Ki Ni Naru Aitsu ~
{ that girl I
can’t ignore }
« Domani
pomeriggio noi due ci dovremo incontrare... e ci dovremo avvicinare l’uno
all’altro... Poi ci abbracceremo! »
{ Cerberus/Kero-chan – ep. 32,
‘Che confusione!’ }
È
accaduto. Uno dei suoi incubi peggiori si è tragicamente realizzato.
Ventiquattro ore di prigionia, rinchiuso in un corpo microscopico, costretto a
restarsene letteralmente aggrappato a
Sakura Kinomoto in nome della più essenziale
sopravvivenza.
La vita di un undicenne può essere
davvero ingiusta.
« Cerca solo di restare immobile »
gli consiglia lei, mentre rientra in casa con passo felpato – come se ce ne fosse bisogno, dal momento
che Shaoran è ben deciso a non precipitare
giù dal cappuccio della sua felpa.
Non riesce neppure a guardarsi intorno, anche se
è la prima volta che si addentra nella tana del nemico. Kinomoto l’ha rifilato in una posizione scomodissima.
Ha detto che porta spesso ‘Kero-chan’
così, quando finge che sia solo il suo inseparabile amico peluche, ma Shaoran ha deciso che viaggiare ‘a cappuccio’
non gli piace proprio. E poi, è così maledettamente vicino a lei, tanto che il profumo del suo shampoo
gli fa girare la testa – molto più delle vertigini.
È anche un buon profumo, accidenti.
« Pericolo scampato » sospira a un
tratto Kinomoto, incamminandosi più tranquilla
verso le scale; « mio fratello non è ancora tornato. Meglio
così. »
Shaoran sbuffa, perché
sarebbe mille volte più facile affrontare quello spaccone di Touya Kinomoto piuttosto che questo. Ma non ha modo di ribattere
nulla. Si è appena accorto che la ragazzina punta dritto verso la
propria camera da letto.
Vorrebbe divincolarsi, lasciarsi
cadere a terra e mettere mille miglia di distanza tra lui e lei –
vorrebbe tanto, ma c’è
ancora quel maledetto profumo che lo stordisce.
Tutto ciò che può fare, appena Kinomoto si chiude la porta alle spalle, è di
cominciare a protestare forte fino a ottenere di lasciarsi depositare su un
comò.
« Io non ho nessuna intenzione di dormire
in camera tua »
l’aggredisce, consapevole di non ottenere un grande effetto, ridotto
com’è a un moscerino giallo. Si guarda intorno e individua la
salvezza di una finestra. « Vado a cercarmi un albero. »
« Ma è troppo pericoloso, Li-kun! »
Si volta.
Il viso di Sakura Kinomoto
è a un niente dal suo, e – sarà perché lui è
così piccolo, sarà perché lei è così carina – per
l’ennesima volta gli manca il fiato.
Non lo sa
ancora, ma questo sarà l’esordio di una lunga serie di occasioni
in cui quei suoi occhi verdi lo faranno avvampare.
[ 380 parole ]
Spazio
dell’autrice
È fatta, siore e siori. Questa è la prima volta in cui Shaoran ufficialmente arrossisce di fronte a Sakura –
insomma, la prima volta in cui non
arrossisce per Yukito xD (a
parte l’occasione della Carta del Passato, ma lì lei gli si era
gettata addosso, quindi diciamo che arrossire in quella circostanza era più
o meno una reazione giustificata.) E non è un caso che, proprio a
partire dall’episodio successivo, i suoi sentimenti comincino a farsi
sempre più chiari. Ecco perché ho tanto indugiato su questa
flash, rendendola la più dettagliata finora. Viva, viva la Carta dello Scambio xD
L’ordine delle battute
finali è un po’ a licenza poetica. Nell’episodio vediamo una
scena in cui Sakura dice che ‘è pericoloso’, e Shaoran/Kero-chan ribatte furioso
che non intende affatto dormire in camera sua. Io ho voluto immaginare
ciò che è antecedente a quel dialogo e che non ci viene mostrato,
così alla fine, per incastrare al meglio le immagini che avevo in mente,
ho dovuto modificare qualcosa. Spero non me ne vogliate.
Anyway, sempre
grazie a tutti voi!
Aya ~