Blair / Soul
Incantesimi cool
Blair, sotto le sue solite sembianze feline, saltò agilmente sul letto di Soul, iniziando a fare la pasta sul soffice copriletto e iniziando a produrre le fusa per attirare l’attenzione del ragazzo, seduto alla scrivania.
Ma Soul continuò deciso a scorrere le pagine dei tre libri aperti a raggiera attorno a lui con la fronte aggrottata e annotando, a volte, qualche breve frase su dei minuscoli fogli bianchi, facendo grattare la punta della biro contro la carta.
La gatta magica indispettita miagolò, attirando finalmente l’attenzione del ragazzo che si voltò verso di lei.
-Che c’è?- domandò, nascondendo un certo nervosismo.
-Vuoi giocare un po’ con me?- chiese semplicemente la stregatta.
-Blair, non posso. Domani ho un esame scritto: devo prepararmi- e finito di dire questo l’albino tornò al suo lavoro di “preparazione”.
Cattivo!, pensò la gatta delusa. Però, subito dopo, le balenò in mente un’idea. Così si trasformò in umana e agitando l’indice, formando un’otto nell’aria, pronunciò:
-Pum Pum Pumpkin, Pumpkin Pum!-
Appena terminò di pronunciare l’incantesimo, una densa nuvola violacea avvolse completamente Soul, celandolo per vari istanti alla vista della ragazza dai capelli color indaco e quando la nube svanì sul viso della stregatta si aprì un largo sorriso.
Sulla sedia dove pochi attimi prima v’era stato seduto Soul, ora era raggomitolato un gattino completamente bianco e dal pelo un po’ arruffato.
-Tutto questo è molto poco fico- miagolò l’animale dopo essersi osservato attentamente.
Poi spostò il suo sguardo cremisi sulla ragazza che nel frattempo si era alzata e ora non la smetteva di sorridere.
-Cosa cavolo ti salta in mente, Blair!?- soffiò Soul, rizzando il pelo sulla schiena.
-Se tu non vuoi giocare con me, sarò io a giocare con te- si limitò a dire la stregatta, raccogliendolo dalla sedia e portandoselo vicino al volto.
A Soul non piaceva quella situazione: non si era mai chiesto cosa provassero i gatti quando venivano sollevati da terra, ma in quel momento capì che la sensazione non era del tutto piacevole.
Però quando Blair gli scoccò un bacio sul naso felino e poi lo abbracciò delicatamente, dovette ammettere che quelle nuove sembianze non gli dispiacevano del tutto e involontariamente emise delle basse fusa.
Blair rise.
-Sei carino, neko Soul-
Angolino dell’Autrice
Come promesso ecco a voi il secondo capitolo!
B.D.: Ma chi lo voleva?
Ehi, siete stati voi a sorteggiare questa coppia e per ben 3 volte, specificherei!
Cooomunque cosa ve ne pare?
Non sapevo ben cosa scrivere su loro due, ma l’idea di Soul versione gattino mi piaceva troppo! *^*
E così è nata questa schifezzuola T.T Potete contribuire a risollevare l’autostima di questa pseudo-scrittrice con una recensione, anche piccolina.
Scusate scythemeister_MakaAlbarn, Tsutsu e Black Fullmoon se non vi ho ancora risposto, ma oggi è stata una giornata un po’ movimentata e fra poco devo andare anche a prepararmi per uscire… Rimedierò domani! Comunque vi ringrazio per aver recensito il primo capitolo e spero di ritrovarvi anche nei prossimi! :D
Con questo concludo.
Alla prossima!
Willow