Anno 3141, Mese di Giugno – Terra
di Mezzo, Bosco di Foglieverdi
“Ah, ce l’hai fatta a tornare a casa”.
Legolas
accoglie Darwenia, di ritorno da Minas Tirith. Gli sembra che lei sia cresciuta
moltissimo, dopo due mesi. E’ diventata più grande, persino
la voce è più matura.
“Ciao,
papà…stai meglio, vedo”.
E’ vero,
pensa Legolas, Darwenia ha ragione, come sempre.
Il volto
di Legolas è più sereno, e sembra meno stanco e tormentato.
Ha
superato il dolore della perdita del Re molto bene.
“Sono rimasta per fare compagnia ad Arwen…e per aiutare Elwing…è
diventata regina, sai…”.
“E perché c’era Boromir”.
“Anche” Darwenia arrossisce violentemente “Ma soprattutto per
Arwen ed Elwing…”.
“mmh”.
Legolas la lascia nella stanza da sola e torna in giardino ad osservare il suo
capolavoro.
Darwenia
lo raggiunge e si lascia scappare un fischio.
“E’
proprio bella, papà…non sapevo che sapessi costruire
barche così belle!”.
“E’
grande, affidabile, leggera e resistente…sì, è perfetta” dice Legolas con
modestia.
“Dov’è la mamma?”.
“Sta
preparando le poche cose che porteremo con noi”.
“Sta
preparando?” ripete la ragazza sorpresa “Di già? Ma…quando
partite, scusa?”.
“Tra poco,
Darwenia, prima che faccia buio”.
“Tra
poco?!”.
L’elfa è
incredula.
“Ora
capisco perché Elwing mi ha mandata quaggiù in tutta fretta…”.
“Sì…io e
tuo padre dobbiamo parlarti” aggiunge Elanor avvicinandosi.
“Ciao
mamma” la saluta Darwenia “Ma perché così presto?”.
“Sono due
mesi che ne parliamo, Darwenia, non puoi dire che non eri avvertita”.
“Ma non passate per Minas Tirith a salutare Elwing ed
Eldarion? Ed Arwen?”.
“No,
Darwenia, li abbiamo salutati l’ultima volta, dopo la morte di
Elessar” dice Legolas deciso “Elwing sapeva che non ci avrebbe rivisto
per molto tempo, è per questo che piangeva”.
“Ora
abbiamo la barca e possiamo andarcene, piccola mia” Elanor abbraccia la figlia.
“Ascolta,
Darwenia…tua sorella è Regina a Minas Tirith, per cui
tocca a te ricevere il potere sul Reame del Bosco di Foglieverdi e su ciò che
rimane di Lothlorien” dice Legolas solennemente “So cosa pensi di queste terre,
che sono quasi disabitate e che non vale la pena…ma d’ora in poi tocca a te
occupartene finché anche gli ultimi elfi non se ne saranno andati”.
“Forse io
e tuo padre siamo davvero gli ultimi rimasti…se tu,
sposando il giovane Boromir, sceglierai la mortalità come ha fatto Elwing, e
prima di voi Arwen, non rimarrà nessuno ad occuparsi del Bosco…”.
“E’ per questo che, quando deciderai di lasciare queste terre
al loro destino, io spero le lascerai con rispetto, continuando ad amarle come
io ho fatto, e come ha fatto mio padre, e suo padre prima di lui” dice Legolas.
Darwenia
ha cominciato a piangere. Questo è davvero un addio.
“Siamo d’accordo,
allora?”.
“Sì,
papà”.
Elanor si
commuove e abbraccia la figlia: “Hai la nostra benedizione. Vivi la tua vita
felicemente e, spero, senza rimorsi per aver rinnegato una vita immortale”.
“Non credo
che ne avrà, la nostra Darwenia” ammette Legolas, abbracciandola
a sua volta.
“Tanti
auguri, papà” dice lei “spero che tu trovi nel Mare quello che hai cercato per
tutta la tua vita”.
Ultimo
chap piuttosto cortino! Che dite, lo pubblico il
seguito? ;P