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Autore: kilamya    16/06/2012    2 recensioni
...ed ecco come si trasforma una giornata tranquilla...
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Detective Boys, Gin, Ran Mori, Un po' tutti, Vodka
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Dopo uno dei tantissimi casi che aveva coinvolto i detective boys e quindi anche conan e ai; tutti i bambini stavano tornando a casa a piedi accompagnati dal dottor Agasa, da Ran e Sonoko che erano andate a prenderli.
Ayumi saltellava, Mitsuhiko e Genta correvano, tutti a capofila, discutevano ancora del caso appena risolto.
All'improvviso una sensazione strana attraversò ai che si guardò intorno vedendo solo una macchina, nera, apparentemente innocua.
C: stai bene Ai?
Ai: no, non lo so, ho una strana sensazione, ho... paura.
C: non mi dire che...
Ai: sì
Erano bastate quelle poche parole per capirsi... qualcosa di brutto stava per succedere ma non potevano dire niente agli altri...
Ai capì che la macchina centrava qualcosa, poi realizzò e si bloccò di colpo tutti si girarono ma ormai, era troppo tardi...
La macchina si arrestò di colpo vicino a loro e da essa scesero degli uomini vestiti di nero, uno con i capelli lunghi e biondi e uno più robusto, nessuno avrebbe dovuto conoscerli.
Ai e Conan sapevano benissimo chi loro fossero, quelli erano Gin e Vodka, la finta bambina era terrorizzata e si aggrappò a conan chiedendosi cosa volessero, se orami la loro identità venisse svelata e perché fossero lì.
A queste domande sarebbe stata data presto risposta. Ai e Conan erano impauriti, ma dovevano far finta di non conoscerli, per non far saltare la "copertura" e per non far insospettire gli altri.
Agasa però aveva capito tutto, gli era bastato guardare la paura negli occhi di Shinichi e Shiho.
A quel punto Gin disse: ma che fortuna... con un tono sarcastico.
V: già capo siamo stati proprio fortunati... sempre con un tono sarcastico.
G: abbiamo avuto la fortuna di trovare sia Shinichi che Shiho qui... Una vera fortuna...
V: che facciamo ora capo?
G: semplice Vodka, li catturiamo poi penseremo a cosa fare...
Ai e Conan erano paralizzati e pensavano che ormai fosse arrivata la fine, gli altri bambini non riuscivano a comprendere le loro parole.
Ran, solo a sentire il nome di Shinichi, quasi si metteva a piangere pensandolo e Sonoko che la capiva era già pronta a consolarla quando Gin parlò e disse: allora Shinichi, Shiho venite avanti voi o vi devo venire a prendere io con la forza?
I due erano immobili, ormai pensavano ed erano convinti di essere spacciati.
A: Shinichi, Shiho forza scappate...
Loro obbedirono ad Agasa, Conan prese la mano di Ai e cominciarono a correre, dovevano correre, solo correre se volevano avere qualche speranza di salvezza. Tutti si girarono ma videro solo Conan e Ai correre, nessuno all'inizio capì ma poi tutto fu un po’ più chiaro quando gin disse: forza, inseguili, stanno scappando.
Dalle facce dei detective boys, di Ran e Sonoko si vedeva tutto lo stupore e il dubbio possibilmente esprimibili.
Mentre Vodka inseguiva Conan e Ai, Gin costrinse con la forza Ran, Sonoko il dottor Agasa e i Detective boys a salire in macchina (non chiedetemi come sia riuscito gin a farci stare tutti in macchina perché non ne ho la più pallida idea!!! :P )
Vodka nel frattempo raggiunse Conan e Ai, li prese in malo modo e li mise in macchina con tutti gli altri. Tutti erano stati imbavagliati e quindi durante il viaggio non poterono che scambiarsi sguardi, alcuni di paura, alcuni chiedevano spiegazioni e altre, molte, altre cose....
Ad un certo punto la macchina si fermò, le portiere si aprirono.
Gin e Vodka urlarono di scendere così tutti obbedirono. Quando scesero videro intorno a loro solo alberi, faceva caldo, molto caldo e Ran svenne.
Tutti i "prigionieri" furono guidati in un’enorme stanza, dove c'erano solo un divano nel fondo, dove fu sdraiata Ran perché rinvenisse, un tavolo sulla sinistra e un paio di sedie sparpagliate per tutta la stanza.
Ran dopo poco rinvenì e vide la faccia di Sonoko e di Agasa, non capì dov'era perché non lei quel posto non l'aveva mai visto.
R: dove siamo, come siamo finiti qui e chi ci ha portati???
Ai: a questo punto possiamo anche dire la verità no kudou?
C: fa come vuoi ma dì il minimo indispensabile, noi ci hanno catturato e probabilmente ci uccideranno ma loro potrebbero avere ancora qualche speranza di salvezza....
Ai: ma ti senti quando parli? Potrebbero avere ancora qualche speranza di salvezza? Quando mai l'organizzazione ha risparmiato qualcuno? Siamo tutti spacciati..... Disse alzandosi in piedi dalla sedia dov'era seduta.
C: comunque se vuoi parlare, parla….
Ai: va bene allora, ascoltatemi bene tutti, qui ci troviamo nella base segreta "dell'organizzazione degli uomini in nero" una banda di assassini per lo più spietati, quelli che ci hanno catturato e Portato qui sono Gin, il capo, e Vodka, il suo braccio destro....
G: ma che bella presentazione sherry cara...
Ai: ti ho detto mille volte di non chiamarmi così, solo mia sorella può!
G: vorrai dire "poteva" ti ricordo che è morta...
Ai: me lo ricordo bene, sei stato tu ad ucciderla!
G: questo è vero ma solo perché aveva spifferato un po' troppo su di noi, proprio come te adesso...
Smise di parlare per poco e poi riprese dicendo: ora tu e Shinichi mettetevi questi vestiti e ingerite l'antidoto dell' aptx4869, tra un paio di minuti dovrebbe aver fatto effetto e allora verremo a prendervi...
C: vuoi dire che siete riusciti a creare l'antidoto contro l'aptx4869?
G: sì ma ora sbrigatevi...
Gin se ne era ormai andato e nella stanza:
R&S: ma che state dicendo? Non ci stiamo capendo più niente...
Ai: è troppo complicato da spiegare a parole... Capirete di più guardando, forza kudou non chi rimane nient' altro da fare...
C: si hai ragione tu...
Ran non capiva perché ogni volta che era detto il nome Shinichi o il cognome kudou conan prendesse parola; ben presto l'avrebbe capito...
Conan e ai si vestirono con abiti delle loro "taglie da adulto" e di seguito presero la "pillola antidoto" fornitagli da gin.
I due iniziarono subito a sentirne gli effetti collaterali...
A: state bene?
Ai: si sono solo gli effetti collaterali....
D.b: vi prego spiegateci cosa sta succedendo, vogliamo saperlo!
Ai: guardate e cap.....
Non riuscì a finire la frase perché lanciò un urlo talmente straziante che fece paura a tutti....
Ai: kudou non mi avevi mai detto che faceva così male...
C: quando lo prendevo io non mi importava quanto facesse male dovevo prenderlo a tutti i costi (mentre diceva queste parole si girò verso ran e la guardò negli occhi)
Ran si mise a piangere mentre vedeva i due "piccoli" soffrire così tanto...
Conan e Ai dopo tanta agonia ripresero le loro reali dimensioni: Conan tornò Shinichi ed Ai tornò Shiho, a quel punto tutti tranne il dottor Agasa erano sconvolti e rimasti a bocca aperta non sapevano cosa dire....
R: Shi...Shinichi
Shin: sì, Ran, sono io
R: Shinichi.... Continuò a ripetere mentre corse ad abbracciarlo
Shiho: se avete finito, dovremmo spiegare un po’ di cose....
Shiho: Partiamo dalla mia vera identità, da lì parte tutto....
Il mio vero nome è Shiho. Ero un membro dell'organizzazione, più precisamente ero la scienziata che ha creato l'aptx4869, una pillola che ingerita fa rimpiccolire il corpo
Gin e vodka, una sera, la stavano contrabbandando quando Shinichi si è immischiato così, per farlo zittire, Gin gli ha somministrato il farmaco....
Dopo aver scoperto cosa avevo fatto, pentita, ho deciso di prendere io stessa il farmaco rimpicciolendomi e far perdere le mie tracce all’organizzazione.
Non ci ho messo molto ed ho scoperto la vera identità di Shinichi e così mi sono rifugiata a casa del dottor Agasa. Oltre a lui solo Heiji sa la verità su di noi perché doveva aiutarci quando ne avevamo bisogno....
Shin: beh, veramente, qualcun'altro sa la verità...
Shiho: come qualcun'altro, chi?
Shin: Kaito kid....
Shiho: come, lo sa anche lui?
Shin: sì..... eheheheheh….
La porta della stanza si aprì di scatto, era Gin, intenzionato a portare via Shinichi e Shiho.
G: vedo che siete già pronti.... Allora, che aspettate, venite con me!
Shin: verremo solo se mi prometti che lascerai liberi gli altri....
G: lasciarli liberi? Va bene,  ma gli converrà non incontrarci mai più se non vorranno fare una brutta fine.....
Shin: non ti preoccupare, non rivedrai mai più nessuno di loro.
Vodka non aveva nessuna intenzione di lasciar scappare quei mocciosi e guardando gin capì che anche lui non ne aveva alcuna intenzione e a quel punto disse:
V: forza ora venite.... Ho una sorpresina per voi....
Tutti: dove li porti?
G: in un posto magico, rispose guardando la piccola Ayumi che tremava dalla paura....
Shinichi, guardando Ran, invece disse: non temete, sarete fuori di qui presto...
Ran ricevette il suo messaggio….
Gin e vodka si stavano già mettendo a ridere quando vodka si vide arrivare un calcio da ran e contemporaneamente gin uno da Shinichi....
Shin: forza tutti fuori!!!
Gin e vodka erano a terra ma solo momentaneamente, tutti sapevano che si sarebbero rialzati presto…
Shiho: forza seguitemi…. E si mise a correre, per quella che solo lei poteva conoscere come l'uscita.
Sotto la guida di Shiho tutti riuscirono ad uscire da quel covo di criminali.
A: forza salite tutti in macchina, ce ne dobbiamo andare da qui il più presto possibile! gridò il professore.
Prendendo la macchina di gin, agasa guidò il più veloce possibile fino a quando Shinichi non lo fermò dicendo: professore, si fermi qui, dobbiamo cambiare mezzo altrimenti non ci metteranno niente a rintracciarci..... a quelle parole agasa rispose con un cenno della testa. Poco più tardi si fermarono ed agasa disse: voi restate qui, non allontanatevi, io vado a noleggiare un' auto. Nessuno fino a quel momento aveva voluto parlare, le parole di shiho erano state sufficienti. Agasa tornò e si ripartì verso casa...
 
Arrivati a casa di Ran, Shinichi e Shiho spiegarono tutto..... si decise anche che Shinichi ormai tornato nel suo corpo andasse a vivere a casa sua, con Ran, che l'aveva perdonato, capendo la situazione.
Kogoro ovviamente non era d’accordo su quel trasferimento improvviso ma, dopo un po’ di suppliche da parte della figlia si convinse di lasciarla andare a vivere con quel detective che lui non sopportava…
Shiho si stabilì a casa del dottor Agasa.
Tutti erano rimasti sconvolti ma dopo quell' episodio erano più uniti che mai... Si era fatta ormai sera tardi ed era l’ora di andare a dormire.
La mattina seguente Shinichi si svegliò ma quando aprì gli occhi non capì, era nella stanza di Kogoro, era a casa di Ran...
A quel punto la porta si spalancò, era Ran….
R: muoviti dormiglione o farai tardi a scuola! Disse sorridendogli.... Conan pensò come poteva essere, era tornato piccolo, ran lo chiamava ancora conan perché?!?...
C: ora si spiega tutto....
Era stato tutto solo un sogno, uno spaventoso ma fantastico, sogno, in cui era riuscito a liberarsi, dire la verità; fece una faccia delusa…
Ran era ancora lì e gli domandò: che c'è Conan?
C: niente, niente, ora mi preparo e arrivo...

 

  
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