Quella mattina il sole risplendeva alto nel cielo, illuminando gli ampi corridoi del castello di Hogwarts con la sua luce. Una ragazza dai lunghi e ribelli capelli castano chiaro e dai profondi occhi dorati camminava tranquilla per un corridoio del terzo piano, diretta verso la Sala Grande dove c’erano i suoi amici ad aspettarla. Hermione Jane Granger, al suo sesto anno di scuola, ormai diventata prefetto quella mattina era di buon umore e camminava spensierata canticchiando tra se e se…

“ Finalmente un po’ di pace! Possibile che anche di prima mattina nella Sala Comune di Grifondoro ci debba essere un casino tale da farmi iniziare la giornata con il piede sbagliato?! Meno male che oggi non c’è niente che possa rendermi buia questa giornata!” e mentre pensava queste parole fece il suo ingresso nella sala grande. Ad aspettarla al tavolo c’erano ovviamente i suoi migliori amici Harry Potter e Ronald Weasley, ma insieme a loro anche la piccola sorella del rosso, Ginevra Weasley detta da tutti Ginny e la sua migliore amica in assoluto: Ashley Beily. Si era trasferita ad Hogwarts a metà dell’anno precedente senza che nessuno ne sapesse bene il motivo. Di lei si sapeva poco anche perché era una ragazza riservata, ma giravano voci che prima di venire a scuola avesse studiato in casa grazie all’aiuto di qualche suo parente, che le aveva insegnato anche incantesimi di Magia Oscura. Ma la voce fu subito accantonata quando fu mandata nella casa rossa e oro, famosa per la gente pura e buona che gli apparteneva. Inoltre era da subito diventata amica di Hermione e, di conseguenza, anche dei suoi due migliori amici. Da allora le due ragazze erano diventate praticamente inseparabili. Ashley aveva capelli ricci e castani scuri che le arrivavano fino a mezza schiena, e degli occhi verdi azzurri, che avevano stregato più di un maghetto quando era arrivata in quella scuola. Fisicamente non era perfetta, perché, a differenza di Hermione, aveva un po’ di pancetta e le cosce leggermente grassocce, mentre la giovane strega dagli occhi oro aveva un fisico che faceva invidia a tutte le ragazze della scuola.
Ma tornando a noi, quel pomeriggio di una domenica di febbraio le due ragazze avevano organizzato di andare a Hogsmade per dedicarsi a un pomeriggio di shopping sfrenato, in attesa di uno dei tanti festini clandestini organizzati dalle diverse case. Ovviamente Hermione si era rifiutata di andare, ma Ashley cercava in tutti i modi di farle cambiare idea.
-    Ashley quante volte te lo devo dire? La mia risposta è NO! no, no, no e NO! Afferrato?-
-    Mmmm no! Dai Mione ti pregooo! Non puoi lasciarmi lì da sola in pasto a tutti quei ragazzi con gli ormoni a mille!-
-    Allora non andarci. Così eviterai di rischiare l’espulsione e di finire ubriaca nel letto di uno sconosciuto, magari Serpeverde- e dicendo quelle parole rabbrividì al solo pensiero- e di svegliarti la mattina dopo non ricordando niente e magari scoprire di essere incinte e…-
-    Ok ok Mione ho capito! Lasciamo perdere ora concentriamoci solo sui vestiti da prendere, poi su questa storia della festa ne riparliamo dopo.-
E così dicendo la ragazza trascinò la sua migliore amica dentro un negozio dal nome Dark Pink Fashion, famoso per essere sempre aggiornato sui vestiti all’ultima moda. Appena entrate le due ragazze si misero a trafficare tra i vari appendini alla ricerca di magliette e pantaloni che soddisfassero i loro gusti. Dopo aver preso un’enorme pila di vestito entrambe si chiusero in due camerini, pronte a sfilare una davanti all’altra con le loro “conquiste”. Si divertivano troppo a farlo, anche perché spesso si provavano dei vestiti orrendi che mai avrebbero messo, ma solo per il gusto di ridere un po’. La prima ad uscire fu Ashley: indossava un paio di pantaloncini neri corti fino a metà coscia e una maglietta a righe bianca e nera, molto scollata, con le maniche leggermente a palloncino e un bottone a forma di cuore rosso proprio al centro della scollatura e per finire un paio di occhiali bianchi enormi stile anni ’50. Poi fu il turno di Hermione: lei indossava un paio di pantaloni lunghi e bianchi che le fasciavano le gambe perfette e le mettevano in risalto le mutandine nere di pizzo (perché a differenza di quanto si possa pensare Hermione non porta i mutandoni della nonna!!!XD nota di me) e una maglietta rosa pallido senza spalline con una rosa posta in alto a sinistra e un paio di ballerine a punta anch’esse rosa pallido. Appena si videro sorrisero e poi si misero a camminare una davanti all’altra come modelle facendo facce strane e mettendosi in pose assurde fino a quando dei fischi attirarono la loro attenzione. Si girarono e videro un gruppo di Serpeverde capeggiato da Draco Malfoy e Blaise Zabini avvicinarsi a loro.
- Bene, bene, bene cosa abbiamo qui! La zannuta so-tutto-io che si rende ancora più ridicola con questi atteggiamenti da diva che non può neanche permettersi di fare essendo solo una lurida, sporca e insignificante mezzosangue in compagnia della sua inseparabile amichetta.-
- Ma vedi di stare zitto Malfoy! Io faccio quello che mi pare e piace e non sto a prendere ordini da un ragazzino viziato come te. E comunque voi che cosa ci fate qui considerando che questo è un negozio per sole DONNE? Siete per caso passati all’altra sponda?- chiese Hermione con un sorrisetto ironico.
- Ti piacerebbe eh Granger. Ma sfortunatamente per te e fortunatamente per me io sono ancora il ragazzo più etero della scuola. E te lo dimostro anche- Dopo aver pronunciato queste parole, con una mossa fulminea fece scivolare la sua mano diafana sul sedere sodo della bella Grifondoro dandole una sonora pacca. La ragazza sbarrò gli occhi e il suo volto divenne prima di un colore rosso acceso e poi tendente al viola. Alzò la mano per mollargli un bello schiaffo, ma Draco fu più veloce e gli bloccò il braccio a mezz’aria sogghignado. – non ci provare mai più sporca mezzosangue. E, anche se la cosa non ti riguarda affatto, siamo qui perché Daphne e Pansy devono comprare dei completini sexy per la festa di sta sera che fanno i Grifondoro. Ma immagino che una secchiona come te preferisca strare chiusa in camera a leggere un noiosissimo libro piuttosto che divertirsi come tutte le persone normali.- Gli occhi di Hermione si ridussero a due fessure.
- Stai per caso insinuando Malfoy che io non mi so divertire?-
- Perché non è così per caso?- rispose il bel biondo con un ghigno stampato sulle labbra.
- Te la farò vedere io Malfoy chi è che non si sa divertire! Stasera stai pur certo che ci sarò e mi divertirò come poche!- Dopo aver detto queste parole la ragazza si girò e si avviò come una furia verso il camerino. Ashley, che per tutto il discorso aveva guardato con gli occhi sgranati a tratti i due nemici giurati e a tratti Blaise che le rispondeva con occhiate altrettanto perplesse e divertite, si  avviò anche lei verso il camerino. Una volta finito di comprare uscirono dal negozio e si incamminarono verso il bar più vicino.

Ciao a tutti!!! Spero che siate arrivati fino qui in fondo a leggere. Non sono molto pratica ancora a scrivere, perciò per favore recensite per farmi sapere cosa ne pensate ma non siate troppo crudeli! Comunque spero che il mio nuovo personaggio non vi sia sembrato troppo una Mary-Sue perché ho cercato di non farla troppo perfetta. Va bè vi lascio spero che farete un salto! Baci


PiCcOlA CaMi