Ho
visto gente sola andare via sai
tra le macerie e i sogni di
chi spera vai
Tu
sai di me, io so di te
ma il suono della domenica
dov’è?
Ora
la guerra è conclusa, ma a che prezzo?
La
mia scuola, la mia casa, il luogo che mi ha
accolta dopo le mie disperazioni e dopo la mia lunga vita travagliata,
guardate
ora com’è!
Non
resta che lo scheletro della mia cara e vecchia
Hogwarts, ai suoi piedi solo macerie e corpi: il prezzo per un nuovo
inizio.
Ho
visto cieli pieni di miseria sai
e ho visto fedi false fare
solo guai
Che sai di noi? Che sai di
me?
Ma il suono della domenica
dov’è?
Alzo
gli occhi al cielo: è pieno pomeriggio, ma
sembrano passati anni dall’inizio di questa giornata. Vorrei
non dover spostare
gli occhi dal cielo ma i lamenti dei feriti e i pianti dei guerrieri me
lo
impediscono, qua in questo Castello adesso sono riuniti tutti quelli
che non si
sono arresi, tutti quelli che non hanno avuto paura di far vedere chi
sono:
Sangue sporco o Mezzosangue!
Io,
Minerva, sono fiera di essere una Mezzosangue,
sono fiera di aver lottato e sono fiera e orgogliosa di tutti coloro
che sono
morti per questa giusta causa, ma allo stesso tempo il mio cuore
piange, piange
i miei alunni morti che sono come i figli che non ho mai avuto, piange
per il
mio più grande amico che ha saputo rendermi una donna forte
e piange per la mia
casa che mi ha accolta nella mia giovinezza e mi ha accompagnato nella
mia
vecchiaia. Piango e una prima lacrima solca il mio viso.
Ti
lascerò un sorriso, ciao
e rabbia nuova in viso, ciao
la tenerezza che (ciao)
fa il cuore in gola a me
Guardo
l’entrata della sala grande e vedo Harry
Potter, Ronald Weasley ed Hermione, loro sono il perfetto esempio del
fatto che
non esistono differenze: Purosangue, Mezzosangue e Sangue Sporco, loro
non
hanno mai neppure affrontato questi discorsi e ammiro queste tre
ragazzi che
hanno vissuto in pochi anni molto di più che me in una lunga
vita, sono
destinati a grandi cose, saranno loro lo scheletro del nostro nuovo
mondo: lo
rivoluzioneranno e lo renderanno migliore, sono sicura che riusciranno
a fare
quello che nessuno in questi ani bui è mai riuscito a fare.
Sono
forse troppo vecchia e troppo sola ma… sento
che
-
Ricostruiremo la nostra casa Minerva.
Disse
Filius prendendomi per mano. Sì, ce la faremo
pensai mentre incrociavo gli sguardi della mia famiglia.
Al
mio paese
è ancora giallo
il grano
a braccia tese
verso
l’eternità
Il mio paese…
Al mio paese
vedo fiorire il buono
le botte prese
ne le hanno rese mai
Al mio paese…
Angolo
Autrice
Il
Suono Della Domenica di Zucchero mi è sembrato il brano
perfetto per questo
momento, forse sono un po’ di parte perché in
questo periodo la canzone ha un
forte valore affettivo per me ma penso sia una delle migliori di
Zucchero.
Grazie
a chi leggerà.
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