Tutto scorre predestinatamente

Ahahah.

Niente è casuale in questa storia.

Ahahah.

Niente è dettato da un'entità spirituale alla quale noi siamo inferiori.

Ahahah.

Niente è dovuto a eventi intrecciatisi per puro caso.

Ahahah.

Tutto quel che è avvenuto è successo perché voluto.

Ahahah.

Tutto quel ch'è enarrato è accaduto perché sono stagli gli uomini a volerlo, seppur possano parre alquanto implicite, alle volte, le loro scelte. Niente irretimenti, per piacere, o ben sortati lettori e BIBLIOFAGHI....

AHAHAHAHAHAHAHHAAHHAHAH

… le cui finestre ben presto principieranno l'appropinquamento all'assoluto cafarnao.

GYAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Sono insano, come avete constato. Alterno ragione con follia. E mi piace. Quanto gradisco tale ossimoro in quel che fu tessuto cerebrale.
C'è una buona ragione per la quale lo ero, lo sono e lo sarò per sempre, fin la fine dei tempi.

Ahahah.

Mortale?

Ahahahahahah.

Etereo?

AHAHAHAHAHAHAHHAAHHAHAH!!!!

IMMORTALE E INVINCIBILE!

RIVERISCO, EHIVOI PIAVOLI BALLONCHIANTI, CIANCICANTI LAMIE, ZITI BIECHI,

CENTAURESCHI CECUZIENTI LUMI PRIVI DI ARETE'!

FURETCHEN, UNO DEI QUARTO DEI QUATTRO RE CELESTIALI, SOVRANO DELLA TERRA E DELL'OVEST, IL CUI IMMATERIALE CORPO LACERTOSO E ETEREA MENTE INSTABILE HANNO AVUTO UN RAPPORTO INCESTUOSO NEI CONFRONTI DELLA SORELLA LUMINA, PROCOMBUTA DURANTE LA VIOLAZIONE, CHISSA' QUANDO.
FORSE, NON C'E' MAI STATO, ED E' STATO SOLO UN CAUCHEMAR GENERATO DALLA MALATA FOLLIA CHE PERVADE LA MIA ESSENZA!
Non è il mio vero nome.

AHAHAH!

Furetchen me lo sono affibiato io, IO, mischiando alcune parole di lingua germanica durante uno dei miei tanti viaggi privi di meta, privi di scopo, insensati, così com'è insensato questo mio scrivere attuale.

Ora, di germanico, non riesco a ricordare nulla.

Posso comprenderlo, tutto sommato, essendo io adesso abitante del cosi detto anno 2012.

Non ricordo quale sia il mio vero nome, e me ne dispiace. Nonostante io sia uno spirito vagante, non sapere chi sono stato in un tempo. Qualche oscuro accaduto ha debellato tutta la mia identità ed entità. A lungo ho cercato di ricostruirla, di risaldarla, ma è stato tutto vano.

Non ho nazionalità.

OHAAAAAAAAA!!!!!!!!!

Ho viaggiato a lungo nel mondo e ho perduto la cognizione del tempo!

Sono acronico!

Non ricordo più quando sono nato, non rammento le siluette dei miei avi, non ricordo più lo scopo sono venuto al mondo. Ricordo soltanto quel che viene riportato come mio operato, sebbene ignorino, i giornalisti, i cronisti, i presentatori tutti, il mio nome.

Come potrebbero, dopo tutto. Si può cercare ogni cosa, ma non si può trovare un re celestiale come se fosse una mera margheritina pronta ad essere infusa per preparare l'acchetante camomillina!

Ahahah.

Ve ne prego, seguitemi, accompagnatemi nella mia campagna omicida.
Si, uccido, trucido, senza una particolare motivazione, ma per il mero gusto di annientare chi non gradisco, chi percepisco come immeritevole di una vita terrena ma di solo patimento nel cupo fuio dantesco!

Chi uccido? Chiunque! CHIUNQUE! Maschio, donna, bambino, adolescente, adulto, poca differenza! Se la mia brama di crudezza richiede sangue, allora sangue sia! Ma non tutto e subito!
No! Affatto! Tutto e subito è troppo facile. Posso liberamente agire con la filosofia del “tutto e subito” in testa a me, perché ripercussioni io non ne posso subire – vi rinfaccio una volta ancora ch'io son re, son re celestiale, la mia autorità è superiore a quella umana.

Dove mi trovo, in questo preciso istante? In una città moderna, colma di palazzi grigi, imbevuta di grigiore, asettica nonostante il costante movimento, lo vuoi albare, lo vuoi pomeridiano, lo vuoi nottivago. Ne ignoro il nome, la nomea, i monumenti, la storia, le genti esistiteci ed esistenti.
Quel che m'interessa, ora, è nutrirmi del sangue di una vittima, che sia innocente oppure colpevole.

Oh, eccola la, la mia vittima. Appare normale agli occhi altrui, ordinaria, ma agli occhi del quarto re celestiale, è lungi dall'ordinario. Intravedo quel che la rende particolare, quella persona. Quell'aborto della società moderna, quell'abominio chirurgico ch'inganna col grimaldello sessuale i pochissimi retti immeritevoli di una morte terrena, figuriamoci morte per mano mia.
OHITU, CALIBANO ESTERNALMENTE GINECOIDE, IRRETIRORE D'ALME SERVIGIALI, ALCHIMIA IL TUO PROPRIO INTEGRO EGO, ANCORA IO PONZERO', CON CONSCENZIOSITA', AD AZZECCARE E STAGLIARE E TRITARE QUEL TUO VIRILE VERETRO CON VIRILE FALLOCAMPSI!

Non è necessario, per me, attendere ulteriormente per agire, a dir il vero. Voglio contraddir quel c'ho scritto in precedenza. Fremo troppo. Profondo saliva dalla mia bocca. Cominciò a schiumare sopra la mia lingua. Voglio scarnare quell'entità contorta. E sia, allora. Avanti, si fermi tutto.

E tutto si ferma. Il tempo si ferma.

AHAHAH!

SON RE CELESTIALE IO!

Le automobili, le persone, il traffico, il flusso di gente, la vita tutta quanta nel mondo si ferma per un microsecondo, a me sufficiente per agire con tutta tranquillità a danno di quell'entità sfortunata che sarà presta a gustare e saggiare e GODERE e LALLERARE e a IMPORMI puro brio quintessenziale!

AHAHAHA!!!

SON RE CELESTIALE IO! E SICCOME TUTTO POSSO, INFRANGO IL QUARTO MURO ADESSO E VI SCRIVO CIO': SE VOLETE LEGGERE LA STORIA TUTTA, DOVRETE COMPRARE IL LIBRO CH'USCIRA' EVENTUALMENTE NELLE LIBRERIE!