"«Siamo io e te. Solo io e te. Potremmo tornare a casa, vincitori» chiusi gli occhi, inspirai e dovetti fare i conti con l'odore pungente del bosco. «Ci pensi?»
Ripose il coltello e mi raggiunse sul tappeto d'erba ingiallita.
«E ci credo, anche» sentenziò. «E tu?»
Annuii, di scatto. Senza pensarci.
«Allora andrò a quel festino. E farò a pezzi la ragazza di fuoco» aggiunse.
«Prima che Tresh faccia a pezzi te?»
Evidentemente fece caso alla nota ironica che aggiunsi alla frase, perché si alzò e ridacchiò nuovamente.
«Prima che Tresh faccia a pezzi chiunque altro»"