Ebbene
con questo dichiaro chiusa la
mia raccolta.
Siamo arrivati alla fine di
questo lungo viaggio durato quasi un anno.
Awww
è passato così tanto tempo…
Innanzitutto
grazie a tutti per
aver letto, ma se
avete
aperto questo capitolo cliccando “ Ultimo
capitolo” mi
spiace per voi ma dovrete
fare un salto indietro perché ho
portato ben due capitoli
=). Se invece
avete già letto “zucca” benvenuti al
capitolo speciale “bouquet”.
Questo
“capitolo è un insieme
delle richieste
che mi avete fatto
… anzi che io
vi ho chiesto di fare. Devo dire che in
alcuni casi mi avete messa seriamente
in
difficoltà, ma sono
entusiasta comunque
del risultato.
Spero
vi piacciano e che ne
rimaniate
soddisfatti.
Perché
questo è il mio ringraziamento a tutte
quelle perone che
hanno
letto, commentato messo tra preferiti/seguite/ricordate questa
raccolta. Grazie a
tutti senza il vostro sostegno non sarei
andata così avanti.
Giuro che
i fiori e i significati sono stati messi
caso non sono voluti.
Bouquet
(special)
Eupatoria
– Gratitudine
http://www.wildaboutbritain.co.uk/pictures/data/4/004_Agrimony_-_Agrimonia_eupatoria.jpg
Arthur
X Morgana
Il
bacio a fior di labbra durò poco. Morgana fu
la prima a ritrarsi imporporandosi sulle guance. Era stato un bacio a
stampo,
di quelli che si
davano da bambini, di
nascosto, per fare pace, ma, nonostante tutto, in quel momento le era sembrata
la cosa
più giusta del
mondo.
Si
asciugò le
lacrime e sorrise colma di gratitudine ad Arthur prendendo
il piccolo stelo
di eupatoria dalle sue mani.
Gelsomino
giallo - Gentilezza
http://www.pollicegreen.com/wp-content/uploads/2010/08/gelsomino-giallo.jpg
Agravine
X Gaius (riferimento al 5 capitolo “Elleboro”)
Agravine
spiava Gaius da
qualche tempo. Anche
in quel momento lo stava
facendo,
binocolo in mano e foglie in
testa nascosto tra
le siepi dalla parte opposta
della strada.
Lo
faceva perché, no, non era possibile tanta
gentilezza senza secondi fini, a tutte quelle
persone, e perché in un modo o nell’altro voleva
quella gentilezza solo per sè,
anche se no, non
era un dannato Pendragon.
Gaius,
ignaro di tutto continuò tranquillo a
potare i suoi gelsomini gialli canticchiando.
Non
ti scordar di me - Promessa
d’amore
Gwaine
X Morgana
Morgana
rigirò il piccolo non ti scordar di
me tra le dita. Era un dono di Gwaine. Quello e la
sua dolce dichiarazione d’amore.
Gwaine
dagli occhi scuri e dai capelli scompigliati,
Gwaine che sapeva di vento ed avventure e libertà, quasi
fosse un Peter Pan dei
tempi moderni.
Gwaine
che
stava facendo la stessa identica dichiarazione ad una brunetta mulatta due
panchine più
in là.
Morgana
gettò il fiore sospirando e si
allontanò sorridendo.
Uomini,
mai fidarsi delle loro promesse d’amore
…
Passiflora
- Fedeltà
http://www.erboristeriagiorgioni.it/wp-content/uploads/2010/06/Passiflora-incarnata.jpg
Arthur
X Leon
Le
passiflore sulla cancellata di casa
Pendragon erano fiorite e il profumo d’estate
tipico della fine di giugno impregnava l’aria
rendendo quel primo giorno
di vacanza ancora più entusiasmante.
Aveva
fatto più di un'ora di treno per
mantenere la sua promessa ad Arthur nonostante si fossero trasferiti.
Erano
piccoli quando si erano scambiati
quella promessa giocando ai cavalieri della tavola rotonda.
L’infantile
promessa fatta al suo “Re” di passare assolutamente
assieme il primo
girono delle vacanze estive.
Erano
passati 10 anni, ora ne avevano
16 e nonostante tutto eccolo davanti a
casa Pendragon a sorridere ad Arthur…
Che non
si dicesse che non
era fedele al suo “Re”.
Oleandro
- Baldanza
http://www.ilchirone.org/it/images/oleandro2.jpg
Arthur
X Colin
Il
ragazzo davanti a lui portava abiti
strani, dalla foggia
esotica e dai
tessuti sconosciuti, ma era del tutto identico a Merlin nonostante
avesse i
capelli un po’ più lunghi e pieni di morbidi ricci
che nascondevano le
orecchie a sventola. Una leggera
barba
gli dava un aria più matura e più
seria che non era
abituato a vedere sul viso dell’idiota.
Sapeva
che
non era Merlin perché l’idiota era
dietro di lui a guardare le persone
di fronte a loro con aria assurdamente sconvolta,
ciononostante non riuscì, avendolo davanti a contenere la sua baldanza e sventolando
i ramo fiorito di
oleandro davanti alla sua faccia come
una spada
gli chiese in tono borioso chi fosse.
Bocca
di leone -
indifferenza
http://www.riservetarsiacrati.it/public/gallery_g/Bocca-di-leone-.jpg
Bradley
X Merlin
Bradley
smise di parlare con Colin , leggermente scocciato
dall’intrusione dei
due estranei.
Li
guardò con
aria indifferente decidendo
che dovevano
essere i più bravi cos player (era
così che si
diceva) che gli
fosse capitato di incontrare. Quello che
impersonava lui doveva aver speso un capitale
per comprarsi o affittare quell’armatura.
Ciò
che
lo affascinava, però era il ragazzo che
interpretava Merlin. Se non
avesse avuto Morgan di fianco l’avrebbe
assolutamente preso
per lui. Perfino l’espressione idiota
la stessa.
Sì. Vagamente
si chiese se Colin
si sarebbe offeso
se fosse andato da quel Merlin e gettato
il mazzo di bocche di leone che
reggeva
se lo fosse caricato in spalla e, preso anche
lo stesso Colin, se li fosse trascinati in una qualche roulotte vuota a fare una
cosa a tre …
Malva
- Mitezza
http://cdn.blogosfere.it/rimedinaturali/images/malva-rimedinaturali.jpg
Leon
X Morgana
Suo
padre era entusiasta della sua relazione
con Leon e quando lei gli aveva chiesto il motivo Uther le
aveva
risposto che Leon
era un ragazzo
equilibrato, gentile e fedele, decisamente adatto a lei.
Se
Morgana avesse dovuto descrivere Leon lei
avrebbe semplicemente detto mite. Buffo, tra
l’altro perché fino a
quando non aveva incontrato Leon lei era assolutamente
convinta che
la parola
mite riferisse soltanto
al meteo.
Iris
- Buone notizie
http://hotmag.me/eden/files/2011/10/Iris-wesak.jpg
Gorlois
X Ygraine
Gorlois
non avrebbe mai
dimenticato quando i Pendragon erano
venuto a trovarli dopo tanto tempo. Non aveva mai visto Ygraine così radiosa ed
un po’ si pentì di aver
smesso di farle la corte anni prima, lasciandola tra le braccia di Uther.
Era
seduta sul divano affianco a Vivienne sul
divano dall’assurda fantasia ad iris scelto
da sua moglie e si
stavano dando le ultime
buone notizie.
Entrambe leggermente
girate di
lato con a mano ad
accarezzare la pancia
appena accennata sotto gli ampi vestiti colorati. Ah, era
proprio vero,
le gravidanze fanno
le donne più
belle.
Tiglio
- Amore coniugale
http://www.stetoscopio.net/wp-content/uploads/2011/04/tiglio.jpg
Gorlois
X Vivienne
Gorlois
si portò alle spalle della moglie e
l’abbracciò forte posando la
testa sulla spalla
di lei ed accarezzandole dolcemente la
pancia.
“Non
voglio che sia una
bambina” mugolò imbronciato. E lei
sorrise.
“Perché
no?” chiese Vivienne curiosa.
“Perché
se dovesse somigliare a te dovrò eliminare qualunque ragazzo le
si avvicini”
Vivienne
sorrise dolce e si girò a baciare il marito
Melo
- Preferenza
http://blog.anitel.org/primavera/files/2008/05/melo.jpg
Gwaine
X Mela
La guardava
già da un po’ era dall’altra parte della
tovaglia da picnic proprio
tra
Merlin e Arthur che stavano
tranquillamente chiacchierando con Gwen e lei stava
lì, in mezzo a loro,
stupidamente ignorata da tutti gli altri .
Come
si poteva ignorare tanta perfezione.
L’albero di mele sopra di loro
lasciava cadere i
petali dei fiori oramai
sfioriti rendendo tutto un momento
unico. Si allungò e la
prese tra le mani. Ah.
Come si faceva a
non preferire una mela
a qualunque altra
cosa?
Caprifoglio
- Legame affettuoso
http://www.unperformedgarden.com/Immagini/caprifoglio_rosa.jpg
Arthur
X Gwaine
Si
conoscevano da oramai vent’anni. Un' infinità
di tempo. Erano stati presentati da Merlin. Sì, si
può dire che l’affettuoso
legame per Merlin
era ciò
che
li teneva uniti .
Sensitiva
- Sensibilità
http://www.filippotropic.com/tropicali/pudica.jpg
Arthur(geloso)
X Merlin
“Possibile
che tu
non abbia un
briciolo di sensibilità ?” ringhiò
Merlin sventolando
il ramo rotto di sensitiva quasi fosse un'arma.
“certo
che
ho sensibilità ! cosa credi!?”
sbraitò di rimando Arthur agitando le
braccia indignato.
“E
allora spiegami perché hai rotto il ramo
della mia
preziosissima pianta!”
continuò Merlin sventolandogli il fiore proprio sotto al
naso.
“
Ti stava
alzando la maglietta!”
gridò
Arthur come se
fosse una palese
dimostrazione. “Solo io posso alzarti
la maglietta in
quel modo!” continuò per
sottolineare la cosa,
ma Merlin si stava
già allontanando.
Grazie
a tutti di nuovo.