salve a tutti :) ecco qui una songfic ispirata dalla stupenda canzone "Best Years Of Our Lives" di Avril Lavigne feat. Evan Taubenfeld (che potete ascoltare qui http://www.youtube.com/watch?v=m36sgMjsWJg)...è una Faberry che tratta dei sentimenti di Rachel dopo l'incidente di Quinn nella 3x14 'On My Way'. C'è solo una piccola differenza: nella mia fic Quinn è MORTA nell'incidente.

 

 

We had the best years of our lives, but you and I would never be the same.

September took me by surprise and I was left to watch the seasons change. 

 

 

Quasi come una sorpresa, Settembre era arrivato. L'estate più difficile della sua vita era finita ed ora Rachel si trovava alla stazione, pronta a trasferirsi definitivamente a New York per iniziare la sua nuova vita da diplomata.  Gli alberi avevano già iniziato ad ingiallirsi e si vedevano le prime foglie volar via dopo che una folata di vento troppo forte le aveva staccate dal ramo. La diva si sedette nel treno e si incantò a guardarle ondeggiare in aria, come delle ballerine aggraziate che lentamente danzavano al ritmo della natura.

 

"Vorrei che ripensando a questi ultimi mesi, li ricordassimo come i più belli di tutta la nostra vita".

 

La mora sapeva che Quinn aveva espresso questo desiderio durante il loro ultimo anno di liceo, gliel'aveva detto Mercedes il giorno dopo l'incidente.

Sapere che quei mesi di felicità le erano stati negati per sempre, le spezzava il cuore.

Era tutto così ingiusto. Così sbagliato.

Mentre il treno partiva e Lima si allontanava sempre di più da lei, lacrime amare le solcavano il volto.

 

 

It's been so quiet since you're gone and everyday feels more like a year.

Sometimes I wish I could move on, the memories would all just disappear.

 

 

erano passati più di sei mesi da quel fatidico incidente. Sei mesi in cui la vita di Rachel si era lentamente frantumata in mille pezzettini. Quelle che fino ad allora le erano sembrate le cose più importanti del mondo ora non avevano più nessuna rilevanza, niente aveva più senso ora che Quinn non c'era più.

Nei lunghi pomeriggi passati in camera sua a fissare il soffitto si era chiesta se valeva la pena vivere una vita in quel modo: il silenzio, il vuoto, la solitudine che le si erano create dentro dopo la morte della bionda erano insostenibili.

A volte sperava di poter semplicemente alzarsi e voltare pagina, dimenticare il passato e guardare solo al futuro. Tutti i ricordi sarebbero semplicemente scomparsi e, con loro, tutto il dolore.

 

 

So many things I should've said when I had the chance. 

So many times we took it all for granted. 

 

 

Guardando fuori dal finestrino, un'altro ricordo affiorò alla mente di Rachel:

 

"Quell'ultima canzone l'hai cantata a Finn e solo a lui, giusto? Ti rende davvero così felice?"

 

Poteva ancora sentire la voce di Quinn formulare quella domanda nella sua mente. Il suo tono incerto, gli occhi pieni di speranza.

E Rachel aveva mentito.

Le aveva detto che sì, quella canzone era dedicata solo a lui.

Sapeva che dietro il rifiuto di Quinn per il loro matrimonio c'era qualcosa di più, sapeva che la bionda avrebbe voluto essere al posto di Finn ogni volta che lo baciava e che intrecciava la sua mano con quella del ragazzo, sapeva che la giovane voleva stare insieme a lei.

E nonostante anche Rachel volesse la stessa cosa, non aveva mai fatto nulla per dimostrarlo. Non le aveva mai detto come si sentiva realmente. Aveva sempre pensato che ci sarebbe stato tutto il tempo del mondo. Prima o poi l'avrebbe fatto, Quinn sarebbe stata sempre lì no?

E invece ora non c'era più. A volte si danno per scontate troppe cose, e Rachel ne aveva avuto prova.

 

 

I'd never thought this could ever end, I'd never thought I'd lose my bestfriend. 

Everything is different now, can we stop the world from turning? 

 

 

Un singhiozzo spezzò il silenzio nella cabina del treno: Rachel riusciva a malapena a trattenersi dal crollare a terra e piangere fino a non sentire più niente, fino a morire.

 

"Siamo un po' amiche eh?".  "Mmmh diciamo...".

 

In tutti gli anni del liceo molte cose le erano accadute ma la più sorprendente, quella che non avrebbe mai immaginato, era stata diventare amica di Quinn. Si erano torturate per anni, tutta la scuola sapeva che erano nemiche, eppure alla fine erano riuscite a volersi bene.

Quinn era andata da lei quando ricevette la lettere d'ammissione a Yale e la bionda fu la prima a cui Rachel disse della proposta di matrimonio di Finn.

E ora lei non c'era più. La sua migliore amica non sarebbe più tornata, il loro rapporto speciale era finito per sempre.

Tutto quello era ingiusto. Quinn meritava di avere una vita meravigliosa.

Per lei c'erano state solo cose brutte, cadute e sbagli, problemi e rimpianti. Se c'era una persona al mondo che meritava di essere felice era Quinn.

E tutto questo le era stato negato per un ultimo, beffardo scherzo della vita. Il più crudele.

Vedere la gente in strada che sorrideva, che continuava la sua vita come se nulla fosse le spezzava il cuore...la Terra non poteva smettere di girare? Tutto il mondo non poteva fermarsi e rendersi conto dell'assenza di quell'essere meraviglioso e sfortunato che era stato Quinn Fabray?

 

 

I'd never thought I'd have to let you go, I'd never thought I'd ever feel this low.

I wish I could go back and we'd stop the world from turning. 

 

 

Mentre il treno iniziava a frenare e la gente lentamente si alzava per prendere le proprie giacche, Rachel si ritrovò a pensare a come sarebbe la sua vita se un fottuto camion non le avesse portato via la sua Quinn.

Magari ora ci sarebbe stata proprio la bionda accanto a lei, a raccontarle felice di come non vedeva l'ora di iniziare il suo primo anno a Yale.

Magari si sarebbe finalmente dichiarata a Quinn, avrebbe mollato Finn una volta per tutte e avrebbe fatto coppia fissa con lei.

Magari le sue labbra ora si starebbero posando su quelle della bionda, in un bacio desiderato più di ogni altra cosa al mondo e ormai impossibile da ottenere.

Mai avrebbe immaginato di dover dire addio per sempre a Quinn. Mai avrebbe immaginato che l'assenza della bionda l'avrebbe fatta precipitare in un baratro senza ritorno.

Se solo avesse potuto, sarebbe tornata indietro a quella notte delle Regionali.

Avrebbe fermato la Terra per sempre in quel breve attimo di felicità, con Quinn che l'abbracciava nella sua uniforme da cheerleader appena riottenuta e la prospettiva di una vita felice davanti a lei.

Una vita piena d'amore e gioia e non di silenzio e solitudine.

Una vita con Quinn.

 

Angolo dell'autrice:

 

eccomi qui...lo so che fa schifo D: E' che io sono ossessionata da Avril e l'altro giorno stavo ascoltando questo stupendo duetto fra lei e Evan (il suo migliore amico nonché cantante...date un'occhiata alle sue canzoni che non sono per niente male u.u) e sentendo il testo non ho potuto fare a meno di pensare che le parole si adattassero perfettamente ad eventuali sentimenti di Rachel se Quinn fosse morta nell'incidente.

Che altro dire...spero vi sia piaciuta almeno un po', io ora torno a lavorare alla mia long Faberry/Brittana (che potete leggere qui http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1214559&i=1)!

 

A presto :)