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Autore: danyazzurra    06/09/2012    12 recensioni
Ennesima Lily / Scorpius...ormai per me sono una droga !! dopo " non dimenticare " torno ad affrontare un tema difficile e complicato...spero che leggerete e recensirete !! un bacione a tutte !!
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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Lily si legò un nastro ai capelli e si guardò allo specchio.
Con i capelli legati ed i Jeans sembrava molto più piccola della sua età.
Però se guardava più a fondo, se studiava gli occhi scavati nel suo volto e la sua bocca contratta in una smorfia dura, sembrava averne molti di più.
Non sei nulla. Sei una nullità.
Chiuse gli occhi passandosi le dita sulle tempie in un movimento circolare.
La rabbia la stava invadendo nuovamente.
Ogni volta che era sola le tornavano in mente quelle parole. Ogni volta che era sola, tutto quello che teneva represso, riusciva a prendere il sopravvento.
Aveva di nuovo la tentazione di farsi del male, di nuovo la tentazione di sentire dolore per sentirsi viva.
“ Che cos’ ha la mia testa?” chiese al suo riflesso, stringendo le dita attorno alla bacchetta fino a farsi male.
Le parole di sua madre le tornarono alla mente, doveva smettere.
Smettere d’ incolparsi per tutto.
Smettere d’ incolparsi per essere viva.
“ Sei pronta?” Alice le si materializzò accanto e Lily sbuffò.
“ Potresti usare le scale e soprattutto potresti bussare” la rimproverò.
Alice la guardò con un sorriso  “ e da quando ?” chiese e Lily vide che nonostante sorridesse, i suoi occhi sembravano tristi.
La sua espressione la fece addolcire.
In fondo Alice stava passando dei guai per colpa sua.
Erano tutti molto arrabbiati con lei e non si meritava che anche lei la trattasse così.
“ Scusami Aly “ le disse sincera.
Alice annuì senza dirle niente.
Era quello il bello di Alice.
Non aveva bisogno di molte parole, suo padre aveva sempre detto che era la copia sputata di Neville e che lui gli era sempre stato vicino, senza bisogno di dire tante parole.
Solo facendogli capire che lui c’ era.
“ Andiamo…lo shopping ci attende “ le disse con un sorriso frivolo.
Lily sorrise e prese in mano la bacchetta smaterializzandosi subito dopo di lei.
***
“ Finalmente “ disse Alice, lasciandosi cadere piuttosto pesantemente sulla sedia.
Avevano girato per ore.
Alice sembrava instancabile e continuava a farle comprare cose.
Lily l’ aveva lasciata stare, sapeva che lo faceva per tenerla impegnata e in effetti, Lily non si era sentita così bene da mesi.
Avevano provato un centinaio di vestiti, trovando anche i più assurdi e provandoli giusto per vedere l’ effetto.
Lily aveva riso moltissimo quando Alice si era provata un vestito nero con uno strascico lunghissimo che nel negozio volevano vendere come abito da cerimonia.
“ Chi andrebbe ad una cerimonia così ?” aveva chiesto Alice “ Bellatrix “ aveva risposto Lily fingendosi pensierosa e Alice era scoppiata a ridere.
Le sembrava di essere tornata indietro nel tempo.
Per un pomeriggio aveva cercato di dimenticare tutto seppellendo le preoccupazioni sotto a una miriade di vestiti.
Adesso si erano sedute da Fortebraccio Junior e già pregustavano il loro gelato.
“ Vaniglia e Cacao” disse Lily il menù.
Alice era una certezza, prendeva sempre gli stessi gusti.
Alice però scosse la testa “ Burrobirra e cioccolato” disse con un sorriso chiudendo il suo menù.
Lily la guardò sorpresa “ voglio ubriacarmi di gelato “ si giustificò Alice scherzosa.
Lily sorrise e chiuse il menù a sua volta “ anch’ io” le disse facendole l’ occhiolino.
Per un momento il pensiero le andò all’ ultima volta che lei e Alice erano state dentro ad un bar assieme e s’ incupì.
Lui poteva essere dappertutto.
Lily era sicura che non l’ avrebbe lasciata in pace.
Aveva letto quella promessa nei suoi occhi.
“ Allora cosa vuoi fare dopo?” chiese Alice, vedendo il suo volto rattristato.
Lily alzò gli occhi su di lei “ Scusami Aly” le disse.
Alice la guardò interrogativa “ per cosa?” le chiese, guardandosi intorno circospetta.
“ Per colpa mia hai litigato con Albus” le spiegò Lily.
“ Tra pochi mesi dovete sposarvi” rincarò con un sospiro “ la mia vita è un casino ma non dovevo incasinare anche la tua” si giustificò.
Alice alzò gli occhi al cielo e si concentrò sul volto dell’ amica “ Albus capirà “ le disse.
S’ interruppero un attimo per dare le loro ordinazioni al cameriere.
“ Non parla neanche con me” riprese Lily poco dopo.
“ Tuo fratello è un testone “ disse Alice pensierosa “ anzi a dire la verità tutti e tre voi Potter siete dei testoni” continuò.
“ Albus è ferito e amareggiato, ferito perché nessuna di noi due gli ha detto niente e amareggiato per non essersi accorto di niente” le spiegò.
Lily abbassò gli occhi sulle sue mani “ non volevo che nessuno sapesse “ disse torturandosi le dita “ ma non avrei dovuto caricare te, di una simile responsabilità “ continuò.
“ Vedi cosa intendo?” chiese Alice “ non è colpa tua, io ci sarei stata comunque, anche se mi avessi tenuta lontano, io sarei stata con te” le disse con rabbia.
“ Devi dare la possibilità alle persone di starti vicino, Lily”
Lily sospirò, aveva ragione, da quando era morta Rose, da quando si era lasciata con Scorpius, aveva allontanato tutti.
Tutti tranne la persona che avrebbe dovuto allontanare.
“ Dovresti dare la possibilità di avvicinarsi a Scorpius” Alice interruppe il flusso dei suoi pensieri.
“ Sono arrabbiatissima con lui, ma non posso negare che ti ama davvero molto” Lily alzò gli occhi su di lei, prima di scoppiare in una risatina isterica “ mi ama così tanto di avermi lasciato” si oppose Lily.
Alice la studiò “ sai ero con Albus quando la sera che vi siete lasciati venne a casa nostra “ la informò Alice.
“ Era completamente distrutto…”
“ Si è consolato velocemente” la interruppe Lily, ripensando a tutte le ragazze che aveva visto al suo fianco sui giornali.
Alice rise “ proprio tu credi ai giornali ?” le chiese “ con tutti i racconti di tuo padre ?” le chiese ancora.
Lily abbassò di nuovo lo sguardo “ non troverai verità sui giornali” le disse “ se vuoi la verità te la posso raccontare io” continuò.
“ Oh Alice, per favore cambiamo discorso” disse Lily, sapeva che l’ amicizia di Alice nei confronti di Scorpius era molto forte.
Sapeva che non sarebbe mai stata obbiettiva.
Il cameriere portò loro i gelati e lanciò un’ occhiata verso Lily.
Lily si sentì studiata mentre tirava fuori i suoi galeoni per pagare il conto.
La sensazione di disagio sparì appena il cameriere si fu allontanato.
Lily continuò a seguirlo per un attimo con lo sguardo.
Perché l’ aveva guardata così ?
“ Non essere paranoica” le disse Alice “ magari… hai fatto colpo” continuò, prendendo una cucchiaiata del suo gelato.
Lily fece un mezzo sorriso.
Aveva ragione lei, come sempre, non doveva essere paranoica.
“ Vuoi un pettegolezzo ?” le chiese.
Lily annuì felice, prendendo anche lei una cucchiaiata di gelato, le erano mancati quei pomeriggi spensierati.
 “ Lydia si sposa e io sono incinta”
Lily tossì più volte facendo scoppiare a ridere Alice.
Sgranò gli occhi puntandoli sull’ amica “ co…cosa hai detto ?” chiese, forse aveva capito male.
Il sorriso di Alice divenne ancor più voluminoso “ Lydia si sposa” ripetè scherzosamente.
Lily fece un gesto spazientito con la mano “ la seconda parte “ le disse con gli occhi che brillavano.
“ Sono incinta” confessò senza riuscire a smettere di sorridere.
Lily emise un piccolo urletto portandosi le mani alla bocca.
Si alzò in piedi correndo ad abbracciarla “ e me lo dici così ?” le chiese sconvolta.
“ E Albus che ha detto ?” le chiese ancora.
Il sorriso di Alice le morì sulle labbra “ Albus non lo sa” le disse seria.
Lily scosse la testa “ come può non saperlo ?” chiese stupita, ma poi le venne in mente la freddezza con cui la trattava e la sua bocca si ridusse a una linea sottile.
“ Se vuole sposarmi ed essere un buon padre deve imparare ad ascoltarmi” le disse soltanto.
Lily scosse nuovamente la testa.
Le lacrime agli occhi.
Era una notizia bellissima, ma se Albus non lo sapeva era solo colpa sua e del casino che aveva combinato.
“ Dovresti odiarmi” le disse sconsolata, sedendosi di nuovo al suo posto.
“ Non è colpa tua se tuo fratello è uno stupido” constatò Alice con semplicità.
Lily fece per ribattere ma Alice sgranò gli occhi e l’ ammonì in silenzio e Lily capì.
Seguì il suo sguardo e vide Albus e Scorpius dirigersi verso di loro.
Il suo sguardo venne catturato subito da quello di Scorpius.
Non guardarlo s’ impose e cercò di spostare lo sguardo in quello del fratello, ma anche lui non le rendeva le cose semplici.
La stava guardando con quell’ espressione ferita e arrabbiata che non l’ aveva mai abbandonato da quando questa storia era cominciata.
Lily sospirò “ non dire niente” mormorò Alice, prima che i ragazzi le raggiungessero.
Albus entrò dentro accompagnato da Alice per effettuare anche loro delle ordinazioni.
Lily li guardò sembrava discutessero.
“ Come è andato lo shopping?” le chiese Scorpius, distraendola dai suoi sensi di colpa.
Lily alzò gli occhi nuovamente su di lui.
“ Meravigliosamente” rispose in tono cortese.
Scorpius la guardò interrogativo e sembrava quasi deluso.
Aveva ragione Alice?
Doveva dargli la possibilità di avvicinarsi ? o si sarebbero nuovamente annullati a vicenda.
Si guardò intorno, aveva di nuovo quella strana sensazione. Aveva la sensazione di essere osservata.
“ Tutto ok ?” le chiese Scorpius e Lily vide che non le aveva tolto gli occhi di dosso.
Annuì.
Non poteva dirle che stava diventando anche paranoica.
Le mancava solo questo e poi era davvero da rinchiudere.
Scorpius si avvicinò leggermente, sporgendosi dalla sedia e in quel modo accorciò notevolmente le distanze, costringendo Lily a guardarlo negli occhi e a inalare il suo profumo.
Lily cercò di concentrarsi e di non pensare a quanto era innamorata di quel ragazzo.
A quanto ancora riuscisse ad attirarla, a quanto gli mancava il suo contatto.
Scorpius alzò una mano e Lily arretrò istintivamente facendo fermare Scorpius con la mano a mezz’ aria.
“ Mi dispiace “ disse Lily con voce contrita e abbassando gli occhi.
Scorpius la prese per il mento alzandoglielo dolcemente “ non ti farei mai niente di male, lo sai vero ? “ le chiese.
Lily lo guardò e annuì “ lasciarti è stato l’ errore più grande della mia vita” disse in un sussurro.
Che cosa?
Lily sentì le lacrime invaderle gli occhi, ma non voleva piangere più.
Era una delle tante promesse che si era fatta.
Scorpius le stava, a suo modo, chiedendo scusa?
E lei cosa doveva dire? Doveva perdonarlo?
Saltargli al collo e dirgli che lo capiva anche se aveva permesso che la sua vita affondasse e non le era stato accanto ?
“ Non ti chiedo niente Lily” le disse “ voglio solo la possibilità di starti accanto”
Lily non riusciva quasi più a respirare.
Amava Scorpius, ma aveva già sofferto così tanto e se questo l’ avesse ributtata nell’ abisso più nero ?
Per fortuna non riuscì a rispondere perché vide Alice e Albus tornare con in mano due Burrobirre.
Albus ne passò una a Scorpius e poi guardò Lily.
“ Volevamo solo vedere che fosse tutto a posto “ disse Albus, per giustificarsi del fatto che fossero andati da loro.
 “ Stiamo benissimo, nessun vestito ha aggredito Lily “ disse Alice sarcastica.
Lily si voltò verso suo fratello e lo vide guardare Alice con rabbia.
Discutevano da quando era arrivato.
Lily sbuffò rumorosamente.
Aveva già tante cose di cui sentirsi in colpa, non voleva aggiungerne un’ altra all’ elenco.
Si alzò attirando l’ attenzione di tutti e tre e prese Albus per un  polso “ devo parlarti “ gli disse con ira.
Alice la guardò terrorizzata e Lily cercò di comunicarle con gli occhi che avrebbe tenuto la bocca chiusa.
“ Subito” rimarcò strattonandogli il braccio per farlo alzare.
Albus aprì la bocca sorpreso ma si alzò seguendola.
Lily lo condusse all’ interno e si fermò davanti all’ entrata dei bagni.
“ Sei un idiota” gli disse.
“ Che cosa? Io sarei idiota?” chiese Albus con rabbia.
“ Non sono io la stupida che si è fatta picchiare e che…”
Lily alzò una mano tremante.
La rabbia che provava in quel momento era così tangibile.
Era davvero questo che pensava?
“ Non mi interessa se pensi questo di me” gli disse cercando di controllare la sua voce.
“ Sono una debole, una stupida, non è una novità e non sei il primo che me lo dice “ gli occhi di Lily erano così pieni di rabbia che Albus abbassò gli occhi.
“ Ma non puoi prendertela con Alice, lei mi è soltanto stata vicina “ gli disse.
“ Lei doveva…”
Lily lo interruppe di nuovo e gli tirò un piccolo pugno sul braccio  “ Albus Severus Potter se lei te lo avesse detto io l’ avrei allontanata e  se non avessi avuto Alice io non sarei qua a parlare con te adesso” gli disse tutto un fiato, il viso rosso come i suoi capelli.
“ E lei questo lo aveva capito” concluse con amarezza, prima di entrare nel bagno e lasciarlo solo.
COMMENTO : OK STASERA NON RIESCO A FARE UN COMMENTO DECENTE : )) QUINDI LASCIO A VOI LA PAROLA !! SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO…COME AVETE VISTO C’ E’ UN PICCOLO CEDIMENTO DA PARTE DI ENTRAMBI MA…VEDREMO : )) RINGRAZIO LE FANTASTICHE RAGAZZE CHE MI INCORAGGIANO E CHE MANDANO AVANTI QUESTA STORIA OVVERO ICEPRINCESS / ARIB / LUISA 21 / ARYELLE / ALWAYS 89 / MIKILILY / TELYN / CE/ V BONJOVI  E CHIARADIANA1D…SPERO MI FARETE SAPERE ANCHE PER QUESTO !! INOLTRE RINGRAZIO CHIUNQUE MI HA AGGIUNTO ALLE PREFERITE / SEGUITE E RICORDATE ED ANCHE CHI LEGGE SOLTANTO !! UN BACIONE !!

   
 
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