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Autore: SaRa_LoSsai    20/06/2012    0 recensioni
Beatrice, è una ragazza mora, simpatica, alta, magra, solare, radiante, capricciosa, dolce, sorridente e testarda.
Và con il padre, la madre e la nonna a medtugorje, la prima settimana si annoia, poi incontra un ragazzo, che dovrà lasciare per sempre. Ma...
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno
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-Allora? Parti con noi?- Mi chiese mio padre, sperando che la mia risposta fosse si. -Ok, papà. Vengo- Feci un sorriso, per sembrar felice e andai a sentire l’ mp3, annoiata mi misi a giocare con l’armadio, sopra al letto. In pratica, dovrei andare con loro a medtugorje ! La cosa non mi eccitava tanto, ma pur non avendola mai vista, ci vado. Non si sa mai chi c’è, cosa si fa. Poi, mancano due settimane, quindi posso riposarmi fino all’ora, sperando di passarle lentamente quelle due settimane. Per Sfortuna, passarono subito. Ci dovevo stare due settimane, lì!! Io, mamma, papà e nonna! Manco ci fosse una mia/o amica/o. Preparai le valigie due giorni prima, le mie amiche mi vennero a salutare. Vennero Michela e Carol. Mi mandarono un messaggio di aprirgli. Salirono, si misero in camera a parlare e a vedere me, che facevo le valigie! Ci avevo messo di tutto e di più. Maglie su maglie, una quindicina di pantaloni e cinque, sei paia di scarpe, profumi, deodoranti, spazzolino, mollette per capelli, mp3, cd e pc. -Per quanto ci stai là?- Mi chiese Carol. -Due settimane- -Che palle!! Che fai là? Preghi tutti i giorni, ma prega qua!!- Esclamò, Michela. -Eh, vabbè. E’ un sacrificio che devo fare, che alla fine che ne so come può essere- Rimasero in silenzio. -Finish!- Esclamai, contenta. Ci facemmo qualche foto, come ricordo prima della mia partenza. -Avete fame?- Chiesi alle ragazze. -Parla con la mia pancia, forse lei ti saprà rispondere- Esclamò, ridendo, Michela. -Si- Rispose, Carol rimbambita, davanti al pc. Andammo in cucina, presi tre ghiaccioli. Uno alla fragola, per Michela. Uno al cioccolato, per Carol. E uno alla banana, per me. Michela doveva andare, la stava passando a prendere la mamma sotto casa di Carol. Diedi un bacio sulla guancia a tutte e due e se ne andarono. Io ritornai alla mia vita monotona che facevo, mentre ero a casa.
  
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