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Autore: Hui    21/08/2012    2 recensioni
- Behind those smiles,he’s actually suffering…
“Whenever Gongchan would experience pains he would take pain killers and go on with his promotions with bright looks, making it unaware to fellow B1A4 members and fans.”-
{ ShinChan / BaYoung }
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Only One.

- Just rest without any worries in my hug.

Una gita, forse era proprio quello che ci voleva in quel momento.
- Avete preso tutto?
Domandò il leader, appoggiando lo zaino nel retro del van, accompagnato dal valigione di Sandeul.
- Aish, così tante cose per due giorni. Sandeul, che hai messo dentro?
L’anatra in questione evitò la domanda del più grande e andò a rintanarsi dentro il veicolo, prendendo il posto vicino al finestrino.
Tutto ormai era pronto, e la “lotta” ai posti era incominciata.
Baro si piazzò subito davanti allo sportello, ma Gongchan gli passò sotto al braccio e prese il posto libero vicino a Sandeul, mormorando un “yatta”.
Il leader, che di certo non si faceva problemi per i posti, optò per i sedili davanti, puntando un occhiata a Baro.
Shin prese per i fianchi il rapper, spostandolo e si addentrò anche lui nel van, prendendo posto vicino al maknae.
- Ma guarda un po’, ci ritroviamo ancora vicini, eh?
Cercò di attaccar bottone con il più piccolo, che però era già impegnato a chiacchierare con il compagno affianco, evitando le sue parole.
- Baro, vieni a sederti qui vicino a me?
Fece la prima mossa il leader, nel vedere il suo ‘saeng un po’ spaesato.
Lui di risposta annuì, sedendosi affianco al rossiccio.
Per circa metà tragitto, i tre membri più giovani intonarono canzoni comunemente conosciute da “scout”, che parlavano di cibo, gita e cibo ancora.
Così facendo esaurirono le “batterie”, e s’addormentarono rapidamente.
Mentre la testa dell’anatra russante era appoggiata al finestrino, quella del giovane affianco a lui penzolava un po’ qua e un po’ la.
Gli occhi di Shin puntarono sulla scena davanti a lui, dove Baro aveva tranquillamente appoggiato la testa sulla spalla del leader, dormicchiando in silenzio.
Ritornò a guardare Gong Chan, la cui testa dondolava in avanti.
Con la mano, gli toccò la guancia, facendogli appoggiare il viso sulla spalla.
Ma questo per lui non era sufficiente.
Afferrò le sue spalle, facendogli scendere il busto. Ora la sua testa era comodamente dormiente sulle gambe del più anziano, che lo guardava con una certa soddisfazione.
“Non voglio più vederti soffrire..”
Si disse, mentre il suo sguardo si era addolcito nel guardare il viso del maknae. Alla mente gli vennero i tristi ricordi in cui lo sentiva piangere.
“Chissà quanto ti sentissi solo.. mi dispiace di non essermi fatto avanti prima, forse avresti risparmiato notti insonni, eh?”
Le dita avevano preso a giocare con i suoi lisci capelli, color scuro, messi accuratamente ordinati dal proprietario.
I polpastrelli iniziarono a marcare i lineamenti del suo viso, finendo con il toccare le sue labbra, schiuse appena da dove usciva un leggero sospiro.
Il suo cuore accelerò i battiti, lo poteva sentire chiaramente pulsare contro il petto. Da quando si era interessato a lui? O meglio dire, ad un ragazzo? Le sue idee erano confuse su cosa provasse nei suoi confronti, ma l’unica cosa di cui era sicuro, era che non poteva chiamarla “amicizia” o semplicemente “affetto”.
Tirò un sospiro, girando lo sguardo fuori dal finestrino.
Arrivarono in poco tempo, non trovando traffico nelle strade.
Il veicolo si fermò e subito Shin fu meravigliato dello sfondo che vide: il mare in lontananza che emanava uno strano piacere e una pace assoluta; la spiaggia animata da tante persone e il sole che rendeva il tutto più luminoso.
Il leader, che si era assopito per un attimo, si svegliò, facendo lo stesso con gli altri.
Shin abbassò gli occhi sulla figura che si ritrovava poco distante da lui, scrollandola appena.
- Mh? Siamo arrivati?
Domandò lui, stropicciandosi gli occhi. Non appena ebbe focalizzato di esser appoggiato alle sue gambe, si tirò su e guardò confuso intorno a sé.
- Dormito bene?
Provò di nuovo ad instaurare una “conversazione” con lui, ma si limitò ad annuire con le guance leggermente arrossate, uscendo anche lui dal van, insieme agli altri.
Tutti e cinque i membri, armati di valigie e borse, si guardarono intorno, sospirando.
- Sandeul, ora dicci dove alloggiamo.. perché hai già pensato ad un hotel, e sicuramente avrai anche già prenotato, non è vero?
All’interrogatorio del leader, il dongsaeng si schiarì la voce, guardando i vari hotel che sostavano affacciati alla spiaggia, e ne indicò uno.
- E’.. quello.
La sua voce non era per niente convinta, ma tutti si affidarono a lui.
- Channie, vuoi che ti porto lo zaino?
Chiese il leader, nel vederlo un po’ affaticato dal peso dei due zaini che si era accollato. Lui scosse la testa, ringraziandolo e, approfittando della richiesta, Sandeul passò la valigia al leader.
- Grazie hyung, sei il migliore.
Baro si mise a ridere e dette anche il suo zaino al rossiccio, mettendosi a saltellare con il papero verso l’hotel.
In soccorso andò Shin, prendendo la valigia di Sandeul, facendo una piccola smorfia.
- Sembra che si sia portato dietro un armadio intero.
Lo appoggiò lui, che si girò verso il giovane ragazzo rimasto indietro.
- Ehi, tutto bene?
Gong Chan annuì, senza proferire parola.
“Devo resistere, non appena arriveremo in hotel prenderò una pastiglia”.
Quella mattina era stata talmente caotica che s’era dimenticato dei dolori al fianco, che aumentavano pian piano.
Tutti e cinque giunsero alla “Reception” dell’hotel, guardando Sandeul che blaterava con una donna. Poco dopo gli dette le chiavi della stanza, e lui ne fu alquanto compiaciuto.
Non appena svoltarono l’angolo, fermò tutti, sorridendo innocentemente.
- Che ne dite di esibirci qui, domani sera?
Quella richiesta non sembrava avere un secondo fine, ma in realtà era solo per avere un leggero sconto. Il leader, che s’immaginò il “perché”, acconsentì.
Finalmente arrivarono al loro appartamento, guardando le varie stanze: tre stanze comunicanti, contenenti due letti matrimoniali e uno singolo; un bagno ben arredato e una cucina.
Baro, Sandeul e Gong Chan si focalizzarono subito sul letto singolo, tanto che i due più grandi sbuffarono.
- Io scelgo Baro / Io scelgo Gong Chan.
Dissero all’unisono, guardandosi, come se loro potessero “capirsi”.
Sandeul ne fu beato e si scagliò sopra al letto che sarebbe stato solo suo.
Gong Chan entrò dentro alla stanza che avrebbe condiviso con il suo hyung, anche se si conoscevano da circa tre anni, ogni volta che erano da soli lui si sentiva a disagio.
- Scusa, forse preferivi andare con il leader, infondo voi due siete amici di vecchia data, no?
Questa volta a tirare fuori una “valida conversazione” fu il maknae, che stancamente si sdraiò sul letto, facendo lunghi sospiri.
Shin non rispose, o almeno non voleva farlo attraverso le parole.
Si girò verso di lui e subito lo sovrastò con il corpo, mettendosi a gattoni sopra il più giovane, che lo guardava sorpreso.
- Se vuoi.. puoi prendere tu questo lato, io mi metterò dall’altra parte.
Ancora nessuna risposta, rimaneva solo a guardarlo argutamente, con le mani spinte contro il materasso, all’altezza della sua testa.
“Perché se ne sta così? Per caso.. no, no. Niente baci, non qui. Potrebbe entrare qualcuno da un momento all’altro..”
Si sentiva confuso, da lui e dai suoi modi provocanti.
- Sei davvero bellissimo quando mi guardi, ma anche il sentirti parlare non mi dispiace.
Quella frase gli uscì spontanea, molto schietta. Ed era vero, in quel momento avrebbe voluto che restasse lì, in quella posizione.
- Volevo assicurarmi che i tuoi occhi guardassero solo me, anche solo per un momento.
Detto quello, scese dal letto, alzando le braccia per stiracchiarle.
 
Subito sentì una stretta in vita, calorosa ma piacevole.



Note: TaDan.~ Preferisco questo capitolo invece che l'altro, solo per come mi sono immaginata il momento in cui Shin cerca di parlare con il maknae, ma non ci riesce e alla fine si "vendica" un po' rimanendo in silenzio sopra di lui mentre l'altro attende le sue parole. Inizia a farsi un po' sdolcinata la storia, ma cercherò di non farla troppo sdolcinata da morire di overdose da arcobaleni. ( Y ) Le cose si complicheranno nel prossimo capitolo / prossimo del prossimo; e mi fermo qui, facendo viaggiare la vostra immaginazione. Ultimamente ho scritto una one-shot spinta, ma non credo di farla "così" spinta anche tra i B1A4, cioè.. io li vedo ogni volta in foto e video e non me li immagino fare cose "sconcie", loro sono più da cose "dolci" che ti fanno venire il diabete. Qui ho messo più "BaYoung & ShinChan", ritornando sui passi dei due pairing principali, tanto da pensare di scrivere nella descrizione "BaYoung".
Alla prossima "puntata".

- Stay tuned.
   
 
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