18/06/2012
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Miley è sempre stata una ragazza semplice, 'la ragazza dagli occhi di cristallo' la chiamavano. Quegli occhi però, avevano pianto moltissimo negli ultimi 2 anni, e la causa era un semplice nome. "Emily" 2 Anni prima, 23 Marzo -P-perchè vuoi farlo?- balbettava in lacrime la ragazza dagli occhi di cristallo. -Perchè noi non siamo niente in realtà! Non lo siamo mai state.. negli ultimi mesi mi hai accantonata- Miley non ce la faceva più... dopotutto era per colpa di quel ragazzo se loro non erano più amiche come prima. -Io non ti ho abbandonata per uno stupido ragazzo! E' da quando stai con lui che io passo in secondo piano ogni volta, sono invisibile per te!- -Tu eri la mia Migliore Amica.. come puoi dirmi questo?- -Forse, come dici tu, non lo sono mai stata- e detto questo se ne andò correndo vero la porta d'ingresso, cercando di dimenticare tutto. Aveva voglia di farlo, ma il suo cervello non era d'accordo con lei, il suo cuore continuava a sentirsi vuoto perchè gli mancava la dolcezza di Emily, e i suoi occhi avevano deciso di non smettere di lacrimare. Negli ultimi due anni quella che credeva la sua Migliore Amica le aveva voltato le spalle senza vergogna, preferendo a lei un ragazzo. Inoltre i genitori si stavano separando, e più di ogni altra cosa l'avrebbe voluta accanto. Avevano iniziato a litigare tempo prima, ma tutto finì quel 23 Marzo. 2 anni dopo, però, lei era rimasta forte, e cantava su quel palco, vedendo quella sua 'Amica' come un'estranea che si emozionava sentendo la sua cantante preferita cantare davanti a lei. Miley Cyrus era diventata l'Idolo di quella che 2 anni prima l'aveva lasciata, sola e indifesa; di quella che dopo il concerto si presentò nel camerino.. -Sei stata davvero molto brava- Silenzio. Cosa poteva aspettarsi dopotutto? Erano 2 anni che non le parlava, che non la cercava, che non la confortava. -Volevo...- iniziò la ragazza -Volevi andartene vero?- concluse Miley velocemente posando il microfono. L'altra ragazza abbassò lo sguardo delusa, ma dentro di sè sapeva che meritava quel trattamento. Dopotutto, lei non era nessuno per dirle di perdonarla. -Sì.. volevo andarmene.. - -Bene.- E detto questo uscì richiudendo lentamente la porta. Poco dopo entrò suo padre che, con naturalezza, le disse dolcemente che era stata eccezzionale. Non accennò niente riguardo alla visita di Emily, nè alle lacrime che caddero sul pavimento mentre cantava. Era il padre perfetto: dolce, comprensibile, e anche intelligente. Sapeva quanto quella ragazza l'aveva ferita, e sapeva anche quanto Miley non voleva perdonarla. -Ci vediamo dopo, tesoro- e se ne andò lentamente anche lui. Miley attese qualche minuto, poi sbattè perterra un vaso di fiori, cospargendo il pavimento di acqua, e si accasciò accanto al muro piangendo, ma con la consapevolezza che quella ragazza non meritava nessuna pietà, nessuna scusa, e sopratutto nessun perdono da parte sua.CAP.4: LA MIA MIGLIORE AMICA
Salve a tutti :3 Sinceramente pensavo di non continuare questa FF.. ma ho letto le recensioni che alcune hanno lasciato e vi ringrazio davvero molto ** Come capitolo è piuttosto corto e malfatto, ma ho perso un pò la mano.. spero comunque che chi la seguiva prima continui se ne ha la possibilità. Grazie ancora <3Lalla's space