Ingenuo

Lame di luce filtrano tra le lamiere sconnesse e piovono sulle nostre teste.
 

E' bello starsene qui, tra i fili d'erba fruscianti, il tuo braccio che sfiora appena il mio e le parole che mi scivolano fuori dalla bocca da sole, seguendo traiettorie imprevedibili.
 

Voli pindarici, così chiami queste nostre stupide conversazioni.
 

Momenti rubati alla vita di un pazzo, penso io.
 

Un pazzo felice però.
 

- Il raggio d'azione entro cui è percepibile il profumo di un fiore è diminuito drasticamente negli ultimi anni! Si è passati da ben 7 km a 10 cm...Ed è tutta colpa dell'inquinamento!
 

-Un giorno di questi dovrai seriamente spiegarmi dove trovi certe informazioni Leo...
 

- Mmm...preferisco che tu continui a pensare a me come ad un'onniscente spia della Nasa, senza rancore naturalmente.
 

Giro la testa quel tanto che basta per scoccarti un'occhiata divertita, hai i capelli negli occhi e le labbra vagamente arricciate in un sogghigno: sei bellissimo.
 

 E questa è una delle informazioni su cui nessuna spia onniscente della Nasa non dovrà mai mettere le mani.
 

- Facciamo i preziosi eh?!
 

- Non si tratta di fare o non fare, si tratta di essere! E' una differenza che ormai dovresti aver capito!
 

- Mi stai dando del lento, Leo?!
 

- Precisamente! Ed è già un miracolo che tu sia arrivato a capire questo!
 

Ora sono completamente voltato verso di te e ti fisso a metà tra l'esasperato e il minaccioso, tu ricambi con il miglior sorriso sfacciato del tuo repertorio, guardandomi dritto negli occhi.
 

- E non sei lento solo in questo se proprio ti interessa saperlo.
 

E' davvero questione di pochi millesimi di secondo, mi butto su di te con tutto il mio peso e ti atterro, iniziando a farti il solletico.
 

- Ripetilo su! Ripeti quello che hai detto! Voglio proprio sentire!
 

Tu ti dimeni sotto di me, cercando di controllare le risate e presto siamo entrambi distesi a terra, a riprendere fiato.
 

Fa davvero troppo caldo.
 

E' l'unica cosa a cui riesco a pensare mentre getto uno sguardo svagato al frammento di cielo che si intravede tra le lamiere rugginose.
 

L'aria attorno a noi è bollente e mi riempie il naso del profumo umido dell'erba.
 

- Dì pure quello che vuoi sui fiori, ma l'erba si sente benissimo.
 

Ti sento ridacchiare piano.
 

- Forse hai ragione...Non lento, no...Non è la parola giusta...Ingenuo ecco! Sì! Ingenuo è perfetto!
 

Devo avere un'espressione strana perchè quando mi guardi il tuo sorriso si fa più largo.
 

Se sapessi quanta voglia di baciarti ho in questo momento.
 

Un'altra informazione da nascondere alla Nasa, maledette organizzazioni filogovernative.
 

- Lo sapevi che la peculiarità più interessante delle persone ingenue è di essere come libri aperti per le spie onniscenti?
 

Mi chiedo ancora Leo: è per la mia espressione colpevole che mi hai baciato? O davvero sapevi?






Angoletto:


Grazie a chi ha letto e grazie a chi commenterà. Pregate per me bamboli :D