ti permetterò di far loro del male..-
 
E da quel momento, una grande luce azzurra si sprigionò dal corpo di Ichigo e tutto lo spazio ne venne invaso..
 
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Midori vide chiaramente un lampo di luce azzurra cominciare a scaturire dal corpo della rossa, ma decise di non farci troppo caso, anche perché in qualunque caso, lei non sarebbe riuscita ad evitarla..
 
Poi accadde ciò che la ragazza pensava..la rossa iniziò a risplendere in ogni centimetro del proprio corpo irradiando semplice e pura energia che travolse in pieno la verde, la quale decise semplicemente di chiudere gli occhi e lasciarsi andare..
 
 
 
*altri non sono che le mew mew+Midori e gli alieni
**sarebbe Ichigo “posseduta”
 





Ehm..salve!!
Come state?? Provati?? Esasperati?? Confusi??
Si, sono consapevole di essere una pazza furiosa e so anche di non avervi detto chi fra le due più gettonate ci abbia effettivamente lasciati..voi che ne pensate?? Non so, io personalmente credo che sia un po’ un “mattone”, ma non sono riuscita ad accorciarlo o a renderlo più leggero..
 
Ma tranquilli, questo è il penultimo capitolo e vi posso anche dire che la battaglia finale è definitivamente conclusa..il prossimo infatti sarà un specie di epilogo che, a mio parere, lascerà molti a bocca aperta..
 
Quindi..vi saluto!!
 
Un bacioooooo!!
<3





   
 
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