Autore:
Inell13
Sommario: Fred
e Hermione condividono un ballo, ad un matrimonio.
Rating: K+
Genere: Romance/Humor
Traduzione:
Ladym
Un Ballo
“Perché
hai sposato un tipo tanto odioso?”
“Se
insisti ancora sull’insultare mio marito, sarò
costretta a ballare
con qualcun altro,” avvertì Hermione con un
provocante sorriso quando Fred alzò
gli occhi al cielo.
“Però
intanto non hai risposto alla mia domanda, vedo,” fece notare
lui
con un sorriso. “Lui non ti merita affatto. Sei troppo per
lui, lo sai. È solo
un fortunato bastardo.”
“Lo
so,” sospirò lei in tono drammatico, un lampo di
divertimento negli
occhi. “Ma che vuoi che ti dica? Sono sempre stata attirata
dalle cause perse.”
“Tu,
mia cara, mi stai prendendo in giro,” disse mentre
vorticavano
sulla pista da ballo, attenti a non incrociare la traiettoria degli
altri
invitati.
“Chi?
Io?” Sorrise innocente, benché la sua risata fosse
tutt’altro che
ingenua quando cercò di liberarsi dalle sue braccia.
“Sì,
tu.” Fred prese la sua mano e la fece piroettare al suono
delle ultime
note della canzone. La sua mano si spostò lungo la sua
schiena quando la musica
cambiò, diventando più lenta, più
romantica. Lei si avvicinò a lui e i suoi
ricci castani le scivolarono oltre le spalle quando si
posizionò fra le sue
braccia. Un movimento alla sua destra catturò
l’attenzione di Fred. Alzando lo
sguardo, freddò Neville, che si era spinto troppo vicino nel
tentativo di
rubare Hermione per un ballo. Quando il giovane mago si
allontanò impaurito,
non poté trattenersi dal sogghignare.
“Sei
stato sgarbato,” disse Hermione freddamente. “Hai
già avuto il tuo
ballo, Fred Weasley. Questo è il mio matrimonio e
ciò significa che devo mescolarmi
e ballare con tutti. La gente potrebbe cominciare a sparlare.”
“Non
abbiamo ancora terminato la nostra discussione, Hermione
Granger.”
L’attirò più vicino a sé,
fregandosene se fosse o no la maniera più appropriata
di danzare con la sposa. “Voglio sapere perché hai
sposato un simile e
immeritevole buono a nulla.”
“Non
è più Granger, come ben sai,” disse lei
seccamente. “E sul perché
mi sono sposata, te l’ho detto. Il mio punto debole sono le
cause perse.”
“Avresti
potuto avere chiunque. Perché lui?”
“Credo
che chiunque sia esagerato. Magari lui è l’unico
che mi abbia
voluto.”
“Sappiamo
entrambi che è una bugia.” La sua voce si
abbassò di volume
mentre una sua mano restava ferma sulla sua schiena e l’altra
spostava un
ricciolo ribelle dalla sua guancia, sistemandolo dietro
l’orecchio. “Perché
lui?”
“Lo
amo,” sorrise lei al pensiero del suo nuovo marito.
“Ma
non è una persona proprio amabile,”
bofonchiò Fred quando lei portò
la sua mano sulla sua spalla.
“Ti
sbagli. È estremamente amabile,” difese lei mentre
oscillavano al
suono della musica. “È molto carino e anche
più furbo di quanto non voglia far
credere alla gente.”
“Non
lo è,” sostenne lui. “Posso concederti
che è un ragazzo carino, ma
non sarà mai lontanamente brillante per te.”
“Dovresti
davvero smetterla di provocarmi, Fred.” minacciò
Hermione. “Io
lo trovo molto intelligente. È brillante e ha la
capacità di giungere
rapidamente alle soluzioni dei problemi senza ricorrere a ricerche o
seppellendo la sua testa fra i libri, dunque semmai sono io quella che
non è
abbastanza per lui.”
“Ora
non essere ridicola,” Fred scosse la testa quando le fece
fare una
piroetta e lei cadde lontano da lui. I suoi occhi si mossero dal suo
collo
all’incavo dei seni, che veniva messo in risalto dal suo
abito da sposa. Quando
la riavvicinò a sé, lei stava ridendo, la gioia
era evidente sia negli occhi
luccicanti che nel sorriso sulle sue labbra. “Sei
così bella.”
“No,
non lo sono.” Lei rimise le mani sulle sue spalle, le sue
dita
giocavano con i rossi capelli che lo solleticavano alla base del collo.
“Non
dovresti davvero dire cose simili, Fred.”
“Perché
no?” Lui le prese la mano libera, stringendola un poco mentre
volteggiavano fino a giungere al centro della pista. “Sai
benissimo che credo
tu sia una delle donne più belle che ho mai incontrato,
Hermione.”
“Ti
prego, non dirlo,” sussurrò
lei, gli occhi esplorarono rapidamente la stanza, per vedere se
qualcuno li
stava osservando. “Non è né il momento
né il luogo adatto.”
“Tuo
marito è un uomo molto fortunato,” disse
tranquillamente. “Ti ama,
lo sai? Anche se solo raramente lo dice a parole, è quello
che prova.”
“Lo
so.” Le dita di Hermione si infilarono fra i suoi sottili
capelli
rossi e il suo cuore ebbe un sobbalzo quando lui le prese la mano e la
portò
alla bocca, lasciando un bacio gentile sul dito che portava il suo
nuovo
anello. “Lo amo anche io.”
“Lo
sa.” Fred la guardò, poi sorrise stupidamente.
“Può anche non capire
perché hai scelto lui, ma è abbastanza
intelligente da tenerti stretta e non
lasciarti andare.”
“Prometti?”
“Prometto,”
disse prima di catturare le sue labbra in un bacio dolce
seppur appassionato.
“Credo
che sia abbastanza, per ora!” Una voce li interruppe. George
rise
quando si separarono e il suo sguardo si soffermò sul
fratello. “Ci sarà tempo
in abbondanza per sbaciucchiarvi quando sarete in luna di miele,
perciò
smettila di guardarmi a quel modo, fratellino. Stavo pensando di
rubarti la
sposa per un ballo. Signora Weasley, posso?”
“Non
guardare me,” rise Hermione quando Fred, dopo aver fulminato
con lo
sguardo suo fratello, si era rivolto verso di lei implorante.
“È tuo fratello.”
“Sapevo
che saremmo dovuti scappare via prima,” mormorò
Fred quando
riluttante lasciò andare sua moglie, le sue labbra curvate
in un sorriso pieno
d’amore mentre la guardava riprendere allegramente George
appena cominciarono a
danzare. “Sono definitivamente il bastardo più
fortunato del mondo.”
The End
Note della traduttrice:
spero di essere riuscita a rendere bene la suspence nello scoprire il
pairing! ^_^ ho adorato questa fic dalla prima volta che l'ho letta,
spero di aver fatto bene a rendervene partecipi!