Eccomi!! Sono tornata.... (finalmente)

Dove eravamo rimaste?? A Bella che scopre di essere incinta, questo è un capitolo di passaggio ma spero che vi piacia comunque...

Pov. Bella

È passata una settimana da quando Charlie, tornato dal lavoro, mi ha trovato in lacrime con in mano il Test di gravidanza e dire che le cose sono totalmente cambiate è un eufemismo.

Ormai tutta Forx sa che sono incinta e questo perché non sono stata abbastanza furba da andare a Port Angeles per prendere il test; a quanto pare la farmacia non è tenuta al segreto professionale e ora tutti mi considerano la poco di buono che si è fata mettere incinta dal fidanzato che poi, appresa la notizia, è scapato a gambe levate.

Charlie si è mostrato molto comprensivo, anche se all'inizio era molto preoccupato, ed ora non fa che ripetermi quanto mi vuole bene e che mi sosterrà sempre...

Un paio di giorni dopo aver appreso la notizia e smaltito l'ansia è diventato improvvisamente un vulcano di euforia.

-Hei Bells che ne dici di fare quattro chiacchiere?!- Aveva gridato dal piano di sotto, anche questo era cambiato nel corso di due giorni: Papà sembrava sempre allegro, con la battuta pronta e sempre con il sorriso sulle labbra.

Era seduto in cucina con il telefono in una mano (cosa alquanto strana considerata la sua totale avversione alla tecnologia) e un bicchiere di latte nell'altra.

-Penso che dovremo parlare...- Ed improvvisamente era diventato serio -Tesoro, ho appena parlato con tua mamma.. e lei pensa che dovresti andare con lei in Italia, entrambi pensiamo che dovresti allontanarti da Forx....- Era dispiaciuto, glielo si leggeva in faccia, ma avevo notato anche la preoccupazione nel suo sguardo e non avevo potuto fare altro che sorridergli e dirgli:

-Certo, penso sia una buone idea!!-

Ed è per questo che ora sono qui, a Volterra (la città dei vampiri), davanti al enorme cancello della villa di Phil. Inutile dirvi quanto sia grande e bella la casa del più importante giocatore di baseball al mondo...

-Vieni Bella- Mia madre mi trascina su per le scale e corre fino a quando non ci troviamo davanti a un enorme porta bianca -Questa sarà la tua o meglio vostra- dice accarezzandomi la pancia -stanza....- Sono senza parole, non ci posso credere, se la casa è bella la mia stanza è stupenda, come l'ho sempre sognata: Un enorme letto a baldacchino in ferro battuto, un piccolo divano nero, accanto all'enorme vetrata che ricopre tutta la parete e, proprio ai piedi del letto, una piccola culla piena di peluche colorati e adorabili giochi per bambini.

Non riesco a trattenere le lacrime e senza pensarci mi butto su mia madre abbracciandola e sussurrandoli tanti Grazie accompagnati da migliaia di piccoli baci.

Dopo avermi mostrato la Villa, Phil è andato agli allenamenti e mia madre, legata a lui da un filo invisibile, l'ha accompagnato. Io non so bene che fare, sentendomi estranea in questa casa cosi grande e completamente diversa da quella di Forx, così prendo la borsa e vado a visitare la città.

Ormai è sera e per tornare a casa percorro i vincoli stretti e poco illuminati di questa meravigliosa città; Mi piace questa aria da vissuto, sembra tutto cosi vecchio come se il tempo si fosse fermato permettendoci di ammirare ciò che venne ammirato tanto tempo fa da altrettante persone. Continuo a camminare quando al improvviso mi sento osservata, sento uno sguardo penetrarmi la schiena e...

-Buonasera bellezza- una voce...

*Angolo Autrice*

Allora?? Ho provato a scrivere un capitolo più lungo e spero di esserci riuscita.... Grazie a tutti coloro che leggono la mia storia, spero di non annoiarvi. Baci, Sabri :)