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Autore: LaurenSmith    13/02/2007    10 recensioni
Riunione dell'ES. Cosa accadrà quando i nostri tentano di creare i loro Patronus? Scopritelo in questa breve e ridicola storiella.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eccomi qua con una piccola (500 parole)  storia sui Patronus. Ci sarà da ridere, riuscirà anche questa volta Ron a combinarne una delle sue? Leggete e scopritelo!!! xDxD

L' ES era ancora riunito nella Stanza delle Necessità. Stavano provando gli ultimi incantesimi e poi, per quel giorno la riunione sarebbe finita. Harry era stato convocato per una questione urgente da Silente già da una mezz'ora. Hermione stava mostrando a Neville, che già aveva fatto notevoli progressi, il corretto movimento della bacchetta per ottenere un Sortilegio Scudo degno di questo nome, mentre Ron si stava ancora esercitando con il suo Patronus.

“Ehi! Ce l'ho fatta!” esultò ad un certo punto. “Hermione vieni a vedere, ci sono riuscito!”

La ragazza si girò verso Ron e gli si avvicinò. “Complimenti Ron! Questa volta è davvero completamente formato e, oh, com'è carino!” esclamò la ragazza guardando il piccolo Jack Russel Terrier argentato che scorrazzava per la stanza. Ron era molto soddisfatto. Si era impegnato a fondo per ottenere quel risultato e ora godeva dei frutti del suo lavoro. Il più importante dei quali era l'ammirazione di Hermione.

In quel momento si aprì la porta e Harry comparve. “Eccomi ragazzi. Allora a che punto siete? Come è andata?” chiese entrando. Hermione gli si avvicinò e cominciò subito a fargli il resoconto dell'ultima mezz'ora di lavoro.

Ron restò ancora un po' a contemplare compiaciuto il suo Patronus mentre questo zompettava incuriosito per la stanza. Si stava avvicinando a quello di Hermione, una lontra, che volteggiava serena nell'aria. Quando la raggiunse, la annusò per bene e poi cominciò a giocare con lei.

A questo punto il ragazzo, felice che i due animaletti fraternizzassero, si diresse a sua volta verso Harry il quale stava dicendo: “Bene, questa lezione è stata ottima”.

Si girò a dare un ultimo sguardo al suo adorato animaletto, ma l'espressione compiaciuta che aveva sul viso si cancellò immediatamente quando vide con orrore quello che il cagnolino stava tentando di fare. Stava mostrando alla lontra di Hermione tutto il suo apprezzamento, alla maniera dei cani, ovviamente, e stava quindi cercando di... ehm... sottometterla.

“Va bene Hermione” stava concludendo Harry. “Allora io vado”

Ma, dietro la schiena della ragazza vide il suo migliore amico fare gesti frenetici e sbracciarsi per attirare la sua attenzione. Stava facendo ampi cenni di no con la testa e diceva, senza voce: “No, Harry, aspetta!! Cerca di distrarla!! Per favore!!”

Ma era troppo tardi. La ragazza si girò e guardò impietrita la scena davanti ai suoi occhi: il Patronus di Ron stava insidiando la sua graziosa lontra.

“Ron!” esclamò. “Fa’ subito smettere quella tua bestiaccia!!”

Ron arrossì di colpo e guardò verso il basso. “Mi... mi dispiace, Hermione, io non so cosa gli è preso, non capisco... stavano solo giocando e poi lui... però non so... come si fa a fermarlo?”

Fortunatamente in quel momento il suo Jack Russel cominciò a svanire, lasciando dietro sé solo una scia di scintille argentate.

Ron emise un sospiro di sollievo. Hermione fece ruotare gli occhi, ma non riuscì a trattenere un sorriso. Si avviò verso l'uscita e quando fu vicino a Ron, mormorò “Non c'è niente da fare, tale padrone tale Patronus...”

  
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