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Autore: jas_    19/08/2012    28 recensioni
Quando Niall mi aveva raccontato la sua idea, a primo impatto gli ero scoppiato a ridere in faccia, Holmes Chapel non mi mancava per niente ma abbandonare Londra, la mia Londra..
Poi però pensandoci bene un po' di tranquillità non avrebbe fatto altro che giovare e nonostante mia madre e il mio patrigno mi dicessero sempre che appoggiavano la mia scelta il cuor mio sapevo che non era così fino in fondo.
Non avevo intenzione di sparire dalla circolazione, scappando in una qualche isola dispersa nell’oceano e Dublino mi era parsa la scelta migliore. Non troppo popolata ma nemmeno diversa da come ero abituato a vivere. Dopo averci riflettuto su una notte, avevo chiamato Niall e gli avevo chiesto se gli andava di avere un coinquilino: ovviamente lui mi aveva accolto a braccia aperte.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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3. Niall

 
 
 
La osservai mentre soffiava sul suo caffè bollente, era… irriconoscibile. Sbattei le palpebre alcune volte per essere certo di non stare sognando ma quella era la realtà. La mia Neev era davanti a me, in carne ed ossa. E io non l’avevo riconosciuta.
«Allora, hai finito di farmi la radiografia?» mi domandò, rigirandosi la tazza tra le mani.
Scossi la testa allontanando i pensieri, «scusa, è solo che...»
«Sono cambiata, lo so. Ma grazie al cielo, no?» sorrise.
Annuii, «a me piacevi anche prima» borbottai, imbarazzato.
«Ti prego Niall, con i brufoli, l’apparecchio, la cellulite e tutto il resto?»
«Eri la mia migliore amica, certo che mi piacevi. Non sto parlando solo del lato estetico, dico in generale. Eri un bel tipetto» spiegai.
«E lo sono ancora» scherzò, facendomi l’occhiolino.
La guardai ancora, sapevo che non era carino fissare la gente ma non riuscivo a levarle gli occhi di dosso e a pensare «come hai fatto a cambiare così tanto?»
Neev alzò le spalle, «i denti mi si sono raddrizzati, i brufoli erano semplicemente legati allo sviluppo e poi mi sono messa d'impegno e ho perso i chili che avevo di troppo. Tutto qui. Poi ho iniziato a truccarmi, andare dall’estetista, uscire con i ragazzi e tutto il resto ed eccomi qua» mi sorrise sincera.
«E’... Incredibile» dissi semplicemente, ancora spiazzato. «Chissà quanti spasimanti avrai ora, altro che Mark!» la presi in giro.
Neev sorrise, prima di bere un lungo sorso del suo caffè. «Non me ne servono di ragazzi, ne ho avuto abbastanza al liceo del sesso opposto.»
Strabuzzai gli occhi, «sei lesbica?!»
In realtà non sarebbe stato poi così sorprendente, Neev era sempre stata un po’ un maschiaccio, giocava con noi a calcio, ruttava, diceva le parolacce e quant’altro.
«Ma certo che no!» esclamò stizzita lei, «nel senso che mi prendevano in giro e per un po’ non voglio più averci niente a che fare. Ho l’università, il lavoro, gli amici, non ho tempo per i ragazzi» spiegò.
Annuii, il suo ragionamento non faceva una piega. «Cosa studi?» le domandai.
«Economia, sono al secondo anno.»
«E vivi qua?»
Lei annuì, «ho un appartamento in affitto, non è molto grande ma si sta bene da soli. E poi credo che qualunque posto sia meglio di Mullingar.»
Ridacchiai, «non sai quanto ti capisco.»
«E tu invece che ci fai qui a Dublino?»
«Ci vivo» dissi sorridente. 
Neev mi guardò incredula, «da quanto?»
Ci pensai su un attimo, «due settimane. Io e Harry» spiegai.
«Chi? Quello riccio?»
Annuii, «sì, lui.»
Neev storse il naso, «non mi piace, potevi portarti almeno quello scuro di pelle. Lui si che è bello!»
«Ma tu mica non volevi saperne di ragazzi?» la ripresi, ridendo.
Lei alzò le spalle, «non voglio legarmi a qualcuno ma un’avventura di una notte con quello lì me la farei. Com’è che si chiama? Zac?»
«Zayn» la corressi.
«Ah sì, è vero. Zac è quello di High School Musical. Beh, è già tanto che sappia il tuo di nome» mi prese in giro.
In quell’istante il telefono di Neev squillò, osservò lo schermo del suo Blackberry alcuni secondi prima di rispondere sorridente.
«Me n’ero completamente dimenticata!» esclamò, battendosi una mano sulla fronte. «Arrivo subito, aspettami lì!» e riattaccò.
«Mi dispiace Niall ma devo andare» mi avvertì, finendo in un sorso il suo caffè.
Mi alzai anch’io ed uscii con lei dal locale, «beh, potremmo rivederci, che ne dici?» le domandai.
«E me lo chiedi pure? Certo! Ti do il mio numero di telefono così ci sentiamo.»
Annuii porgendole il cellulare così da potersi aggiungere alla rubrica, ero felice come non mai. Avevo abbandonato Londra e Mullingar per staccare un po’ da tutto ma trovare Neev a Dublino era la cosa migliore che mi potesse capitare. E sapere che lei non portava rancore per averla abbandonata così, travolto dal successo da X Factor, gli album, i tour e i fans, avevo perso di vista i miei vecchi amici, lei compresa. Quando avevo poi chiesto di lei a mia madre, mi aveva detto che si era trasferita dall’altra parte della città. Avrei potuto ricontattarla facilmente ma un po’ per pigrizia e un po’ per non so cos’altro non l’avevo mai fatto e ci eravamo persi di vista. Ritrovarmela così cambiata però, dove non avrei mai pensato di poterla incontrare mi aveva fatto pentire di non averla mai cercata e fatto rendere conto di che cosa avevo perso in tutti quegli anni.
Ripresi in mano il telefono sorridendole incerto, «allora ci sentiamo» le dissi.
Lei annuì, mordendosi il labbro prima di correre verso la fermata dall’autobus.
Aspettai che sparisse dalla mia visuale per incamminarmi anch’io verso casa, con la testa tra le nuvole come al solito.
Quella sera io e Harry avremmo avuto qualcosa di cui parlare, pensai, altro che duelli alla Playstation a PES, ero certo che se avesse visto Neev se ne sarebbe uscito con uno dei suoi strani modi per dire che ci sarebbe andato a letto.
Quando aprii la porta di casa me lo ritrovai spaparanzato sul divano come di consueto, con una manciata di pop corn in una mano e una lattina di Guinness nell’altra.
«Cos’hai comprato?» mi domandò, distogliendo per alcuni secondi lo sguardo dalla tv.
«Un po’ di roba, vestiti...» mugugnai, appoggiando il sacchetto sul tavolo e andando a sedermi vicino a lui.
Rimanemmo in silenzio alcuni secondi, poi iniziai a parlare dato che non riuscivo a tenermi tutto dentro, dovevo raccontargli per forza cosa mi era appena accaduto.
«Non sai chi lavora nel negozio di Jack Wills!» esclamai, con enfasi.
«Chi? Paris Hilton?» mi domandò Harry poco interessato, prima di trattenere una risata.
Gli feci una smorfia, «Neev!» dissi poi, non dandogli retta.
Il riccio aggrottò le sopracciglia non capendo cosa stessi dicendo, almeno ero certo che mi stava ascoltando, pensai.
«Non la conosci» gli spiegai poi, agitando una mano davanti al viso, «non l’ho riconosciuta neanch’io oggi. Comunque è una ragazza di Mullingar, eravamo davvero amici alcuni anni fa, prima che diventassi famoso. Faceva parte della mia compagnia, però sembrava più un maschio che una femmina per come si comportava inoltre non era nemmeno carina. Cicciottella con i brufoli, l’apparecchio, e diceva un sacco di parolacce. Quando l’ho incontrata oggi, però, era irriconoscibile. Infatti è stata lei che si è ricordata di me, io non avevo la minima idea di chi fosse per quanto è cambiata. E’ dimagrita, ha tolto l’apparecchio, non ha più i brufoli e non mi sembra che dica la stessa quantità di parolacce di alcuni anni fa.»
Harry annuì pensieroso, «quando me la presenti?» mi domandò, con un sorriso a trentadue denti.
«Non fa per te amico, sul serio» borbottai.
Conoscevo bene Styles, fin troppo, e sapevo come sarebbe andata finire se fosse successo qualcosa tra quei due. Hazza era il ragazzo più bravo del mondo ma aveva un unico difetto: trattava le ragazze come degli zerbini e nel caso fosse successo qualcosa tra lui e Neev io mi sarei trovato in mezzo, senza sapere da che parte stare.
«E chi sei tu per dirmelo?» domandò stizzito.
«Non ne vuole sapere di ragazzi, me l’ha detto esplicitamente. Cambia preda, fidati.»
Harry annuì poco interessato, «se lo dici tu.. Tanto se hai detto che era cicciottella e che poi è dimagrita sarà piena di smagliature.»
 
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Eccomi quaa :D
Visto come posto regolarmente? Vi giuro ma avere la fan fiction già lì tutta pronta al sicuro su sto pc, sulla chiavetta, e sulla casella e-mail - la prudenza non è mai troppa - mi fa sentire più leggera :D
Siamo ancora all'inizio, lo so, ma portate pazienza che forse sarete ripagate HAHAHA
Ora, ho una domanda: con chi la vedreste meglio Neev? Niall o Harry?
Tanto io lo so già come finisce, sono solo curiosa :D
Intanto vi ringrazio di cuore per aver aggiunto la storia tra le seguite - preferite - ricordate e... Basta credo D:
Vi ricordo che se volete essere avvisate su twitter quando posto basta dirmelo. Io sono @xkeepclimbing
Vabbuò, vi lascio.
Jas


 
   
 
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