Buon
pomeriggio a tutti! Innanzitutto vorrei
scusarmi con tutti quelli che seguono questa storia per il clamoroso
ritardo di
3 mesi, ma ho avuto alcuni problemi personali ed a scuola è
stato un periodo nero!
Quindi oggi, primo giorno di vacanza, ho deciso di postare questo nuovo
capitolo nel quale si capiranno molte cose (spero…).
Ringraziamenti e note
allafine del capitolo. Buona lettura!!
Capitolo
1
Erano
passate svariate settimane da quando Hermione
aveva fatto quel sogno.
Da
quel giorno quando sognava vedeva solo il buio,
niente era cambiato, era sempre rinchiusa in se stessa, non parlava con
nessuno.
Un
giorno però, ritornata dalla lezione di Difesa
Contro le Arti Oscure, le cose iniziarono a cambiare.
Hermione
entrò nella sua camera e si buttò
scompostamente sul letto, cadde subito addormentata.
*
Hermione
era seduta da sola, al centro di una stanza
buia, si guardò intorno, alla ricerca di qualcuno, si
accorse che dietro ad un
vetro vi era la Sala Comune di Grifondoro, vide Harry, Ginny e Ron
ridere e
scherzare insieme a tutti i loro amici, tutti tranne lei…
distolse
immediatamente lo sguardo da quella scena così familiare,
era troppo doloroso
guardare. Abbassò lo sguardo e iniziò a piangere
silenziosamente. Dopo qualche
secondo si sentì cingere le spalle da braccia calde e
muscolose.
“Shhh…
Hermione, sono io, non piangere”
Le
sussurrò una voce bassa e calda che avrebbe
riconosciuto fra mille.
“Draco,
mi manchi… Mi sento persa, non riesco a
vivere! Rimani, ti prego…”
Si
sentì baciare la guancia umida di lacrime. Draco le
girò intorno e si inginocchiò dinanzi a lei.
“Hermione…
Non temere. Ti prometto che ritornerò… Tu
però devi ritornare a vivere Hermione, finché tu
non ricomincerai a vivere io
non tornerò mai. Giuramelo Hermione.”
La
ragazza non sapeva cosa dire, era disorientata da
quelle parole, però decise di credere al suo Draco.
Li
prese il volto tra le mani e lo guardò negli
occhi.
“Va
bene Draco. Tornerò a vivere. Te lo Giuro!”
Il
ragazzo un po’ esitante si avvicinò al viso della
Grifondoro e la baciò dolcemente per qualche minuto.
“Ti
Amo Hermione.” Le sussurrò sulle labbra.
“Ti
Amo anch’io Draco.”
“Hermione,
ora svegliati e torna a vivere, vivi come
facevi prima, anzi vivi più di quanto non vivessi prima!
Ora, vai, torna dai
tuoi amici. Ti Amerò Sempre!”
Hermione
non fece in tempo a rispondere che il sogno
si dissolse nel nulla
e lei si svegliò.
Cosa
volevano dire le parole che le aveva detto
Draco?
“Ti prometto
che ritornerò… Tu però devi ritornare
a vivere Hermione.”
Cosa
significava?
Un
avvertimento?
Forse.
Un
suggerimento?
Molto
probabile.
Hermione
ci pensò, ci pensò a lungo.
Ripercosse
con la memoria i mesi passati dalla morte
di Draco e comprese che aveva sbagliato ad avere
quell’atteggiamento nei
confronti di chi le era sempre stato accanto.
Decise
quindi di provarci.
Decise
di “Tornare
a vivere” , “A vivere più di quanto non
vivesse prima”.
Si
tolse quei vestiti sudati e si diresse alla Sala
Comune di Grifondoro.
Esattamente
come nel sogno tutti i suoi amici erano
lì, a ridere e a scherzare.
“Ciao
ragazzi” disse lei timidamente.
Appena
udirono la sua voce il silenzio calò nella
sala, tutti si guardarono con aria sconcertata finché Harry
non si alzò e si
diresse verso la ragazza per abbracciarla.
“Hermione
… Finalmente! Come stai?”
Harry
sciolse l’abbraccio e fece un mezzo passo
indietro per guardarla meglio.
“Hermione…
Guardati, sei magrissima!” esclamò
Potter.
“Lo
so Harry. Lo so…”
In
quel momento anche
Ginny si alzò ed andò ad abbracciare
l’amica.
“Ginny
mi dispiace
tanto. Solo ora ho capito che stavo sbagliando. Ti prego
perdonami.” La mora
sciolse l’abbraccio.
“Hermione,
ovvio che ti
perdono! Poi non hai niente da farti perdonare. L’importante
è che ora tu sia
qui con noi! Ma dimmi, cos’è che ti ha fatto
decidere di venire qui?”
Mentre
parlavano le due
ragazze – seguite da Harry – erano tornate a
sedersi con gli altri.
“Sì
Hermione,
raccontaci.” Disse Ron.
“E’
una cosa difficile
da spiegare ragazzi, oggi tornata dalla lezione di Difesa Contro le
Arti Oscure
mi sono stesa a letto per riposare un po’ e in sogno mi
è apparso Draco che mi
diceva di tornare a vivere, a vivere più di quanto non
vivessi prima;
riflettendo ho capito che in questi mesi mi sono isolata troppo da
tutti voi e
voglio tornare a vivere. Mi aiuterete?”
Tutti
si guardarono e
all’unisono risposero in coro
“Sì”.
E
da quel giorno, a
partire da quel giorno le cose per Hermione iniziarono a cambiare.
Spazio
dell’autrice
Allora,
chiedo nuovamente scusa per il clamoroso ritardo di tre mesi! Prima
delle note
riguardanti il capitolo vorrei ringraziare con tutto il mio cuore le
due
persone che hanno recensito lo scorso capitolo (silvj e DJMITO1000)e le
tre
favolose persone che hanno inserito questa pazzia nelle storie seguite
(tykisgirl, silvj, Posedonia). Bene iniziamo a chiarire qualcosa sul
capitolo! Non
c’è molto da dire, finalmente Hermione torna a
sognare mentre dorme; draco le
dice di dover tornare a vivere (cosa per la quale devo ringraziare il
mio
migliore amico dato che lui mi dice continuamente di vivere la vita
giovy ti
voglio bene!!!! Ok ora starete pensando ma chi se ne frega!) Hermione
dopo aver
riflettuto capisce che ha sbagliato e chiede aiuto ai suoi vecchi
amici. Bene non
c’è altro da dire! Al prossimo capitolo che
arriverà prima di 3 mesi! Ultima
cosa…………
se qualcuno vuole lasciare un piccola recensione non mi dispiace, solo
per
sapere cosa ne pensate!!!! Grazie ancora a chi ha letto e recensito!!!
Baci
glinda1990!!!