Anime & Manga > Dragon Ball
Ricorda la storia  |      
Autore: Seele    06/06/2012    9 recensioni
“P-papà...”, lo chiamò debolmente il saiyan, “mi dispiace.”
Vegeta si chinò verso di lui, Trunks ebbe per qualche attimo timore che lo volesse colpire di nuovo. Chiuse gli occhi, preparandosi al peggio.
“Non dispiacerti. Hai combattuto bene, Trunks.”
Il piccolo sentì le braccia del padre stringerlo improvvisamente, sollevò le palpebre ritrovandosi stretto al suo petto.
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Trunks, Vegeta
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

In Your Arms



Avanti, impegnati!”

Trunks scansò una sfera d'energia lanciatagli contro da suo padre, saltando per poi atterrare nuovamente e in perfetto equilibrio sul pavimento duro della Gravity Room.

Si può sapere che ti prende?! Non stai facendo sul serio!”

La voce del genitore lo spronava a dare il meglio di sé, a rispondere ai suoi attacchi anziché a evitarli soltanto. Il bambino non gli poteva però dare ascolto, si trovava già in difficoltà.

Parò un pugno diretto in pieno stomaco, ma si distrasse e Vegeta gli lanciò una ginocchiata sotto il mento. Si ritrasse dolorante, suo padre non gli diede tregua; tornò a colpirlo mirando alle gambe, tirandogli un calcio che lo fece cadere. Si rialzò subito, tornando in posizione di difesa, riuscendo a scansare all'ultimo secondo un calcio del genitore.

Finalmente reagì tentando di tirargli un pugno diretto al viso, ma Vegeta si difese e rispose all'attacco lanciandogli qualche ki-blast che lo mise in seria difficoltà, riuscì a difendersi solo in minima parte, si ritrovò ansimante a terra.

Rialzati, moccioso!”

Serrò i denti, chiamò in appello tutte le sue forze e si rimise in piedi. Notando lo sguardo severo del padre drizzò la schiena, stando ben dritto davanti all'avversario. Stavolta assunse una posizione d'attacco, poi si lanciò contro il padre scagliando continuamente sfere d'energia. Quando una di queste colpì Vegeta sorrise soddisfatto, ma questo lo distrasse e il genitore ne approfittò lanciandogli un calcio in pieno viso che lo scagliò a terra.

Non devi abbassare la guardia, quante volte devo dirtelo?!”

Il piccolo rimase a terra qualche secondo, sentire la fronte contro il pavimento freddo era un sollievo. Alzò il viso con difficoltà, incontrando gli occhi del padre.

Che aspetti a rialzarti? È già la seconda volta che finisci in quello stato. Mi deludi, Trunks.”

Il bambino strinse i pugni, contraendo le labbra in una smorfia di dolore. Facendo leva sui gomiti alzò il petto, si portò il dorso di una mano alla bocca per asciugare il sangue che colava giù da essa.

Ansimò riprendendo fiato, sentiva i capelli appiccicarsi al viso sudato, mentre si rialzava raggruppando ogni sua forza.

Papà...”, pensò riprendendo per l'ennesima volta una posizione d'attacco, “ti renderò fiero.”

Si lanciò di nuovo verso suo padre, trasformandosi in super saiyan. Il genitore fece lo stesso per non permettergli d'essere in vantaggio, evitò i suoi pugni e fermò i suoi calci, scansò abilmente i suoi attacchi e gli tirò anche un calcio nello stomaco. Il bambino si piegò per un secondo a causa del dolore, ma non si diede per vinto e riprese a combattere.

Rispose con rabbia a ogni attacco del padre, riuscì anche talvolta a colpirlo, scatenò tutta la sua forza in quel combattimento. Non voleva essere considerato una delusione, anche lui era all'altezza del suo sangue saiyan.

Colpì Vegeta con una raffica di pugni e di calci, instancabile, e non gli diede il tempo di rispondere ai suoi attacchi che gli lanciò contro una serie di ki-blast che lo colsero alla sprovvista. Sentendosi improvvisamente in difficoltà -ovviamente minima, ma pur sempre difficoltà-, l'istinto del principe gli suggerì di combattere con più serietà; Vegeta colpì il figlio con un forte colpo sulla nuca, scaraventandolo con eccessiva forza a terra.

Il bambino giaceva sul pavimento della Gravity Room, immobile. Vegeta si asciugò un rivolo di sangue che gli colava dalla bocca, avvicinandosi al piccolo.

P-papà...”, lo chiamò debolmente il saiyan, “mi dispiace.”

Vegeta si chinò verso di lui, Trunks ebbe per qualche attimo timore che lo volesse colpire di nuovo. Chiuse gli occhi, preparandosi al peggio.

Non dispiacerti. Hai combattuto bene, Trunks.”

Il piccolo sentì le braccia del padre stringerlo improvvisamente, sollevò le palpebre ritrovandosi stretto al suo petto.

Aveva le braccia intorno al collo del genitore e le gambe intorno al petto, in una specie di abbraccio.

Basta così, per oggi. Sei stato bravo.”

Nascose il viso arrossato nell'incavo fra il collo e la spalla del principe, mentre questi s'incamminava fuori dalla Gravity Room.

Sorrise, le guance erano rosse dall'orgoglio, era felice per quella situazione così strana eppure bellissima.

Ti voglio bene, papà”, disse sottovoce, pianissimo.

Mhh? Hai detto qualcosa?”, chiese il genitore, entrando nella Capsule Corporation.

Il piccolo scosse la testa. “No, non ho detto nulla. Avrai sentito male, papà.”

D'accordo.”

Continuando a camminare, Vegeta sorrise. Contrariamente a quanto aveva detto Trunks, aveva capito benissimo.





Angolo Autrice



Ciao a tutti! ^^ Oggi avevo voglia di tenerezza, così mi sono dedicata alla scrittura di questo capitolo...spero che vi sia piaciuto!

Nell'anime il rapporto fra Vegeta e Trunks (fatta eccezione per Mirai Trunks) viene poco approfondito, ci sono pochissime scene che dimostrano quanto veramente padre e figlio si vogliano bene. Per questo ho deciso di inventarmi questa shot!

Un bacio a chi ha letto, ve ne sono grata :)



                                                                Seele                         

  
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Seele